La tua presenza,

la tua realtà, il tuo amore.
Siamo come la ragazza, la sposa, l'amante del Cantico dei Cantici (Cant 3,1-4).
«Sul mio letto, lungo la notte, ho cercato
l’amore dell’anima mia;
l’ho cercato, ma non l’ho trovato.
Mi alzerò e farò il giro della città
per le strade e per le piazze;
voglio cercare l’amore dell’anima mia.
L’ho cercato, ma non l’ho trovato.
Mi hanno incontrata le guardie che fanno la ronda in città:
“Avete visto l’amore dell’anima mia?”.
Da poco le avevo oltrepassate,
quando trovai l’amore dell’anima mia».
Ogni giorno e ogni notte ti cerchiamo, Signore Gesù, perché il tuo amore è la vita, la verità, la via da percorrere per gustare la felicità di D** e farne dono a tutto il mondo attorno a noi. Per asciugare ogni lacrima, curare ogni ferita, godere di ogni carezza, gioire di ogni sorriso. Perché tu, Gesù, sei il dono d'amore di D** all'umanità e a tutte le esistenze attorno a noi. Tu solo sei la gioia di amare. Ascoltiamo la tua voce che ci chiama.
"Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno posto». Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesù. Le disse Gesù: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». Gesù le disse: «Maria!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”». Maria di Màgdala andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.".
Cerchiamo te, Gesù. 
Con ogni passione d'amore, ti cerchiamo, per avere la felicità di sentirti dire il nostro nome con la tua tenera e forte voce. Non ti puoi trattenere con noi a lungo, Gesù, lo sappiamo, ma sappiamo che sei sempre con noi lo stesso e insieme all'Eterno Amare, per aiutarci a donare ciò che tu ci doni. Questo amore che vince e libera, che fa grazia e bellezza in noi e attorno a noi, e così diventa dono di vivere nelle libertà delle gioie di amare e vivere per ciascuna di tutte le vite nel mondo. 
Amandoci liberamente, con te, come te, tra di noi. Amen amen.
ciao r

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