Insieme

per amarci nei silenzi dell'amore, nei segreti dei cuori.
Se il punto è amare (amarci come tu ci hai amato e ci ami, Gesù) allora il punto è proprio quello che tu sottolinei.
Non ama chi chiacchiera molto dell'amore, né chi fa vedere a tutti "quanto e come" sa amare.
Si ama nei silenzi segreti, nei tacere delle nostre fatiche di vivere, e lo si conosce solo quando, all'improvviso «un giorno da un malchiuso portone / tra gli alberi di una corte / ci si mostrano i gialli dei limoni; / e il gelo del cuore si sfa» e tu danzi con noi, felice, le danze dell'amore per un gesto che nessuno ha visto, che solo una o uno ha conosciuto, per cui cantano gli angeli di Dio tutti i suoni rock della terra e del cielo, loro, i vivi in Dio e nelle alte luci dei nostri amarci.
Ascoltiamoti.
Mt 6,1-6.16-18
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. 
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».

Non bisogna cercare alcuna ricompensa umana. 
Noi umani siamo senza ricompensa e senza gloria. 
La sola ricompensa di chi ama è l'amore di Dio, la sola gloria di chi ama è il sorriso di Dio e i Suoi baci, pericolosi e affilati, necessari, stupendi. 
L'amare è un'agire che si fa nel silenzio e nelle discrezioni di esserci amate, senza vantarci, regalandoci le nostre vite e le nostre carni, libere nelle libertà di Dio, l'Amante Innamorato.
Per questo la conseguenza immediata e inevitabile di quel che ci dici, come istruzione etica, è che noi possiamo vivere l'amore di Dio Trinità, il paradiso di Dio, già in questa vita. 
Amando in silenzio chi ha bisogno del nostro amore, e accogliendo, nei lunghi parlare dei nostri sorrisi e carezze, chi ci ama e ci vuole amare. Lasciando a Te, Gesù Signore, la felicità di sorreggerci quando cadiamo, di pulirci i piedi quando ci sporchiamo, di nutrirci della tua carne e del tuo sangue quando siamo affamati e assetati.
Amandoci per insegnarci ad amare nei nostri insieme, così segreti dei cuori di Dio.
ciao r

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