Sì.
Seguirti è dire sì a te, Gesù, e alla vita che sei, Signore.
È una scelta unica, che va sempre rinnovata. Il contesto narrativo, qui in Matteo, sei tu che operi con una forza e una radicalità che ti mostra unico, per cui ci sei tu solo. Insieme, però, non ti manifesti a tutti, in modo clamoroso, ma solo a uno a uno, guarendo, curando, ascoltando, salvando. Così, a chi ti promette amicizia e ascolto dai le condizioni di realtà in cui esiste ogni "sì" dato a te, perché ti abbiamo conosciuto e abbiamo sperimentato la vita che vive.
Ascoltiamo la tua vita che ci ama.
"Vedendo la folla attorno a sé, Gesù ordinò di passare all'altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, ti seguirò dovunque tu vada». Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo». E un altro dei suoi discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Ma Gesù gli rispose: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti».".
Ci son due aspetti del nostro "sì" a te che poni con durezza.
Il primo è che manca una casa sicura, una sede certa dove trovarti e stare con te: con te non ci sono templi in cui rifugiarci, ma solo strade da fare e aiuti da chiedere.
«Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo».
Possiamo costruire tutte le chiese che vogliamo, e sempre più belle. Ma tu sei sempre in strada, dove non hai «dove posare il capo» e noi con te, se ti diciamo "sì".
Il secondo è la lontananza dalla morte. Tu sei vita: se siamo con te siamo nella vita e la morte non ci tocca. Possiamo salutare chi ci lascia perché torna all'amore di Dio e non la o lo vedremo più in questa vita, ma non possiamo piangere nessuna morte. Con te c'è solo vita: «Seguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro morti». Noi non seppelliamo morti, accompagniamo alla vita.
Aiutaci, Gesù, a chiederci (ogni giorno e ogni istante dei nostri viverti) se siamo con te nella vita o lontani da te, nella morte. Aiutaci a dire "sì" alla vita che ama, cioè a te che ami sempre.
ciao r
Commenti
Posta un commento