Dio dona la vita,

 la sua vita in riscatto di molti.


Cerchiamo sempre la tua gloria , Gesù, come fosse una gloria del mondo, ma non è affatto così: la tua gloria non è "di questo mondo", appartiene soltanto a Dio.

Al Dio che tu chiami Padre e descrivi come Madre, che ama e ride d'amore per ogni amore che riceve, e più questo amore è piccolo e semplice più la Potenza Infinita è felice di essere amata da lui ed esulta presso tutta la sua Presenza per questo amore così piccolo, così semplice.
È raccolto e aperto tutto qui, il tuo vangelo di oggi, Gesù mio. Potrei fermarmi e godermi la tua presenza.
Ma forse c'è altro da dire.

Mc 10,35-45"Si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Che cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere, nella tua gloria, uno alla tua destra e uno alla tua sinistra».
Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?». Gli risposero: «Lo possiamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo in cui io sono battezzato anche voi sarete battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo; è per coloro per i quali è stato preparato».
Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».
".

«Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io bevo, o essere battezzati nel battesimo in cui io sono battezzato?».

Ce lo dici sempre, ogni volta che esageriamo con le richieste, o ci mettiamo in qualche posizione impossibile.

Ti chiediamo tutto, ma per avere tutto dobbiamo ricevere il tuo battesimo e bere il tuo calice.
E noi sempre ti rispondiamo che possiamo, certo che possiamo bere il tuo calice e ricevere il tuo battesimo. Ma non sta a noi deciderlo.
Non si sceglie di "essere martiri", ci capita. Capita che incontriamo l'odio di qualche diavolo umano contro te e l'amore, odio che si concentra su di noi perché siamo lì e ti difendiamo. E allora ci chiedono di rinnegarti e noi non lo facciamo e veniamo crocifissi.
Ma non "scegliamo la croce", ci capita di incontrare l'odio e allora tu ci rendi "simili a te", capaci di resistere e di vincere quest'odio che ci assale con la forza del tuo amore. Con Dio. Per la tua grazia, Signore.

«Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti».

La differenza tra la Presenza di Dio e le logiche del mondo non può essere indicata con maggior precisione ed esattezza. 

«Coloro i quali sono considerati i governanti delle  nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono».
Le logiche del mondo sono governate dal diavolo: se comando io allora io posso fare tutto quello che voglio e non mi interessa altro. "Io" decido e questa decisione è il mio dominio sul mondo. L'oppressione è il semplice risultato di questo dominio dove solo io so che cosa è giusto fare e come farlo. Chi si oppone viene sterminato. Anche se magari non si oppone, ma decide soltanto di fare obiezioni. Sterminare il nemico e far tacere tutti, è la logica dei satana umani che hanno paura della verità.

Questa logica è il male, ciò da cui tu ci hai liberato facendo trionfare l'amore nelle scelte del mondo e contro le sue scelte. Noi, in parte, pensiamo ancora secondo il diavolo che è in noi, per questo abbiamo bisogno di te e del tuo amore. Perchè anche noi diventiamo come te: soltanto frutti d'amore che donano, distribuiscono e fanno vivere altro amore.

«Il Figlio dell’uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».

Questo sei tu, Gesù. Il Dio venuto a servire l'umano, nonostante il male presente in lui e che lo schiaccia e lo distrugge; e a servirlo perché amare "fino alla fine" è l'unico modo per far capire la grandezza e la forza dell'amore. 

Di Dio. 

Come te, anche noi siamo venuti per servire e per dare la nostra vita in riscatto per molti. Perchè la sola cosa che salva il mondo oppresso dal diavolo umano è l'amore di Dio che ci trasforma e ci rende uguali a te.

Chi opprime, schiaccia, isola, denuda, affama, mette in prigione ed esclude dalla vita e per qualsiasi ragione lo faccia e nel nome di qualsiasi idolo comunque chiamato, costui è un diavolo che va in giro a nutrirsi di vite altrui, perché la sua è già morta nell'inferno interiore dell'odio e della morte.

La tua strada è il servizio alle sorelle e fratelli, specie ai poveri, derelitti e abbandonati, che possiamo amare con tutta la forza di Dio.

Aiutaci ad amare, Gesù, e a essere al servizio del nutrimento per chiunque di quell'Amore Dio che vive in noi e con noi.

ciao r


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