il bel pastore e l'odore.
L'odore delle pecore, beninteso. «Egò eimi o' poimén o' kalòs». Questo in greco translitterato. In greco originale si vede e si legge così « ἐγώ εἰμι ὁ ποιμὴν ὁ καλός». In inglese suona e si vede in questo modo: « I am the good shepherd ». Good, buono, come in italiano o in spagnolo ("buen" ... « Yo soy el buen pastor »). Potremo continuare... ma è universale e uniforme, questa traduzione. Nella modernità, forse in tutta la storia della grande Chiesa, queste tue, sei il buon pastore. Invece nella versione di Giovanni sei il bel pastore, il quale proprio (soltanto?) perché è bello è buono. Ed è bello e buono perché si occupa delle pecore, e le ama una a una. Non come gregge, ma una a una. Non so più se è una metafora audace, ormai ci siamo abituati. Ma vorrei provare ad ascoltarla un poco, libera da qualcuna - almeno - di tutte le cose che ci abbiamo messo sopra noi nei duemila anni di "questa via" dietro alla tua Croce e a...