Ecco (poesia d'amore)
Cagliari, 20/21 marzo 2012
Ecco (riprendo spazi d'amore)
Ecco (riprendo spazi d'amore)
ecco,
riprendo spazi d'amore
e canto
pietre lisce abbastanza e dure
per sfregare i panni di mio vivere
fino a pulirli, e bianchi al tuo vivere;
fili lunghi abbastanza
per stendere i miei panni di cuore ad asciugarsi al tuo sole;
cocci roventi d'amore
da gonfiare cavità di ferro del caldo
utile a stirare le pieghe dei miei vivere e farmi
rovente morbido
agli sguardi del tuo fuoco
e canto
l'assenza dei tuoi gesti di furia
in questo mondo assenza
dove il vuoto si riempie di ciechi cieli
e di troppi rottami di terre
e ti farò voti, ancora
di un canto altro
ad ogni giorno
alla vita
al tuo ardire di amarmi
me,
piccolo ostinato cieco capro
smarrito al tuo gioco
e felice
adesso
dentro i tuoi denti
affilati così
di silenzio ...
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