Il segno
Qual è il segno dell'amore? Quale possibile 'prova' d'amore può dimostrare l'amore? Solo l'amore vissuto è segno e prova di ogni amore che vive in noi e tra noi.
Amare e lasciarsi amare significano, insieme e nello stesso momento, fiducia e fedeltà. Ma non fedeltà immediata, di carne. Non direttamente e sopratutto o, addirittura, soltanto 'fedeltà sessuale'. Invece è la fedeltà di cuore, l'accoglienza che resta e si compromette sempre, che accetta le diversità e le ascolta, le accoglie. La fedeltà come amicizia disponibile e accoglienza pronta e senza giudizio. Tu, Gesù di Nàzaret, amico e sposo, sei questa fedeltà all'amore che è la sola prova, l'unico segno dell'amore che è possibile chiedere e ricevere.
"Allora alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno». Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra. Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!».".
Fai notare la tua diversità, la tua potenza differente.
Ma proprio il fatto che tu sia costretto a questo, a far notare che la tua presenza va molto oltre ogni precedente manifestazione di Dio a Israele, proprio questo fatto mostra quanto il nostro cuore sia indurito e la nostra attesa falsata. Il 'nostro cuore', Gesù, non solo quello di 'scribi e farisei', le 'persone per bene' del tuo tempo. Certo, noi abbiamo a disposizione il potente seme della tua morte e risurrezione, che continua a produrre frutti nelle nostre povere carni assetate e affamate d'amore. Ma anche con la speranza e l'amicizia amorevole di tutta la tua vita, spesso siamo qui a 'chiederti un segno', dimenticando che il solo segno dell'amore è l'amore: un piatto di minestra regalato a un nemico armato, perso nella sua solitudine, congelato dal freddo e dall'odio, affamato di cibo e tenerezze. Anche solo di quella tenerezza attenta di chi ti sfama e ti guarda mangiare, per poi andare via nella guerra.
Il tuo segno è l'amore che semini in noi ogni volta che troviamo il racconto della tua vita, morte e risurrezione, e vogliamo essere come te. Aiutaci ad amare, Gesù, capaci d'amore che vince aridità dell'indifferenza e gelo dell'odio.
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