Fare.

La vita di chi è amata, amato, è fare amore, sempre, subito.
La segnalazione del testo di Luca è molto netta.
"Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa...".
Maria è incinta di te, Gesù, e si muove subito verso Elisabetta. Entrambe sono state coinvolte nell'amore Dio in un percorso e progetto di redenzione, di grazia e di salvezza. Tutto sta accadendo, ma non c'è tempo da perdere. Occorre amare e l'amore è un fare che chiede l'attenzione immediata, cioè che implica subito l'agire, il porsi davanti alla realtà per conoscerla, viverla, servire e amare.
Ascoltiamo questo 'agire subito', l'altro nome dell'amore.
"In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».".
In realtà, Gesù, qui in Luca manca ogni accenno che ci possa dire che cosa Maria, tua mamma, ha capito di ciò che le era accaduto e le stava accadendo. Però non esita, e va da Elisabetta per aiutarla gli ultimi tre mesi di gravidanza. E per scambiarsi emozioni e attenzioni, per donarsi a vicenda quest'amore che hanno ricevuto e cresce nei loro ventri.
Questa è la seconda lezione che ci dà Maria di Nàzaret.
La prima è stata di non dubitare in nessun momento della parola di Dio che le veniva portata dall'angelo. La seconda è proprio questa: entrata nella dimensione dell'amore intimo con Dio, di cui ha il figlio in grembo, sa che può e deve donare questo amore a chi ne ha bisogno e può riceverlo con la stessa grazia o con una molto simile a quella con cui viene donato.
Per amare si tratta di amare subito, senza esitare. Perché l'amore va fatto quando accade, senza prudenze o calcoli, ma liberamente. Nella gioia di amare come ci si fa amare.
Aiutaci, Gesù, ad amare subito, senza esitare, appena ne incontriamo il bisogno. L'amore cresce e si moltiplica solo se viene fatto: subito, generosamente, senza pensare ad altro che ad amare. Per questo, Gesù, vieni e vieni presto.
ciao r

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