La scelta di Dio

è amare, chiamandoci ad amare.Tutte e tutti.
Oggi c'è una tua scelta, Gesù.
Quella scelta da cui ha origine quel meccanismo storico e teologico che abbiamo chiamato "tradizione apostolica" e di cui, io almeno, Gesù, so veramente poco. So di saperne poco e allora preferisco non parlarne.
So che qui hai il momento di una scelta.
Di questa scelta e di ciò che comporta nel vangelo e nella tua sequela, credo che dovremo parlare, Sposo.
Intanto, ascoltiamoti.
Mc 3,13-19
"Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni.
Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè “figli del tuono”; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì
.".

Chiami chi vuoi, e scegli chi vuoi.
Chi chiami va da te, perché non è possibile resistere alla tua chiamata, ed è un invito all'intimità, a "stare con te". 
Chiami a te chi vuoi.
Siamo su un monte, il luogo per eccellenza della preghiera e della manifestazione di Dio, il luogo della Rivelazione di Dio.
Su questo monte chiami altri esseri umani a te, perché li vuoi vicini, affinché condividano la tua vita.
Tra questi ne scegli dodici, perché facciano quello che fai tu: predicare il vangelo, la "bella notizia", e scacciare i demoni, diretta conseguenza dell'annuncio del regno. 
Dio è tra noi e i demoni non ci sono più, vanno cacciati via.
Il numero è simbolico, si riferisce alle dodici tribù di Israele, cioè a tutta Israele, non alla parte rimasta dove le varie vicende storiche. Cioè è un numero riferito alla volontà e alla potenza di Dio di salvare tutto il suo popolo, non solo la parte rimasta.
La doppia scelta implica che ci chiami al tuo amore e, tra coloro che chiami, c'è chi è coinvolto in modo più forte nell'annuncio della tua parola. Diventa tuo apostolo o tua apostola. E i modi della chiamata sono diversi, come diverse le forme della costituzione in inviati, in tuoi rappresentanti, quindi per noi che ti amiamo anche capi, perché è questo ciò che significa la parola apostolo.
I dodici li chiami lì, Maria tua madre la chiami dalla tua croce, Maria Maddalena la chiami dal giardino della tua Risurrezione, Teresa d'Avila la chiami dal letto dei suoi dolori fisici, Teresa di Lisieux la chiami dalla sua ostinazione di bambina, Etty Hillesum la chiami dall'inferno di Westerbork dove abitavi, Dorothy Stang la chiami dal profondo della foresta amazzonica, dove giochi con bimbe e animali.
Tu sei libero, Signore Gesù, e ami la libertà e ce la fai amare così tanto da farci preferire la tua libertà alla vita.
Per amore e per diffondere la bella notizia che l'amore vince e i demoni sono fuggiti, sconfitti.
ciao r



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