21 aprile 2011, Giovedì Santo, messa del crisma

"n quel tempo, Gesù venne a Nàzaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaìa; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto:
«Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi
e proclamare l’anno di grazia del Signore».
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnò all’inserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato»." (Lc 4,16-21)










"Allora cominciò a dire loro: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato»."



Tu. Fiore improvviso nella luce.
Tu. Rocca e roccia dove ci rifugiamo.
Tu. Seduzione d'amore e bellezza contro le tentazioni umane.
Tu. Libertà e riposo. Tu, amore.
Oggi, che si compie la scrittura ancora inizia la tua strada e continua il tuo camminare dentro i piedi ed i corpi dei tuoi presbiteri e dei tuoi apostoli.
Oggi, ancora oggi, tu, mio Re, fiore fiammeggiante nella Luce.



ciao
r

Commenti

Post popolari in questo blog

Belle forme dei corpi,

tu, Gesù di Nàzaret: Dio scandalo,

La scelta facile