Le cose nascoste
Tu sei l'amore che vince, che ha già vinto. L'amore che sta vincendo. Anche se dobbiamo ammettere il nostro peccato, Gesù, perché noi manchiamo di fede e, nelle attuali circostanze del mondo, spesso a noi sembra che non sia così. Sempre più oggi a noi sembra che la malvagità umana stia più costruendo inferni, ancora luoghi dove ammazzare donne inermi creatrici di libertà e poeti indifesi creatori di bellezza. Ma il tuo amore sta vincendo, questo tuo amore che fa esistere il mondo e dà forza, vita e bellezza a tutto ciò che esiste in noi e attorno a noi. Nutriamoci del tuo cibo: questa bellezza di amare.
"Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami». Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò la mia bocca con parabole, / proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo».".
Dobbiamo sapere che ciò che conta è l'azione delle cose minime, quelle nascoste, tutte le vite che agiscono nel silenzio e nell'operare quotidiano.
Come il semino della senape, come il lievito della donna che fa il pane, o come Pierre Favre, amico e confratello di Ignazio di Loyola, il sacerdote fondatore dei gesuiti di cui oggi salutiamo l'arrivo a casa tua, Gesù. Nel pieno della lotta amara e violenta tra cristiani, che ti ferì durante e dopo la predicazione di Lutero e la riforma cristiana che ne seguì, Pierre Favre seppe portare la mitezza della preghiera che si fa pace e ascolto, e lo fece dando insieme il lievito silenzioso ed efficace degli esercizi spirituali di Ignazio di Loyola. E continuò a farlo fino a darti la vita per la stanchezza fisica impegnata in quel suo continuo agire.
Così anche oggi: ci sono moltissime persone che sanno operare il bene e l'amore e, così, fanno da lievito e da seme, perché cresca il tuo regno d'amore, quello che ci fa vedere come l'unica realtà che esiste sia "l'amor che move il sole e l'altre stelle", la pienezza d'amore che fa essere le nostre carni e vite sedi, case, abitazioni e luoghi dell'amore, dove opera e agisce Dio, pienezza vivente d'amore, Padre Madre.
Allora amiamo, Gesù, insieme a te, il Risorto, la realtà di carne e sangue che vive e fa vivere di quell'amore che è costante dono di sé. Amen amen.
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