L'attenzione è

il cuore di ogni amore.
Ma quell'attenzione che parte dalle nostre carni e dai nostri sentire sensibili e arriva, subito, alle profondità dei cuori, alle loro realtà più intime e vive.
L'attenzione che tu insegni, Gesù, dedicata a farci vivere con libertà e grazia ogni amore delle vite dove viviamo, di cui viviamo. Innanzitutto ascoltando la tua vita, parola di Dio.
«Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!».
Cuore di tutta quest'ultima parte del discorso della montagna è perdono, accoglienza, attenzione: «Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge e i Profeti».
L'intero primo Patto di Dio con gli umani, la Legge e i Profeti di Israele, si trovano e si completano in questa versione positiva della regola d'oro della reciprocità, della relazione positiva e feconda tra esseri umani. Ma tu vai oltre e ci inciti a vivere l'amore e la reciprocità come perdono, come assenza di giudizio e, quindi, offerta di sé in radicale mancanza di giudizio e distanza. Anche (e sopratutto!) verso chi ci perseguita. Dobbiamo vivere in noi e tra noi l'amore che Dio vive in noi e per noi. Ma senza farne propaganda, senza vantarcene, senza dare questa cosa santa a chi non la capisce e la rifiuta, la vive come uno scarto da disprezzare e calpestare. Dobbiamo vivere questo tuo amore nel silenzio, nell'umiltà della terra che accoglie ogni vita e si lascia calpestare. Qui viviamo «quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita» e ci teniamo accanto a te per non perdere questo difficile ingresso che salva, questo aspro sentiero che è vita. Aiutaci, Gesù, con il tuo amore.
ciao r


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