Andare, ma

non da soli. Sempre insieme a te.
C'è bisogno di annunciarti, Gesù, c'è tanta urgenza ad amarti. Così la messe è sempre tanta e chi cura e raccoglie sono sempre pochi. Perché? Forse perché non comprendiamo, ancora non scegliamo e accettiamo che nulla possiamo fare senza di te, siamo troppo in povertà  e dolore se non restiamo uniti a te. Ascoltiamo la tua parola che libera, diffondiamo la tua vita.
"Dopo questi fatti, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all'altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».".
Tu sei pace, Gesù, e noi ti portiamo. Quindi, se noi arriviamo in un posto, in una qualche luogo dove c'è guerra e dolore, dobbiamo essere capaci di portare pace: inermi, forti, con libertà. Ma siamo anche come agnelli in mezzo a lupi, quindi ci possono mangiare. Così non dobbiamo occuparci della nostra sorte, ma solo dell'annuncio di pace che sei tu, sperando di trovare persone che conoscono la pace e amano condividerla.
«In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi.».
Siamo privi di tutto, perché abbiamo te che pensi a noi e nulla ci fai mancare. Siamo affidati al tuo amore e alla potenza dell'amore Dio che è sempre più vicino. Proprio per questa vicinanza del regno di Dio noi siamo capaci di attraversare il mondo, guarendolo e aprendolo a te, cioè all'amore Dio che fa pace e amore dentro e con le nostre vite.
Aiutaci a farci tua voce, tua carne, tua libertà, Gesù, aiutaci ad amare come tu ami e così insegni l'amore.
ciao r

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