Tu sei amare l'Ignoto,
lasciarsi amare dal Dio sconosciuto, che arriva sempre all'improvviso, come una novità sconvolgente.
Sei semplice e chiaro, Gesù.
«Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Obbedire ai tuoi comandamenti non è frutto di un comando etico o di uno sforzo intellettuale. È un atto d'amore, è frutto dell'amare.
Da questa realtà imbarazzante e difficile da spiegare, meravigliosa da vivere, nasce tutta l'intensa bellezza e la reticenza dei Vangeli, che devono farti vedere in tutte le tue bellezze ma senza confonderti con le bellezze del mondo, di cui sei parte e che nascono da te, loro creatore.
Per questo non tutto quello che hai detto completa quello che devi dirci.
Perché la cosa principale che ci hai detto e ci vuoi sempre dire è che dobbiamo amare e amarci come tu ci hai amato e ci ami: una a uno, singolarmente e totalmente. Senza scegliere, ma accettando l'amore quando arriva, qualsiasi volto e corpo abbia.
E questa capacità di amare sei tu, sempre vivo qui tra noi, come Spirito Amante.
«Il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto»
Ascoltiamoti.
"Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».".
ciao r
Sei semplice e chiaro, Gesù.
«Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Obbedire ai tuoi comandamenti non è frutto di un comando etico o di uno sforzo intellettuale. È un atto d'amore, è frutto dell'amare.
Per questo non tutto quello che hai detto completa quello che devi dirci.
Perché la cosa principale che ci hai detto e ci vuoi sempre dire è che dobbiamo amare e amarci come tu ci hai amato e ci ami: una a uno, singolarmente e totalmente. Senza scegliere, ma accettando l'amore quando arriva, qualsiasi volto e corpo abbia.
E questa capacità di amare sei tu, sempre vivo qui tra noi, come Spirito Amante.
«Il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto»
Ascoltiamoti.
"Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».
Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».".
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