tag:blogger.com,1999:blog-8222251344048140742024-03-28T08:08:28.316+01:00Luci, pietre, Parola. La strada di Cristo tra ...seguire Gesù, accogliere Dio Padre, lasciar soffiare lo Spiritoraffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.comBlogger2557125tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-86410469566773489082024-03-28T08:07:00.001+01:002024-03-28T08:07:34.802+01:00Gesù, tu ritorni al Padre: 1° giorno<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">dove inizia la vittoria definitiva dell'amore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSQpMcIEwkOwXTWtMYHp6S5Tsst41gR2ReeeAFGMbz6PNn_Y4Hz_ghiDyc6j_HikkM3BomY7TbjK_iSwhFtSHWZG4IO1Nclx9VoD5Twq9ODMykLVCTJk0Tsovapn6Gqt-VDe4v_bdG-cLgDvcuOiW4XsLDbpIH1uT5P2xYCk-YQr-IPZN1XQwKT0xhPuU/s3202/IMG_4826.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3202" data-original-width="2484" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSQpMcIEwkOwXTWtMYHp6S5Tsst41gR2ReeeAFGMbz6PNn_Y4Hz_ghiDyc6j_HikkM3BomY7TbjK_iSwhFtSHWZG4IO1Nclx9VoD5Twq9ODMykLVCTJk0Tsovapn6Gqt-VDe4v_bdG-cLgDvcuOiW4XsLDbpIH1uT5P2xYCk-YQr-IPZN1XQwKT0xhPuU/s16000/IMG_4826.jpg" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">La messa nella cena del Signore. Il Signore sei tu, Gesù, e questa messa è il momento in cui ci mandi e ci invii, lontano da te, ma immersi nel tuo amore che libera e dona la vita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Ascoltiamo il tuo miracolo più grande: il dono della tua vita per risanare e liberare le nostre e la memoria di questo dono.</span></div><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+13%2C1-15&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 13,1-15</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.</span></span></div></span><span style="color: red;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto.</span></div></span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri».</span></div></span></span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi».</span>".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Ma che cos'è l'amore, Gesù?</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Dobbiamo lasciar parlare la tua vita, che cerca e accoglie le nostre vite ferite nella tua vita che ama e vince ogni morte.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">"</span><span style="background-color: white; color: red;">Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me».</span><span style="background-color: white;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Aiutaci, Gesù, a capire che cos'è l'amore da questo tuo gesto, così bello e difficile, Aiutaci a frequentarti, per vivere in te e con te l'amore, ogni amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Aiutaci ad amare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilihsmglk_GKNlhYZt6Kf9Nj-SEOQ7h5TJkceCXFujW26N6OkD9so2nm85s0shTfOw_KdPbWobiluYhAVbd7AxVa0kEDqPdPb2b-hq-9bt_3UAhJOkFvyYkRpp1xbStjEEl7eTra46Nt_ArpH1Cr806gDBOvGxWzjY4fBPRAC4TXFYd_tjuIR_feexmMI/s2318/IMG_4828.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2159" data-original-width="2318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilihsmglk_GKNlhYZt6Kf9Nj-SEOQ7h5TJkceCXFujW26N6OkD9so2nm85s0shTfOw_KdPbWobiluYhAVbd7AxVa0kEDqPdPb2b-hq-9bt_3UAhJOkFvyYkRpp1xbStjEEl7eTra46Nt_ArpH1Cr806gDBOvGxWzjY4fBPRAC4TXFYd_tjuIR_feexmMI/s16000/IMG_4828.jpg" /></a></div><br /></span></div></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-70205357064267077102024-03-27T08:21:00.000+01:002024-03-27T08:21:25.873+01:003° giorno della tua Passione,<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Gesù, quando si compie il tradimento del tuo amore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIDk0vqxdX8W0UMdhLKxLHK2XxC1z0_rR-DPVs9PrOmm4olfyS3CdJA1sSeC2jQGLYzypW9XDEE0PPcMo7-Yg29AeVyCd9F2D8BzgrAQXg_4tMjPgNQPBGJd8OIMmUCqqto-u6hLljqg3UDlUPGng5HOTCKaMB7LwAsGlMCOxdHY2XDl0xAUIt6i4tYbM/s3024/IMG_4825.