"Così fu

generato Gesù Cristo".
Una delle cose belle dei due racconti del tuo concepimento e della tua nascita, Gesù, è il fatto che vengono descritte situazioni difficili, particolari, ma che si svolgono nel silenzio e nella preghiera. Cioè senza guerra e rabbia, nell'amore, nell'affidamento umano a Dio amore. Il silenzio e l'accoglienza, quindi, nell'affidamento fiducioso a Dio Padre Madre, sono le prime forme della tua vita qui tra noi e sono i modi in cui, poi, si svolgerà l'intera tua esistenza umana.
Ascoltiamo Matteo che ci racconta il tuo concepimento in un grembo di donna. 
"Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente pensò di ripudiarla in segreto. Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio:
a lui sarà dato il nome di Emmanuele»,
che significa "Dio con noi".
Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.".
L'inizio della tua presenza di "Dio con noi", Gesù, si realizza nell'umiltà dell'accoglienza e del silenzio, forme miti dell'amore che si confronta con la realtà e la sceglie. Così la converte in amore vivente e forte.
Il tuo concepimento nel grembo di Maria comporta lo sconvolgimento profondo dei piani umani presenti nelle vite di Maria e Giuseppe, quelle speranze e desideri normali di felicità, gioia, fatica, piacere, lavoro che comporta la scelta di vivere insieme per formare una famiglia che si inserisca nel mondo in cui si vive. Nel racconto di Matteo questo sconvolgimento è accolto, scelto dalla vita giusta di Giuseppe, ma anche dal silenzio consapevole di Maria, che si offre a Dio e al suo sposo, insieme alla creatura che ha in grembo.
Qui dobbiamo mettere in causa la nostra vita, perché accettare questo racconto e crederlo vero significa pensare sempre che nelle situazioni che ci capitano c'è anche la presenza di Dio Padre Madre insieme a te, con il vostro desiderio volontà di amare e amarci.
Aiutaci a farci silenzio e accoglienza del bene che ci accade, Gesù, trovandolo nel profondo di ciò che bisogna affrontare nella vita che ci doni e ci offri. Aiutaci ad amare, allora, e per questo vieni, Gesù, vieni presto.
ciao r

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