Carne d'amore,
casa di preghiera, spazio e tempo di vita e di gioia.
Momento esemplare della tua vita e presenza tra noi, Gesù.
I mercanti al tempio di Gerusalemme ci stavano a fare qualcosa, vendevano animali e piante da offrire in sacrificio. Erano utili. Se tu li cacci via significa che i sacrifici di vite animali e vegetali sono finiti e l'Altissima Pienezza d'Amore vuole altro da noi. Non vuole più sangue? No, Gesù, sono certo che D** Amore vuole ancora sangue, ma il nostro sangue che corre vivace nelle vene delle nostre carni così da farle essere la sola casa dove vuole vivere, giocare, amare. I nostri corpi, i nostri cuori, le nostre carni sono e devono essere sempre più la casa di preghiera che D** ama abitare, desidera vivere, dove si vuol fare trovare. Noi stesse, noi stessi siamo il solo sacrificio che spera. Ascoltiamo la tua presenza, Gesù, che ci racconta chi è D**.
"Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell'ascoltarlo.".
Il cambio di prospettiva è drastico. La liturgia, il sistema di preghiere e omaggi e onori che rivolgiamo a D** e che doniamo alla Sua Presenza, esiste e vive solo nelle nostre vite, non nelle dimensioni esteriori e solenni di un tempio.
Siamo noi cristiane e cristiani, nei nostri corpi e nelle nostre vite, che rendiamo la basilica di san Giovanni in Laterano o di san Pietro in Vaticano quella "Casa di Dio" dove la nostra preghiera nasce e vive nell'immenso e dell'immenso abisso dei cuori di D** Pienezza d'amore. Sono le nostre carni che fanno delle nostre chiese "il" luogo dove troviamo D**, lo spazio dove la Realtà di ogni amore ci ama e incontra.
In queste nostre carni dobbiamo sempre tenere presente il tuo monito, Gesù, e renderlo criterio di vita.
«Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Dobbiamo essere casa di preghiera nelle nostre carni, dobbiamo essere capaci di dare ospitalità a D** per far vivere l'Amore nel mondo e, così, farci amare per farci vivere come fonte incessante d'amore.
Aiutaci a essere casa di D**, Gesù, Sua preghiera d'amore.
ciao r
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