Lo Spirito della Verità

è l'amare, con la semplicità del dono.




Ci ricordi la nostra testimonianza di te.
Ma cos'è questa testimonianza che lo Spirito della verità  deve darti e che conferma e rende più salda la testimonianza dei tuoi amici e delle tue amiche su di te? In questo brano sembri non rispondere, ma non è vero. Infatti la testimonianza di chi è in amicizia con te, Gesù, nasce dalla vita e dall'esperienza della tua vita stessa, di Gesù di Nazareth, il figlio di Maria e del carpentiere Giuseppe. Colui che ha testimoniato il Padre e il Suo Amore a Israele e a tutte le Genti, il Messia di Israele annunciato per tutte le Genti.
Leggiamo  bene tutto il brano.

Gv 15,26-16,4 
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio.
Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma vi ho detto queste cose affinché, quando verrà la loro ora, ve ne ricordiate, perché io ve l’ho detto
».

Lo Spirito ti dà testimonianza, Gesù, perché è la Verità che procede dal Padre, ma anche i tuoi discepoli e le tue discepole te la danno, e in quel momento stesso in cui parli, e solo perché ti hanno amato e ti amano.
«Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio».
Incontrarti, innamorarsi di te, seguirti. 
Tu sei l'amore e l'amore va seguito, non si può farne a meno. E seguendo l'amore lo si testimonia.
Per questo ci perseguitano. Perché in un mondo gestito dall'odio e dalla paura, vivere l'amore nel dono della pace, cioè nella libertà più radicale, è la testimonianza più grave e difficile. Perché così si testimonia Dio come Genitore e Amore.
Solo questo caratterizza chi è cristiano, e chi testimonia la tua vita davanti a Dio e agli altri umani.
«Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me».
Ma se sono i cristiani a perseguitare? 
 Ma se sono i cristiani a perseguitare!
Se è chi fa parte della "Tua" Chiesa, Gesù di Nazareth, che la usa per il suo miserabile potere umano e sotto-umano contro altre vite per qualche pezzo di tempo?
Tu non sei sceso dalla tua Croce, Sposo, e non sei Risorto in piazza a Gerusalemme davanti alle folle della Pasqua.
E non hai fatto cose così clamorose perché l'amore di Dio, il tuo amore, sono SOLTANTO pace e libertà. 
Chi si scandalizza di questa Verità che Dio stesso testimonia di te, non Lo conosce, non ti conosce, non conosce lo Spirito di verità.
Perché seguirti è solo amare, in tutti i modi e le maniere in cui sappiamo amare, ma sempre e solo nella pace e nella libertà.

ciao r

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