Gesù, non ti vede chi

è sordo al tuo Dio amore e alle sue voci.
C'è poco dai dire su questo brano, Gesù.
Troviamo sorpresa e stupore per la tua vita tra noi, per le tue parole di fiducia e insegnamento sulla presenza del Dio di Abramo Isacco Giacobbe nel mondo, e sopratutto per la tua scelta, mite e umile, di accogliere le molte forme d'amore che, tra noi e con Dio, riusciamo a fare e dare. Ogni giorno.
Questo stupore fa cieco, sordo, stupido il "potere politico", quello reale, che è in noi e attorno a noi, sempre totalitario e arbitrario, deciso da esseri umani sopra e contro altri esseri umani e le creature che vivono insieme a noi per vivere e farci vivere.
Gesù, la tua vita mostra quest'inferno del potere politico nella sua diabolica e satanica inabilità a conoscerti, ad agire con te e a partire da te per amare.
Mostri gli "erodeantipa" del mondo resi sempre più stolti bruti dalla ferocia di quella "sclerosi laterale amiotrofica" che si fa intima al nostro cuore e lo uccide, con la paralisi dolorosa e soffocante di tutte le scelte d'amore miti e umili di cui sono capaci i nostri "cuori".
Guardiamo a te e alla tua vita, Gesù, perché ne va della nostra.
"Il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.".
Erode Antipa è il solo che si fa una domanda razionale. Diamo con un linguaggio più 'volgare' il testo cortese, educato, di Luca: "Giovanni l'ho decapito io. Quindi è morto. Ora quest'altro rompiballe da dove salta fuori?".
Questa "domanda razionale" non ti vede, non ti sceglie, non ti segue, non ti accoglie, non ti comprende, non ha la minima relazione con te.
Nessun "erodeantipa" di questo mondo può sperare di vederti e capire "chi sei", Gesù. Sono convinto che gli "erdoeantipa"  del nostro tempo di 2000 anni dopo la tua nascita, siano assai più dementi e fessi, quindi anche feroci e maligni, del povero Erode Antipa che si fa una inutile domanda razionale su di te. 
Non faccio nomi, Gesù, ma sai a chi penso tra i dementi "erodeantipa" che si fanno e vogliono farci demoni nazisti minchioni e cattivi, stuprando e bestemmiando il tuo nome, usandolo contro te e Dio amore.
Perdonaci, sposo e amico d'amore. Sei il più amato, cammini nel mondo, dividi con noi la tua carne, il tuo sangue, la tua "parola Dio che salva".
Perdonaci e aiutaci a essere dono d'amore di "Dio che ama". Aiutaci ad amare solo perché ci lasciamo amare dal suo perdono.
ciao r

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