Il potere inerme:

amare, farsi amare.
Ai tuoi amici dai il tuo potere, una parte importante della tua vita tra noi, della tua missione con noi. Dai loro: "forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie".
Sembra una cosa importante ed è così, ma sono forza e potere che dipendono solo dalla fiducia, dalla fede che si ha in chi opera per noi e con noi un amore così concreto, un'esperienza d'amore che ci cura le infermità e guarisce i nostri dolori. Ascoltiamo la tua vita, la voce della tua vita.
"Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.".
In realtà tu doni la fede, Gesù, ma quella fede che sa operare l'amore, che è capace di (è potere e forza di) amare. 
La fiducia che l'amore che stai dando ai tuoi amici verrà accolto e guarirà le vite che incontra, perché saprà farsi accogliere, saprà donare la fiducia di cui è pieno e, quindi, guarire, risanare, liberare. Ma c'è una condizione necessaria: è un potere disarmato, totalmente e intimamente inerme.
«Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite».
Chi porta la tua fede nell'amore, nella forza e nella potenza del tuo amore, che è lo stesso amore Dio, è inerme nel mondo. Non ha due tuniche e quando deve lavare la sua tunica, l'unica che possiede, resta nudo. Non sa cosa mangerà la sera, se mangerà. Si affida a chi accoglie, ma non impone nulla, anzi, appena può va via, perché appartiene a chi riceve, a chi Così guarisce malattie e caccia demoni che affliggono. Così ci fa "liberare dal male", perché porta la tua vita tra noi. Questa tua vita che è bellissima, inerme, gratuita. Questa tua vita che è la bella notizia che l'amore vince, perché ha già vinto, Gesù, con te, in te, per te.
Se siamo così anche noi, allora anche noi sappiamo risanare con il tuo amore le nostre sofferenze e i nostri dolori, aiutando chi ha bisogno di vita e amore. Senza usare i poteri del mondo, mai. 
Ecco, Gesù, aiutaci ad amare come ami tu, riscattando e togliendo il male in noi e attorno a noi perché usiamo il tuo amore inerme, perché siamo in te quest'amore inerme.
ciao r

Commenti

Post popolari in questo blog

AVVISO importante ALLE LETTRICI E AI LETTORI

La vita, Gesù,

Adesso è il tempo (su "Perfct days" di Wim Wenders)