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="2935" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIDk0vqxdX8W0UMdhLKxLHK2XxC1z0_rR-DPVs9PrOmm4olfyS3CdJA1sSeC2jQGLYzypW9XDEE0PPcMo7-Yg29AeVyCd9F2D8BzgrAQXg_4tMjPgNQPBGJd8OIMmUCqqto-u6hLljqg3UDlUPGng5HOTCKaMB7LwAsGlMCOxdHY2XDl0xAUIt6i4tYbM/s16000/IMG_4825.jpg" /></a></div></span></div><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;">Perché ti tradiamo, Gesù? </div><div style="text-align: justify;">Perché consegniamo la tua vita a chi ha paura del tuo amore e ti vuole uccidere?</div></span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;">Chi è Giuda Iscariota? </div><div style="text-align: justify;">Che cosa facciamo noi per fermare Giuda Iscariota e non tradirti? </div><div style="text-align: justify;">Ascoltiamo la tua vita che viene consegnata. Tu sei amore e ti doni, sempre. Anche nel tradimento.</div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+26%2C14-25&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 26,14-25</a></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">"</span><span style="color: red; font-family: courier; font-size: large;">Allora uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariòta, andò dai capi dei sacerdoti e disse: «Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?». E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnare Gesù.</span></div><span style="color: red; font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Il primo giorno degli Ázzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?». Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”». I discepoli fecero come aveva loro ordinato Gesù, e prepararono la Pasqua.</span></div></span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;">Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: «In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà». Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: «Sono forse io, Signore?». Ed egli rispose: «Colui che ha messo con me la mano nel piatto, è quello che mi tradirà. Il Figlio dell’uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell'uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito! Meglio per quell'uomo se non fosse mai nato!». Giuda, il traditore, disse: «Rabbì, sono forse io?». Gli rispose: «Tu l’hai detto».</span><span style="background-color: white;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Tu sei solo amore, Gesù, anche verso chi ti tradisce. Solo tu sei l'amore donato che chiude le nostre ferite e le risana.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Aiutaci a essere come te, Gesù, Signore amico e maestro, capaci di perdonare chi ti tradisce, cioè proprio di fermare tutti i tradimenti con il sorriso mite del tuo amore; con la tua mano che prende cibo dal piatto insieme a noi. Aiutaci a vivere le miti e pazienti libertà dell'amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqtGH4iBEJAuJuuP-mRAt4wuj12PcIQClKGprLYbT5Ft00Sm8zdgjyMgHcLzPMm4qIQ2sgetTmuQsyRUxhHP4iArn-B5xoO55LQHiNN0PLXjEITrFJbso6xMUrZO5QmhuFQu7Fc3lxX1J3QsqIOPjW6Tzcfz78Qf74GX9Wx-3jPECx66mQ7b2D9jAe4Uw/s2639/IMG_4824.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2639" data-original-width="2638" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqtGH4iBEJAuJuuP-mRAt4wuj12PcIQClKGprLYbT5Ft00Sm8zdgjyMgHcLzPMm4qIQ2sgetTmuQsyRUxhHP4iArn-B5xoO55LQHiNN0PLXjEITrFJbso6xMUrZO5QmhuFQu7Fc3lxX1J3QsqIOPjW6Tzcfz78Qf74GX9Wx-3jPECx66mQ7b2D9jAe4Uw/s16000/IMG_4824.jpg" /></a></div><br /></span></div></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-81625281089720461392024-03-25T10:10:00.002+01:002024-03-25T10:10:39.381+01:001° giorno della tua Passione,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Gesù Signore: l'unzione di Betània.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihV-hgjExPgzyvcbd5Q52W7BePWNRJ617YmXTSzB_5Oq76ELbxCIADPKFF93JVhwIYlZDd6u__By2om9fCkRzGJ3Rty8GSF2lYKrut5aU9o0gqh1Sxq0g9HasDbGLkoqaDMyac4vXMJ_jAIFH4j1hKpPkworTzGQuJV2SBhapUgpoIFNLmN2NLOH5OqqM/s3075/IMG_4817.