Osservare Dio
che accade nel mondo, è il segno del tuo amarci.
Il tuo regno ci accade.
Gesù, il regno di Dio che tu sei è sempre in mezzo a noi, e noi dobbiamo istruirci a guardarlo arrivare. Come le piante degli alberi, e le foglie dei fichi, che germogliano e ci dicono che i giorni freddi sono finiti e inizia il caldo.
Dobbiamo farci istruire da te a osservare Dio che accade nelle vicende del mondo, dobbiamo vedere i Suoi segni germogliare tra di noi come martiri dell'amore.
Ascoltarti è imparare da te a vedere Dio crescere nel mondo.
Lc 21,29-33
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Il regno di Dio sei tu, Gesù, Re e Sposo, che incarna in sé la potenza amante di Dio, come germogli a primavera della vita che cresce in noi e attorno a noi. Il regno di Dio si realizza in noi, è in mezzo a noi.
Ma tutto passa per te, e per la tua incarnazione d'amore.
«In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Quella generazione ha visto fiorire l'albero della vita, non più nell'Eden paradisiaco ma nell'ombelico e nel cuore dell'umanità, appena fuori da quella Gerusalemme che respinge i profeti e ti ha ucciso.
Ma la tua croce, mentre ti uccideva germogliava la vita, che noi ora vediamo crescere ovunque, se decidiamo di guardare al mondo e agli accadere umani con i tuoi occhi.
Perché questo mondo passa e con lui il male che in esso dimora.
Ma le tue parole restano, germogli di quell'amore che fiorisce ovunque nel mondo e che in te e solo in te ha il legno e la linfa per sbocciare in frutti di bellezza.
ciao r
Gesù, il regno di Dio che tu sei è sempre in mezzo a noi, e noi dobbiamo istruirci a guardarlo arrivare. Come le piante degli alberi, e le foglie dei fichi, che germogliano e ci dicono che i giorni freddi sono finiti e inizia il caldo.
Dobbiamo farci istruire da te a osservare Dio che accade nelle vicende del mondo, dobbiamo vedere i Suoi segni germogliare tra di noi come martiri dell'amore.
Ascoltarti è imparare da te a vedere Dio crescere nel mondo.
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Ma tutto passa per te, e per la tua incarnazione d'amore.
«In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».
Quella generazione ha visto fiorire l'albero della vita, non più nell'Eden paradisiaco ma nell'ombelico e nel cuore dell'umanità, appena fuori da quella Gerusalemme che respinge i profeti e ti ha ucciso.
Ma la tua croce, mentre ti uccideva germogliava la vita, che noi ora vediamo crescere ovunque, se decidiamo di guardare al mondo e agli accadere umani con i tuoi occhi.
Perché questo mondo passa e con lui il male che in esso dimora.
Ma le tue parole restano, germogli di quell'amore che fiorisce ovunque nel mondo e che in te e solo in te ha il legno e la linfa per sbocciare in frutti di bellezza.
ciao r
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