La casa di.

La casa di chi, Gesù. E di quale casa parli, Signore.
L'episodio è noto e ne parlano, in modi diversi, tutti i vangeli. Ma qui, nella brevità della cronaca di Luca, emerge un problema che mi risuona dentro molto forte. Di quale casa parli, Gesù? Qual'è la casa che deve risuonare della preghiera a Dio e non delle grida e urla di venditori e compratori? 
Ascoltiamo la tua voce che ci parla della tua vita in amore.
"Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell'ascoltarlo.".
Sì, il Tempio, certo. Parli del Tempio di Gerusalemme, dove si svolgevano i riti di Israele a Dio, per rivendicarne la guida e onorarne tutto l'amore donato al suo popolo. Ma non basta. Infatti i venditori presenti al Tempio erano necessari. Solo una minoranza delle persone che si recavano al Tempio aveva la capacità di portare con sé gli animali e le offerte per il sacrificio. Gli altri compravano lì. Ma di più.
La preghiera del secondo Tempio erano i sacrifici rituali, certo, ma era anche l'offerta di sé, della propria interiorità e vita, al Dio di Israele che comanda l'amore. Ma poi la tua missione, salvare le pecore perdute della Casa di Israele, era stata da te vissuta e interpretata come percorrere senza tregua tutta Israele per convertire al regno di Dio chi si era perduto o si stava perdendo.
Allora il tempio che tu indichi come 'casa di preghiera' è il nostro corpo, sono le nostre vite, che devono diventare 'Casa di Dio' nei nostri presenti e luogo d'amore, non di commercio e vendita. Dobbiamo offrire le nostre vite e le nostre carni a Dio amore, perché venga ad abitare in noi e, così, ci renda esperienza dell'amore che è e vuol vedere vivere nel mondo.
La casa di preghiera che Dio cerca e desidera sono le nostre vite di carne e sangue. Aiutaci a donarle a Dio altissimo, Gesù, attraverso chi è piccolo, in povertà, in solitudine, in silenzio. Aiutaci ad amare, perché solo amando troviamo Dio.
ciao r 

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