Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

La vita è amare non è

Immagine
mentire e vivere nell'ipocrisia dell'indifferenza etica.   « Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa ».   Ci inviti all'amore sconvolgente, che vive tutta la vita e non è mai indifferente. Ci inviti a stare in Dio. Mc 9,41-50 « Chiunque vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è

Chi è con te, Gesù,

Immagine
e chi non è con te, ma ti cerca. Magari non ti conosciamo, o ti conosciamo male, ma ti cerchiamo. Siamo sempre in cerca di te, e tu ti fai trovare; per questo la tua parola di oggi è davvero Parola di Dio che consola e guarisce. Mc 9,38-40 " Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi». " . Noi cerchiamo la guerra, ma tu sei nel cuore di Dio e sei Dio e Umano. Tu sei la pace e non  hai nemici, ma solo persone che ti cercano.  Persone umane che vogliono somigliarti. « Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi ». Imparare da te a essere esperti di umanità che cerca Dio e lo trova ovunque, anche nei luoghi e

Il primo è l'ultimo, il più piccolo

Immagine
quando è l'amore che decide e sceglie. Chi è il più grande tra noi? « Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti ». Ascoltiamoti, Gesù, ma per davvero. Mc 9,30-37 " Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nom

La forza dell'amore

Immagine
è solo la preghiera. La domanda dei tuoi discepoli, Gesù, è la nostra domanda, ogni giorno. La tua risposta è sempre la stessa. Che cos'è pregare? Ascoltiamoti. Mc 9,14-29 " [Gesù, Pietro, Giacomo e Giovanni, scesero dal monte] e arrivando presso i discepoli, videro attorno a loro molta folla e alcuni scribi che discutevano con loro. E subito tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?». E dalla folla uno gli rispose: «Maestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto. Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». Egli allora disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me». E glielo portarono. Alla vista di Gesù, subito lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotola

La misura di Dio

Immagine
 è l'abisso delle misure umane. « Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell’Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi ». Qual'è la tua misura, Dio Signore e mio Padre? Tu che sei Amore infinito e mai concluso, tu che sei innamorato anche della mia povertà, tu che sei Potenza Amante e Pace Completa, qual'è la tua misura, Signore e Amante? Gesù, Sposo, aiutami ad accogliere l'amore che è Dio ascoltando e mangiando le tue parole, Parola di Dio. Lc 6,27-38 « A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro. E come volete che gli uomini facci

La tua bellezza, Gesù,

Immagine
 è l'amore di Dio che ci copre con la sua ombra. Cosa c'è di particolare e di speciale, Gesù, nella tua Trasfigurazione? Non lo so, teologicamente. Ma poeticamente, intuitivamente, da bambino, l'episodio mi colpisce in alcuni particolari. Ascoltiamoti.  Mc 9,2-13 " Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elìa con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, c

Il tuo segno nella storia

Immagine
è la Parola che vive nonostante il potere politico di Roma. La "Cattedra di san Pietro" è la sua evangelizzazione di Roma, città pagana, cuore imperialista e corrotto, e corruttore, di uno spietato potere politico che aveva oppresso e stava opprimendo non solo il popolo ebraico, ma sopratutto tutti i miti e i poveri. Eppure Pietro va lì e la evangelizza e ci muore martire, con Paolo. Allora Roma cristiana diventa il tuo segno nella storia? No, sono convinto di no.  Ma bisogna ascoltarti, Gesù, prima e oltre le troppe parole che usiamo. Mt 16,13-19 " Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né