Buon Natale 2011

(Avvento dell'Annuncio 2°)

"In principio"
Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος


Mio Signore e mio Re.


In principio.


Poi, nei tuoi tre anni, tu ci hai fatto l'esegesi del Padre, ce lo hai fatto conoscere, ci hai detto ogni parola su Lui, Dio, il Padre che è ed era nel tuo cuore, l'Amore che non ti abbandonava mai.


Ma .... "In principio".


Ἐν ἀρχῇ ἦν ὁ λόγος


"In principio era la Parola e la Parola era di fronte a Dio e Dio era la Parola".


Tu, il Re ed il Verbo. Tu che sei stato annunciato davanti agli umani più volte e con solennità. 


Ma poi sei stato proposto ad una ragazza, quasi in silenzio, in una piccola casa di Nazareth di Galilea, un posto da cui non può venire niente di buono.
Eppure proprio da Nazareth sei venuto tu.
Il Re, il Dio è con noi, il Dio è la Salvezza.



Gesù. Lo Sposo.


Il Re che non arriva a cavallo di un destriero focoso e potente, ma in groppa ad un'asina, animale mite, dolce, docile, ostinato.
Tu il Re povero, che non ha un cuscino su cui poggiare il capo.
Tu il Dio che lava i piedi ai suoi discepoli che non capiscono, ma a cui comandi di fare come tu hai appena fatto a loro. 
E loro, dopo, lo fanno, lo gridano, ti portano ovunque. 
Dopo.

Adesso siamo "In principio".



in quel principio dove una giovane donna è incinta grossa e sta per partorire. Ma si sta recando a piedi e sopra un'asina a Betlemme, dove la famiglia di Giuseppe ha avuto origine, e c'è molta gente a Betlemme in questi giorni.
E si porta dentro il cuore la gioia dell'Annuncio e del suo Ringraziamento.


Che cosa Annuncia, quindi, il Magnificat di tua Madre nel momento in cui comunica alla cugina di essere incinta di Dio?


Annuncia "In principio". 


Annuncia che in principio tu eri davanti a Dio e con Dio. 
Annuncia che tu sei diventato un piccolo cucciolo d'umano nel suo grembo, un bimbo di donna, perché tu sei "Dio è la salvezza" e questa salvezza è felice, come un bambino appena nato accolto dal seno di sua madre e nutrito di latte e d'amore.


Solo Tu, mio Re e Sposo, sei l'Annuncio che viene fatto a Maria.


«Concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». (Lc 1,32-33)


Tu, e solo Tu, sei il grido di felicità di Maria.


Μεγαλύνει ἡ ψυχή μου τὸν Κύριον


"L'anima mia magnifica il Signore"


Perché abbatte i potenti dai troni, manda via i ricchi a mani vuote, confonde i superbi e gli orgogliosi nei disegni dei loro cuori, abbatte i potenti
ed esalta gli umili, i poveri, gli afflitti, gli immigrati, i clandestini, i carcerati, le prostitute, i lavoratori precari, le donne che faticano ed amano, le madri che danno la loro vita ed i loro corpi in cibo ai figli che stanno crescendo, tutte le vittime inermi. 
Queste e questi di cui asciugherà le lacrime, a cui affiderà il suo Regno e che Lui stesso servirà a tavola dopo essersi cinto i fianchi, sedendosi a mangiare con loro.





"Come aveva promesso ai nostri padri
ad Abramo e alla sua discendenza per sempre".




ciao
r























E buon Natale di Gesù, figlio di Maria, adottato da Giuseppe, Figlio di Dio. 
Il Cristo, il Messia.
Lieto Natale di pace da Lui a tutti ed a ciascuna e ciascuno di voi.




ciao


r

Commenti

Post popolari in questo blog

Belle forme dei corpi,

tu, Gesù di Nàzaret: Dio scandalo,

La scelta facile