È vicina a noi

l'energia d'amore del regno di Dio, e ci libera.
Sembra che sia stata tutta fatica inutile. Invece cresce.
L'energia dell'amore sembra così poca cosa: è un seme così piccolo! Eppure questo affarino minuscolo ha una grande energia e se gli vengono date terra, aria, acqua, calore, cresce e si sviluppa. Da una singola e piccola ghianda viene una quercia che dura secoli.
Tu, Gesù, hai piantato un semino d'amore dentro le terre e le carni dei nostri cuori. È diventato una piantina, ma è così piccola! e attorno sembra non succeda nulla, o che le cose successe siano tali da aver ucciso la pianta. Ma non è così: la sua energia d'amore è vicina, intima a noi, usa la nostra terra, aria, acqua, fuoco e cresce. Sembra ancora piccola, ma mille anni sono come un turno di veglia nella notte, anche per lei che cresce.
Ascoltiamo questa crescita che ci libera.
"Gesù diceva: «Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».
Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.".
L'amore cresce come il grano, come la pianta della senape, o come un essere umano. Ha una energia di vita, in se stessa o in se stesso, e si sviluppa fino a diventare grande, vita che vive e produce vita. Certo. Bisogna dargli aria, acqua, terra, fuoco, perché ha bisogno di nutrimento. Ma l'energia che usa quegli elementi nutritivi e li trasforma in buon grano, o in carne e sangue, non è nel nutrimento stesso, ma nella creatura che cresce. 
Così è per l'amore. Sembra non ci sia, o che sia sconfitto, ma non è vero. È forte, è vicino, è intimo a ciascuno di noi, cresce. sei tu, Gesù, che ci ami.
Ciascuna e ciascuno di noi può guardare a se stessa, se stesso, alla sua vita, con occhi freddi e cuore caldo per chiedersi se c'è più amore, nella sua vita e nel mondo in cui vive, ora o quando era bambino. E rispondersi lodando Dio e ringraziandolo.
Perché l'amore che tu hai seminato e semini nelle nostre carni, Gesù, maestro e sposo, cresce e ci fa crescere in libertà e bellezza. Grazie a Dio, sempre benedetto, amen amen.
ciao r

Commenti

  1. Le sue parole prof. sono sempre illuminanti e veritiere. Buona giornata, Roberta.

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