Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

Credere in ciò

Immagine
che realizza e fa chi libera amore. Ogni amore, Gesù. Lo sai, lo so. Lo sa chiunque ti conosce, ma pure chi non ti conosce, lo sa chi ti ama, chi invece ti teme pure se dice che ti ama, lo sa chi ti bestemmia perché ti odia e vuole abolirti dalle esperienze di tutte quelle vite e realtà che tu, Gesù, e Dio che chiami tuo Padre, desiderate, sentite, amate, cercate, volete, vivete. Questo è l'amore Dio con cui viviamo: la continua, bella creazione d'amore.  Di ciascun amore in cui viviamo e insieme a cui ci troviamo capaci di amare e fare re altro amore. Qu esta è la narrazione che ci fa Luca evangelista della tua nascita. L'enorme fede che Dio, il D** di  Abramo Isacco Giacobbe, ha nelle capacità umane e non umane di amare, per fare sorgere nelle nostre vite il segno ed il tatuaggio di ogni amore che vince: tu, Gesù di Nàzaret, figlio di Maria e figlio di Dio. Ascoltiamo l'inizio della tua "bella notizia" con la dura mitezza e la feroce pace, nate dalla quiete ...

Le libertà di Dio amore

Immagine
e le vie umane, piene di ordini e comandi. Giovanni ti annuncia e così ti interpreta, cerca di capirti, di annunciarti a partire dalle cose che sa di te, messe a confronto con ciò che sa della Bibbia, quello di cui vive dentro l'Insegnamento e la legge di Dio che sono la Torah e i profeti. Un lavoro fatto dentro la tradizione ebraica di preghiera, conforto e confronto continuo, con Dio. Infatti Giovanni non sa bene chi sei e cosa sei venuto a fare, non conosce la tua radicale novità, quindi cerca di farti stare dentro la sua ricerca di un'etica di pentimento delle proprie colpe, da cui far nascere la ricerca instancabile di quei comportamenti e modi di vita che sono graditi a Dio, perché rispettosi della sua Legge e Insegnamento. Però Giovanni sa pure, e con molta forza, che la tua venuta impone una realtà di Dio molto diversa da tutte quelle che ci sono state per Israele fino a quel momento e mostra, indica e fa vedere, cos'è la reale forza e potenza dell'amore Dio che...

Accogliere Dio,

Immagine
e aprirsi per farne frutto di donna. Cosa mi risuona, oggi, Gesù, davanti a questa parola stupenda in cui ci racconti l'inizio di quell'inizio della nostra redenzione dal male, questa liberazione dalla morte che è la tua vita tra noi, di figlio di Maria e figlio di Dio? Non lo so, Gesù.  Non è vero, sposo, perdonami, lo so con forza dentro il mio cuore e la mia carne; ma proprio per questo non riesco a dirlo. Mi è difficile raccontare questa 'certezza di speranza' con la stessa semplicità con cui tu la fai vivere nel mio cuore, nella mia mente, nella mia carne. Siamo all'Annunciazione, al momento della richiesta d'amore e fiducia che Dio fa a Maria di Nàzaret.  Ma siamo anche dentro il riconoscere che Maria è preparata a questo; lei si fa tua madre, sceglie Dio e te, suo figlio in quanto figlio di Dio, perché è libera. Allora, davanti a questo dialogo semplice, così sincero e netto,  i l tema di fondo, l'armonia che vibra in tutta e in ogni momento di questa...