Là in mezzo.

Ma cosa c'è, Gesù, là in mezzo, tra te e la donna adultera?
Questo episodio mostra, con limpida semplicità, che tu e Dio tuo Padre siete la sola sovranità della vita e di ogni amore.
Tu ami e cerchi l'amore. Non vuoi altro che una crescita forte dell'esperienza d'amore, in noi e tra noi. Tu vuoi amare, ed ecco perché ci insegni a fare ogni amore, tra noi e con te.
Ascoltiamo quest'incontro d'amore tra te e una donna.
"Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adultèrio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch'io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».".
C'è chi ti provoca e ti chiede o complicità alla loro morte, o rifiuto del loro sforzo di essere giusti per fare, nelle loro vite, la legge di Dio. Si tratta di flagrante adulterio e ti portano la donna, probabilmente seminuda, là in mezzo, tra te e loro. La vogliono lapidare. Tu sei d'accordo? Vogliono la tua vita e la tua predicazione, vogliono te. Della donna adultera nulla gli importa. È uno strumento, un corpo da offrire in sacrificio al loro Dio vendicativo e lontano.
Non li guardi, neppure guardi la scena. Taci e ti metti fuori, dalla loro domanda e dalla loro provocazione, ma anche da quella donna che vogliono uccidere, e ti interessa. Perché è debole e la vuoi salvare. Fai silenzio, chino in terra a scrivere nella polvere lettere e parole, subito cancellate.
«Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.».
Ti costringono a rispondere, e la tua risposta è limpida. 
Ci doni la semplice e innocente presenza di Dio che ama e non condanna nessuno. Proprio perché ama.
«Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei».
Chi di noi è innocente come Dio, cioè 'senza peccato', allora può scagliare la prima pietra e dare morte a quella donna.
Ma ce ne andiamo, "uno per uno, cominciando dai più anziani".
A quel punto ci siete tu e la donna, con quel tuo dialogo finale, dove prendi atto e fai prendere atto che nessuno, tra gli accusatori della donna, poteva condannarla. Perché erano, e siamo, tutti intrisi di peccato e di male. 
Gesù, ritorno alla domanda dell'inizio.
Ma cosa c'è là in mezzo, tra te e la donna adultera? 
All'inizio la donna era in mezzo, tra te e suoi accusatori. Ora questi accusatori sono andati via, perché il loro male li ha condannati e tra te e la donna s'è creato un vuoto. L'assenza di chi si pensa giusto capace di condannare. Di chi pensa di poter giudicare e decidere delle vite  umane e delle creature del mondo meglio di Dio, molto meglio di Dio, perché Dio non sa come sono cattivi gli umani e come vanno messi sotto controllo e oppressione.
Ma davanti alla verità semplice dell'amore Dio che si presenta davanti a noi con la tua mitezza e la tua umiltà, Gesù, i nostri inferni di male e vendetta scompaiono. Resta solo l'amore che ti unisce a chi riconosce il suo peccato e lo affida a te. Per non peccare più. Per amare sempre più.
Aiutaci ad amare come mostri in questo episodio: accogliendo chi è fragile e in colpa, perché siamo capaci di mettere i giudici della Terra davanti alle loro colpe. Aiutaci a essere l'amore che libera. Come te, Gesù.
ciao r

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