Ti raccomando una donna, Gesù, ...
... che tu hai già accolto tra le tue braccia .... e adesso aiuta anche noi.
http://www.lettera43.it/politica/egitto-c-e-il-sangue-di-shaimaa-sulla-rivoluzione-svanita_43675155758.htm
Non voglio più vedere la tua foto,
Shaimaa,
solo legata ancora a un filo di vita mentre chiami,
lo sento,
il nome di tuo figlio poggiato sulle labbra del vento.
Non voglio più vedere la tua foto,
mentre resti, uccisa nella tua speranza violata
dalla stupidità spaventata di un assassino ignoto,
non la voglio vedere più.
Non voglio più vedere la tua immagine dipinta di sangue,
Shaimaa,
mentre ritorni con umiltà la vita che ti è tolta
e la ridai innocente
inerme, dentro il sapore di una rosa che non smetterà più
di fiorire. Di morire, e vivere.
Non voglio più veder la tua foto, Shaimaa,
mentre rivedi di colpo gli occhi di tuo figlio sorridenti
alle tue mani armate di una rosa,
arma così pericolosa, drammatica,
tanto vincente.
Non voglio più vedere la tua foto,
Shaimaa,
e non voglio vedere i più cattivi della terra
che marciano compatti contro di te, contro il tuo fiore,
per ucciderti un poco anche loro.
Adesso voglio vedere solo il tuo sorriso coperto d'amore
per quella piazza e quel fiore
per quelle speranze
che costruiranno amore
a iniziare dal tuo cuore
scelto
come pietra d'angolo
dal più umile dei carpentieri.
Ciao r
http://www.lettera43.it/politica/egitto-c-e-il-sangue-di-shaimaa-sulla-rivoluzione-svanita_43675155758.htm
Non voglio più vedere la tua foto,
Shaimaa,
solo legata ancora a un filo di vita mentre chiami,
lo sento,
il nome di tuo figlio poggiato sulle labbra del vento.
Non voglio più vedere la tua foto,
mentre resti, uccisa nella tua speranza violata
dalla stupidità spaventata di un assassino ignoto,
non la voglio vedere più.
Non voglio più vedere la tua immagine dipinta di sangue,
Shaimaa,
mentre ritorni con umiltà la vita che ti è tolta
e la ridai innocente
inerme, dentro il sapore di una rosa che non smetterà più
di fiorire. Di morire, e vivere.
Non voglio più veder la tua foto, Shaimaa,
mentre rivedi di colpo gli occhi di tuo figlio sorridenti
alle tue mani armate di una rosa,
arma così pericolosa, drammatica,
tanto vincente.
Non voglio più vedere la tua foto,
Shaimaa,
e non voglio vedere i più cattivi della terra
che marciano compatti contro di te, contro il tuo fiore,
per ucciderti un poco anche loro.
Adesso voglio vedere solo il tuo sorriso coperto d'amore
per quella piazza e quel fiore
per quelle speranze
che costruiranno amore
a iniziare dal tuo cuore
scelto
come pietra d'angolo
dal più umile dei carpentieri.
Ciao r
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