Cercarti, Gesù,

ma per le ragioni sbagliate.
Spesso Marco, nel suo amore per la concisione, riesce a darci dei quadri di vita, delle descrizioni secche e impressionanti di comportamenti umani che dovrebbero essere positivi e non lo sono. Così in questo quadro delle folle con te, Gesù.
Tu guarisci e lo fai con semplicità, senza chiedere nulla in cambio. La vista della sofferenza umana ti turba e non puoi non porre rimedio a quel dolore che incontri; quindi lo guarisci. Lo puoi fare perché Dio è con te e opera con le tue mani e le tue parole. Così tutti ti seguono e ti cercano.
Basta poco per prendere la tua forza che guarisce, basta affidarsi a te, ma noi equivochiamo e pensiamo che bisogna toccarti per far agire la tua forza su di noi. Noi pensiamo che sia decisivo impadronirci della tua forza per usarla ai nostri fini, anche 'buoni', ma che non hanno relazioni né con te, che mi porti il Dio altissimo, né con le altre persone che incontro, con dolori e sofferenze pure loro, ma diverse dalle mie. Conto solo io e la mia guarigione. 
Ma tu sei amore: ciò che conta in te e con te è la fiducia nella tua azione che arriva, è sapere, conoscere che solo il tuo amore guarisce. Ascoltiamo questo tuo amore che vive.
"Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui. Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo. Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.".
Solo un punto, Gesù.
I diavoli ti fanno propaganda, dicendo 'la verità' su di te. Ma che cos'è 'la verità'? Così ti chiederà Pilato e così ti chiediamo anche noi quando perdiamo fiducia in te.
La situazione è ben descritta da Marco.
"Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!»".
Tu li fai tacere e con una splendida ragione.
Sei venuto per amare e per essere amato, sei 'questa' libertà di amare e farsi amare che ci offri e ci chiedi. Alla pari.
Appunto, ciò che i demoni non capiscono e se lo capiscono lo rifiutano. Tu porti Dio altissimo che si offre all'amore, a fare e dare amore, per essere in ciascuna e ciascuno di noi l'amore in atto che ci chiama per nome e ci guarisce dalle nostre sofferenze. Anche quando non ci guarisce o, a noi, sembra che non ci guarisca.
Sei tu la verità, Gesù, tu, figlio di Dio venuto tra noi per costruire, con noi e le nostre libertà, l'amore Dio, cioè il regno di Dio: la scelta di amare te, Gesù, azione e parola di Dio tra noi, tuo Padre Dio amore presente, noi creature sofferenti. Aiutaci ad amare così, imparando la tua libertà dell'amore donato e offerto senza riserve, fino alla fine.
ciao r

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