I tempi
Gesù, la nascita di Giovanni il Battista è sicuramente avvenuta alla presenza e con l'aiuto di tua madre, che ti cresceva nel suo utero e, quindi, anche alla tua presenza; questa nascita è il segno del tempo che si è compiuto.
Tutte le vicende, umane e delle altre creature, viventi in tutti gli spazi e i tempi esistiti e che esistono e che esisteranno, si compiono e si completano in quella porzione di Terra che sta tra la valle del fiume Giordano e il mar Mediterraneo. Si radunano attorno a un parto di donna in un anonimo villaggio di Giuda. Nulla di eccezionale, un fatto anonimo, eppure in questa nascita inizia il compimento delle vicende del Mondo e la nostra liberazione da ogni male.
"Per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. All'istante si aprirono la sua bocca e la sua lingua, e parlava benedicendo Dio. Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui.
Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele.".
Giovanni è segnato, dall'amore di Dio e dalla tua presenza, Gesù. Ti serve un precursore e lo scegli, fin dall'utero di sua madre e lo saluti, mentre Dio tuo Padre ne segue con attenzione la crescita. Mi risuona dentro la forza di questa scelta: serve un precursore, un profeta della tua strada, un annunciatore della tua luce a Israele, e lo scegli in questo bimbo, segnandolo con il fuoco di Dio. Così lo rendi testimone del vostro Amore Pieno. Giovanni scegli questo fuoco e si lascia bruciare; così, fin da bambino, vive questo incendio da solo, in "regioni deserte".
Sembra che manchi libertà, invece c'è abbondanza di libertà, una sua crescita oltre ogni misura. Giovanni ha vissuto la pienezza dell'amore ed ha fatto in modo di annunciarla, di far conoscere che c'era a tutte e tutti, a ciascuna e ciascuno. Giovanni dice che l'Amore Dio è arrivato e lo dice non solo con le parole, ma anche con tutta la sua vita che annuncia l'arrivo tra di noi della piena libertà di amare.
Facci come Giovanni, Gesù, annunciatori e testimoni del tuo amore che ci brucia.
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