Chi sei?

Ma tu chi sei, Gesù di Nàzaret?
Lo so, è vero. Questa domanda l'hai già fatta tu, e noi abbiamo risposto, ma un poco confusamente, mi pare.
Sono molto lontano dal conoscere, anche solo per approssimazione, che cosa abbiamo detto di te in questi quasi duemila anni dalla tua passione e morte. Ma so che abbiamo detto e scritto di tutto, perché non si può restare indifferenti alla tua presenza. Ecco, l'ho scritto: la tua presenza. Perché tu sei qui con me, e quindi insieme con le sorelle e fratelli con cui faccio comunione e amore, con cui siamo comunità di preghiera, anche se non so bene cosa pensano di te, e chissà che pensano di te nel loro cuore! Ma tu, per noi, sei l'amore e l'amore presente vivo nelle nostre carni, e che le trasforma in dono, vita donata a sorelle e fratelli che abbiamo accanto e hanno bisogno di noi, anche di un sorriso.
Perché tu sei l'amore, Gesù, sei il più amato, che è la cosa che sempre ci racconti di te. Ascoltiamo la tua vita.
"Il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.".
Vieni visto come uno degli antichi profeti, come qualcuno di già conosciuto, come Elìa. Ma tu sfuggi alle definizioni rigide. Sei l'amore e l'amore va vissuto, non parlato o definito con coerenza logica. L'amore è vita e tu sei vita, vita che resta viva e, anzi, si fa sempre più forte, generosa e docile, sopratutto quando sembra morire, andare via, non esserci più.
Nella tua e nelle nostre passioni e morti ti incontriamo, Gesù, Sposo Signore.
Allora, quando tutto sta per chiudersi, arrivi tu, e la tua mano e il tuo sorriso ci sostengono e ci portano dentro il cuore di D** Amore. Io l'ho vissuto e lo testimonio, Gesù, tu sei la vita, quella vita che si vive amando.
ciao r

Commenti

Post popolari in questo blog

Belle forme dei corpi,

tu, Gesù di Nàzaret: Dio scandalo,

La scelta facile