Amanti in attesa

del tuo giorno di liberazione, mio Signore e mio Amore.
Niente ci può colpire, Signore Gesù, perché siamo tuoi amanti, amati. Tu sei morto per noi e hai definitivamente vinto il Male, il principe di questo mondo, e lo hai vinto nelle nostre vite.
Siamo amanti in attesa che il loro amore ritorni, trionfante di gioia e di libertà, per darci ogni gioia dell'amore, a noi e a tutta la creazione, che avrà superato le doglie del parto e avrà dato la vita ai cieli e alla Terra capaci di contenere il Tuo Amore in tutta la sua libertà.
Anche per questa attesa d'amore ti ascoltiamo sempre con desiderio.
Lc 21,20-28
«Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la città se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in città; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinché tutto ciò che è stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perché vi sarà grande calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».

Non ci risparmi i tempi degli umani che rinnegano Dio e lo disprezzano, negli altri umani e nella creazione. 
Tu lasci che «Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani non siano compiuti» e questo perché non abbiamo riconosciuto la tua presenza e non stiamo dando valore alla tua parola, il valore d'amore che essa ha e deve avere dentro di noi.
Allora nulla di quello che noi umani progettiamo che accada sarà impedito, se non solo dalla tua fatica di amare che vive ed insiste nei nostri cuori per farci tuoi testimoni anche nell'imperversare dell'inferno, come ha fatto Dietrich Bonhoeffer in Germania negli anni trenta del Novecento, o Arturo Paoli in Italia e in Argentina qualche decennio dopo, o Dorothy Stang in Amazzonia, negli stessi anni di Arturo Paoli in Argentina, o Roger Schutz, che ha messo al centro di un'Europa infernale il più profondo cuore d'Amore di Dio.
insieme a loro tutte le altre migliaia di testimoni che ci sono stati, come Martin Luther King o il Mahatma Gandhi, loro guide nei canti e nelle danze di gioia vissute nel pieno del Cuore immenso del Padre Madre.
Perché solo i nostri concreti amare, nutriti e abbeverati alle tue fonti d'amore, possono vincere gli inferni che ci costruiamo dentro il cuore e fabbrichiamo contro tutte le vite attorno a noi.
Aspettando che tu arrivi e facendo memoria di ogni tuo sorriso d'amore: «Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria [... e voi ...] risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
ciao r

                                                                                                                                                                                                                                                                                   

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