La Tua Gloria, mio Dio, è
soltanto l'umiltà del Tuo Amarci.
Invece il nostro diavolo più disperato e rabbioso è la superbia sprezzante di poter tutto dominare, di poter tutto fare, dandoci anche la giustificazione di etiche costruite senza amore, prive della carne e del sangue delle realtà viventi, umane e non umane .
Solo Gesù di Nazareth, tuo Figlio, ci salva nel suo amarci libero e semplice.
Ascoltiamolo.
Mt 6,19-23
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
Gesù, tu non parli dell'oro.
L'oro è solo la moneta, il mediatore universale.
Tu parli di ciò che l'oro conserva, scambia e fa scambiare: la superbia, la vanagloria, il disprezzo delle vite, lo stupro, l'omicidio, il femminicidio, l'abuso delle vite infanti con la violenza della forza umana, la guerra, la politica, l'etica imposta con la violenza del potere, lo stato, la stupidità, la strage, l'inquinamento, lo sfruttamento brutale delle vite, il profitto, il potere in tutte le sue forme.
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano».
L'unico tesoro che conta per noi sei tu, Sposo e Signore, e queste due parole vanno prese alla lettera, in tutta l'enorme contraddizione umana che implicano e che nessun umano sulla Terra e nel Mondo è in grado di affrontare, tanto meno risolvere.
Quello che tu chiami "luce" e che riferisci all'occhio, come parabola comprensibile, Sposo d'amore, mio Signore e mio Dio.
«La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
Applichiamo questa tua parola a noi stessi e alle scelte della "politica" attorno a noi, e che noi approviamo , subiamo, facciamo, siamo complici.
Con questa semplice operazione ci rendiamo conto di quanto grande è la tenebra in noi e attorno a noi.
Aiutaci, Gesù, solo tu ci salvi e ci liberi.
ciao r
Solo Gesù di Nazareth, tuo Figlio, ci salva nel suo amarci libero e semplice.
Ascoltiamolo.
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
L'oro è solo la moneta, il mediatore universale.
Tu parli di ciò che l'oro conserva, scambia e fa scambiare: la superbia, la vanagloria, il disprezzo delle vite, lo stupro, l'omicidio, il femminicidio, l'abuso delle vite infanti con la violenza della forza umana, la guerra, la politica, l'etica imposta con la violenza del potere, lo stato, la stupidità, la strage, l'inquinamento, lo sfruttamento brutale delle vite, il profitto, il potere in tutte le sue forme.
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano».
L'unico tesoro che conta per noi sei tu, Sposo e Signore, e queste due parole vanno prese alla lettera, in tutta l'enorme contraddizione umana che implicano e che nessun umano sulla Terra e nel Mondo è in grado di affrontare, tanto meno risolvere.
Quello che tu chiami "luce" e che riferisci all'occhio, come parabola comprensibile, Sposo d'amore, mio Signore e mio Dio.
«La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
Applichiamo questa tua parola a noi stessi e alle scelte della "politica" attorno a noi, e che noi approviamo , subiamo, facciamo, siamo complici.
Con questa semplice operazione ci rendiamo conto di quanto grande è la tenebra in noi e attorno a noi.
Aiutaci, Gesù, solo tu ci salvi e ci liberi.
ciao r
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