Chi è amore?
Ma possiamo sbagliare! non sempre è chiaro che cosa è bene, per me per te per l'altro. Certo, ma qui entri in gioco tu, Gesù e la tua vita orientata, integralmente e totalmente fatta a insegnarci amore, a farci imparare come si fa l'amore.
I tuoi avversari non sanno che fare per fermarti e provano con la denigrazione e la menzogna. Ma è impossibile eliminare il male con il male. Se si toglie il male a un essere umano è per lasciar vivere in lui il bene, per farlo operare nel bene. Allora il male è incatenato e messo da parte: «Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega». Togliere il male e incatenarlo, impedirgli di operare, è la prima cosa da fare quando si opera per fare e diffondere l'amore concretamente, nelle vite del mondo. Tu prendi il male che opera tra di noi, lo rinchiudi nel tuo cuore amante, e così ci liberi. Ci guarisci.
Questa costante azione di liberazione è stata la tua vita mortale tra di noi, è la sua narrazione come buona e bella notizia che l'amore vince, è la tua presenza attuale, queste gioie e fatiche d'amore sempre vive nelle nostre vite ferite. Per questo bisogna ascoltarti, per amare, per far l'amore.
"Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».".
Il peccato contro lo Spirito non può essere perdonato.
In realtà è impossibile perdonarlo.
Se imponi e presenti il male (un male operativo e reale nel mondo) come bene, ingannando con la menzogna, facendoti satana e Beelzebùl, come è possibile perdonarti? Tu stesso ti sottrai a ogni possibile perdono perché la tua menzogna è, esattamente, che non c'è alcun perdono ma solo il male, solo la morte esiste. Per accedere al perdono devi smettere di essere diavolo, devi farti incatenare nel cuore di Gesù di Nàzaret, proprio per impedirti di diffondere la tua menzogna. Anzi, in primo luogo tu stesso devi riconoscere, davanti a te e al mondo, che la tua vita è stata, fino a Gesù di Nàzaret, fino al suo amore, solo diavolo e menzogna.
Devi perderti per salvarti.
«Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà» (Mc 8,35).
Lo Spirito è riconoscere e sapere che solo tu, Gesù mio, sei vita e amore, e solo dentro quelle esistenze che sono le tue parole e i tuoi esempi, le realtà che operano le nostre guarigioni e ci legano alle stupende margherite dei tuoi amori, per sempre. Amen amen, Gesù, maestro e sposo.
Commenti
Posta un commento