La ricerca di Dio

è libera e ci libera.





La tua ricerca, così libera che ci libera:
ci parli, vuoi il nostro volto nelle parole della Parola,


che escano da noi come l’amore da tua madre, a te infante


nudo di fasce strette, accolto da un amore che obbedisce sceglie


e così felice, forse, di una felicità solo umana, solo carnale,


per quella tua bella madre così prossima, così distante.




Ancora ci ascolti e cerchi e chiedi parole della Parola, suoni

d'amore nudi dai nostri occhi alle labbra alle nostre mani

pronti in attesa del tuo Silenzio e del tuo girarti,

infans,

a dirci le nostre ombre ribelli all'ombra di questo Dio che ci copre.


Sempre ricerchi quei gesti d'amore ricamati tra labbra e mani

aperti all'accoglienza di ogni straniero migrante, di ogni puttana

infans 

come te, Dio coraggio di amare, Signore audacia del dono.


E così solo tu, Dio innamorato, libera preghiera a noi.



Cagliari 11 Gennaio 2019, ore 11,22

Sandro Botticelli, Madonna del libro; Museo Poldi Pezzoli - Milano




post scriptum.
Qualche responsabilità nella nascita di questa poesia/preghiera ce l'ha il libro di Massimo Cacciari sulla descrizione pittorica in Occidente di Maria di Nazareth e della sua relazione con quel suo figlio così piccolo e così grande.
Devo riconoscerlo.
Massimo Cacciari, Generare Dio, Il Mulino 2017

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