La nostra voce
che ti racconta e testimonia è la nostra vita che ti fa vivere. Non c'è una cosa come "seguirti a parole". Ti seguiamo con la vita e senza tante incertezze, proprio dentro i 'qui' e 'ora' in cui ci troviamo a vivere ed a fare le cose della vita. Così seguirti è una scelta, anzi, è la scelta della vita. " Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono ". Ma non siamo noi che facciamo questa scelta, sei tu. La nostra scelta è solo in quel " subito ", cioè nel lasciarti entrare nelle nostre vite di carne e sangue così che esse siano coinvolte totalmente nella tua vita e siano così plasmate d'amore, come è stata plasmata la tua vita dalla presenza di Dio Padre. Testimoniarti allora è vivere come te, la nostra voce è la nostra carne e il nostro sangue che vivono il tuo annuncio, uniti alla tua vita. Ascoltiamo la tua voce, partecipiamo di te. Mt 4,18-22 " Mentre camminava lungo il mare di Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone, ...