L'incontro che
Gesù, perdonami.
Davvero, amico e maestro, di fronte a questo pezzettino del racconto di Matteo su di te, la tua vita e le tue parole, la tua presenza nelle loro vite, di fronte alla semplicità di queste poche parole così semplici e belle, davvero è indispensabile chiederti perdono.
E così accoglierti con il cuore ferito e capace di scegliere ogni tua cura, ciascun tuo abbraccio d'amore che mi risana e mi fa rinascere alla vita.
«Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.».
Cos'è la fede, Gesù, nel tuo vangelo? cioè nel tuo bellissimo annuncio che il regno dei cieli è qui, vicino, e sta crescendo ogni giorno.
È un incontro, anzi, è l'incontro ravvicinato ed esclusivo con l'amore e la sua bellezza. È una cosa che accade quasi all'improvviso e sembra dettata dal caso, dalla fortuna. Ma in te, Gesù, e in Dio Padre Madre, altissimo amore, manca totalmente ciò che i romani chiamavano "fortuna". In te e in Dio c'è solo amore. Solo. Allora non si tratta di un caso, ma di una scelta che capita, che a un certo punto accade, perché l'abbiamo cercata in ogni giorno della nostra vita.
L'uomo che lavora il campo sa fare questa sua fatica con ogni cura e attenzione, ed è proprio per questa sua fatica di ogni giorno che trova il tesoro nascosto. Se non avesse lavorato con quella cura e attenzione nulla avrebbe trovato. Allo stesso modo il mercante di perle: trova la sua perla speciale e quindi l'incontro travolgente con la bellezza che ama, perché girava ovunque e cercava con passione la bellezza della sua vita. Solo così l'ha trovata e riconosciuta.
Questa è la fede che ci regali. La possibilità di incontrare la bellezza felice: Dio altissimo, immenso amore presente, che si incarna nella mia vita e mi fa essere dono d'amore, senza merito mio, come non ha meriti la terra che custodisce il tesoro o chi possiede, senza saperla o riconoscerla, la perla unica della bellezza amore.
Ecco, aiutaci a dare tutto il tuo amore a chi vive intorno a noi e ha bisogno d'amore e di vita. Cioè di te e del tuo Vangelo, Gesù di Nàzaret, figlio di Maria, figlio di Dio.
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