La parte buona (agathén merìda)
La parte bella che non sarà tolta.
Qual'è la parte buona, la parte bella, che non ci sarà mai tolta?
Che cosa rimproveri a Marta? e qual'è la parte che riconosci a Maria?
Gesù, ascoltiamo la tua voce che ci parla.
"In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta»." (Lc 10,38-42)
Gesù, anche noi ci affanniamo e agitiamo per molte cose, e la nostra pre-occupazione si scaglia contro miriadi di oggetti.
Tu ce l'hai detto: «Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena» (Mt 6,34) ma noi non vogliamo ascoltarti, e ci agitiamo e preoccupiamo per il futuro, per controllare la natura, per decidere la produzione, per sapere il prezzo del grano, dell'oro, degli umani tra sei ore all'apertura dei mercati a New York, in modo da poter comprare e vendere e farmi un sacco di soldi senza lavorare, ma vendendo e comprando oro grano e vite umane in cambio di morte.
Qual'è la parte buona, la parte bella che non ci sarà mai tolta?
«A ciascun giorno basta la sua pena».
Noi invece ci affanniamo e ci agitiamo perché questo nostro giorno di oggi sia del tutto privo di pene e di fatiche, e le assegniamo ad altre persone, la carichiamo su altri corpi di vita, le affatichiamo a fascine sulle spalle di donne e bambini che hanno già perso tutto con le guerre fatte da noi e per noi in casa loro.
«Di una cosa sola c'è bisogno».
Noi vogliamo aver bisogno di diecimila cose inutili, ciascuna delle quali gronda sangue innocente, ciascuna delle quali è un cimitero di vite squarciate e distrutte da noi, perché noi potessimo avere questo bell'oggettino tra le mani e questo bel cadaverino sulla nostra tavola.
Qual'è la parte buona, la parte bella che non ci sarà mai tolta?
Qual'è, Gesù?
ciao r
Qual'è la parte buona, la parte bella, che non ci sarà mai tolta?
Che cosa rimproveri a Marta? e qual'è la parte che riconosci a Maria?
Gesù, ascoltiamo la tua voce che ci parla.
"In quel tempo, mentre erano in cammino, Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò.
Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi.
Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta»." (Lc 10,38-42)
Gesù, anche noi ci affanniamo e agitiamo per molte cose, e la nostra pre-occupazione si scaglia contro miriadi di oggetti.
Tu ce l'hai detto: «Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena» (Mt 6,34) ma noi non vogliamo ascoltarti, e ci agitiamo e preoccupiamo per il futuro, per controllare la natura, per decidere la produzione, per sapere il prezzo del grano, dell'oro, degli umani tra sei ore all'apertura dei mercati a New York, in modo da poter comprare e vendere e farmi un sacco di soldi senza lavorare, ma vendendo e comprando oro grano e vite umane in cambio di morte.
Qual'è la parte buona, la parte bella che non ci sarà mai tolta?
«A ciascun giorno basta la sua pena».
Noi invece ci affanniamo e ci agitiamo perché questo nostro giorno di oggi sia del tutto privo di pene e di fatiche, e le assegniamo ad altre persone, la carichiamo su altri corpi di vita, le affatichiamo a fascine sulle spalle di donne e bambini che hanno già perso tutto con le guerre fatte da noi e per noi in casa loro.
«Di una cosa sola c'è bisogno».
Noi vogliamo aver bisogno di diecimila cose inutili, ciascuna delle quali gronda sangue innocente, ciascuna delle quali è un cimitero di vite squarciate e distrutte da noi, perché noi potessimo avere questo bell'oggettino tra le mani e questo bel cadaverino sulla nostra tavola.
Qual'è la parte buona, la parte bella che non ci sarà mai tolta?
Qual'è, Gesù?
ciao r
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