La certezza che torni, Gesù,
è sempre l'inizio delle nostre vite, libere nel tuo amarci, perché possiamo amarci l'un l'altra, e così compiere la Volontà di Dio nel suo popolo eletto. Il tuo ritorno, Gesù, non ha né un tempo certo, né una modalità sicura. La sola cosa sicura è che tornerai, anche se non ci hai mai lasciato e sei sempre con noi. E pure con me, ora che scrivo questa poverissima risonanza alla tua bellissima voce. Il punto di partenza di questo tuo invito alla vigilanza consapevole, cioè alla preghiera e all'amore, è nel versetto che la sapienza liturgica della tua Chiesa di Roma non ha messo. Il versetto che subito precede risponde alla domanda su "quando" tornerai a compiere il giudizio di Dio sul mondo: « Quanto a quel giorno e a quell'ora, nessuno lo sa, né gli angeli del cielo né il Figlio, ma solo il Padre » ( Mt 24,36 ). Non lo sai, e non per ignoranza o per incapacità, ma perché " quel giorno e quell'ora " dipendono strettamente dal rapport...