Fare bene
La questione è semplice. Non ti tiri mai indietro e non ti nascondi quando c'è da fare del bene a qualcuno. Comunque sia il contesto, la situazione e le realtà del mondo in cui vivi. Se ti viene chiesto aiuto, Gesù, tu lo dai. Subito.
Ascoltiamo la tua vita che canta l'amore mentre lo fa.
"Gesù scese dal monte e molta folla lo seguì.
Ed ecco, si avvicinò un lebbroso, si prostrò davanti a lui e disse: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi».
Tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio: sii purificato!». E subito la sua lebbra fu guarita.
Poi Gesù gli disse: «Guàrdati bene dal dirlo a qualcuno; va’ invece a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè come testimonianza per loro».".
Solo un punto, Gesù.
Il tipo, un lebbroso, viola la regola della distanza e della lontananza da tutti, si avvicina, si prostra davanti a te e chiede aiuto, riconoscendo la tua esclusiva volontà e capacità di guarire e purificare la sua vita.
«Signore, se vuoi, puoi purificarmi.».
Qui, questo è uno dei centri di tutta la tua vita, Parola e regno di Dio che tu porti, offri e presenti al mondo.
«Signore, se vuoi,»
Signore, se vuoi, puoi purificare e guarire la mia vita.
Ma tu vuoi. Tu vuoi sempre amare e condurre la nostra vita al tuo amore trionfante e che vince, così, la nostra lebbra di male e dolore. Ma non so se te lo chiediamo davvero, ogni giorno, per avere le nostre vite purificate dal male che ci tormenta e ci danneggia. Ma noi speriamo, Gesù, e abbiamo bisogno di sentire la tua voce che ama.
«Lo voglio: sii purificato!».
Aiutaci a chiederti tutto l'aiuto che ci puoi dare, tu, Gesù di Nàzaret, figlio dell'uomo e figlio di Dio, Cristo, Parola e regno di Dio che si fa nel mondo, insegnando ad amare senza limiti e senza confini.
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