26 febbraio 2011, sabato della 7° settimana del tempo ordinario (anno dispari)

"In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, ponendo le mani su di loro." (Mc 10,13-16)










«In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso»


La tua luce ci arriva ancora un altro giorno, questo giorno ed è nuova, è  diversa.
Tutto accoglie questa luce, tutto se ne fa vita.
Una vecchia finestra, un pezzo di porto, la ramata di un fico, una sassaia contro le acque. Tutto diventa accoglienza alla luce nuova che ci mandi.
Tutto e tutti accoglienti e felici, d'improvviso, per questa tua gioia.
Come bambini.

ciao
r

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