Amare

è semplice: è donarsi fino allo spreco di sé, sapendo che c'è sempre l'Amore Eterno e Santo, incarnato nelle nostre vite, che salva. 
Noi sprechiamo l'amore, Gesù, e troppo spesso ne facciamo stupro e morte. Con  l'esperienza particolare e difficile da accettare che solo la persona stuprata salva da quella morte nella dannazione che è uno stupro, assassinio sempre fatto contro una femmina umana, o un essere umano che, per alcuni aspetti della sua vita, si fa, si desidera, si presenta femmina. Lo stupro è il principale modo maschile umano di entrare in rapporto con il femminile umano: la violenza di morte che uccide la vita, perché la vita, che è femmina, ci fa paura. Bisogna avere la tenerezza e il perdono di tutto l'amore di D**, per affrontare la morte che c'è nei nostri stupri quotidiani, per esempio contro i bambini in Africa usati e assassinati in orrende e velenose miniere per estrarre a poco prezzo metalli utili alle nostre tecnologie, o per esempio contro le donne, i loro figli, e i loro compagni di vita cacciati in orrendi campi profughi della Turchia e della Grecia dalle politiche demoniache e naziste di personaggi satana come il leader ungherese Viktor Orbàn che ogni giorno ti bestemmia e ti offende nelle tue sofferenze.
Ma sei tu offeso e ferito, sei solo tu stuprato, Gesù, che ci salvi dalle morti che ci diamo a  vicenda.
Per questo è indispensabile ascoltarti.
Mt 11,25-30
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
L'amore è stato nascosto ai potenti, ai sapienti, ai dotti, ai maschi, è stato rivelato alle persone piccole, a chi è semplice, alle donne umili che non hanno paura della tua croce e non si vergognano di te.
Questo è il tuo giogo, Gesù: accettare e scegliere, fino in fondo, fino allo stupro, la fatica e la lotta di amare, anche perdendo, com'è successo a Sarah Hegazi, sapendo che tu ci salvi e rendi il nostro amore e la nostra scelta di amarci forte di tutta la tenerezza di quell'eterno amore incarnato che sei tu, D**.
ciao r

Commenti

Post popolari in questo blog

AVVISO importante ALLE LETTRICI E AI LETTORI

La vita, Gesù,

Adesso è il tempo (su "Perfct days" di Wim Wenders)