I frutti
della fiducia libera e serena. E non sono due aggettivi messi a caso, Gesù, e tu lo sai. Maria di Nàzaret, tua mamma nella sua carne e nel suo cuore di umana, è tale ed è, quindi, lì in visita da Elisabetta, solo perché « ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto ». Si è aperta a D** Immensità Amante, ha fatto spazio al Suo Infinito nella sua carne di femmina umana, ed è rimasta incinta, impregnata di Dio. L'ha potuto fare perché agiva con umiltà, cioè sapendo davvero chi era e, quindi, perché in questa umiltà era libera, radicalmente libera. Libera dal male. Quindi era serena e anche ai suoi 15 anni, o 13 non è importante, poteva ospitare D** con gioia, piacere, dono d'amore, sapendo che poteva farlo solo perché D** « ha guardato l’umiltà della sua serva ». Cioè la sua libertà di ragazza serena e mite nella sua bellezza totalmente offerta all'amore. Seguendo te, Gesù, è da qui che dobbiamo partire: dalla libertà serena di tua madre che si apre tot...