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3075" data-original-width="2923" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihV-hgjExPgzyvcbd5Q52W7BePWNRJ617YmXTSzB_5Oq76ELbxCIADPKFF93JVhwIYlZDd6u__By2om9fCkRzGJ3Rty8GSF2lYKrut5aU9o0gqh1Sxq0g9HasDbGLkoqaDMyac4vXMJ_jAIFH4j1hKpPkworTzGQuJV2SBhapUgpoIFNLmN2NLOH5OqqM/s16000/IMG_4817.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Sembra ci siano molte cose da dire, Gesù, su quest'episodio che ci fa sentire alcuni dei infiniti profumi della tua vita tra noi. Ma vorrei solo iniziare il mio silenzio di preghiera e di ascolto al tuo amore che vive e vince. Iniziando da oggi, da Betània, vicino a Gerusalemme.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+12%2C1-11&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 12,1-11</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"</span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Làzzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Làzzaro era uno dei commensali. </span><span style="background-color: white;">Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo. </span><span style="background-color: white;">Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». Disse questo non perché gli importasse dei poveri, ma perché era un ladro e, siccome teneva la cassa, prendeva quello che vi mettevano dentro. </span><span style="background-color: white;">Gesù allora disse: «Lasciala fare, perché ella lo conservi per il giorno della mia sepoltura. I poveri infatti li avete sempre con voi, ma non sempre avete me». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Intanto una grande folla di Giudei venne a sapere che egli si trovava là e accorse, non solo per Gesù, ma anche per vedere Làzzaro che egli aveva risuscitato dai morti. I capi dei sacerdoti allora decisero di uccidere anche Làzzaro, perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù.</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Silenzio, Gesù, non è solo tacere.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Silenzio è sopratutto ascoltare; la gran parte delle volte, è ascoltare gesti e azioni che vediamo o ci vengono raccontati.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Qui, nel vangelo di Giovanni, c'è una mensa dove sono ospiti delle persone amiche, tue e tra di loro; a questa mensa partecipa una donna, giovane, che vive nella casa dove ti ospitano. Ci sei tu. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">A un certo momento, questa giovane donna si alza, si scioglie i capelli dal velo, prende un profumo e, con gesti attenti delle sue mani, lo sparge sul tuo capo per asciugarlo, subito, con i suoi capelli di ragazza, lunghi e liberi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Adesso c'è un grido di invidia e gelosia di uno dei maschi presenti, uno dei tuoi discepoli e amici, tra lo sconcerto muto degli altri commensali. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ecco, ora c'è la gioia della tua benedizione e ringraziamento.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Oggi, Gesù, proviamo a fare silenzio su questa narrazione d'amore che arriva a provocare scandalo, inciampo sulla vita di chi non si sa capace ad amare, al coraggio dell'amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Aiutaci, Gesù, ad ascoltare il silenzio del tuo amore che agisce, scardinando i limiti e vincoli ad ogni amare, che noi ci poniamo e cerchiamo di imporre anche a te. Aiutaci ad amare con la tua libertà e coraggio, come Maria di Betània.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5gDtXa9j-gkRkC_0EcLxvdOoRT9b0KwShvh5lZBfocTN8DVrSrEk-kCbr2iHP1h5A_7p3yPHnW-iP3QW7ayJg2ORian32deBtYqwxLPleJCxEv_MDGUpmwZSOn4YxONS2NXapivsqQG3ZtABS32vaWVrckl9-PZe98EuvdXW4S9AtgFc_Lis8Yd3JT0o/s3070/IMG_4815.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3070" data-original-width="2932" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5gDtXa9j-gkRkC_0EcLxvdOoRT9b0KwShvh5lZBfocTN8DVrSrEk-kCbr2iHP1h5A_7p3yPHnW-iP3QW7ayJg2ORian32deBtYqwxLPleJCxEv_MDGUpmwZSOn4YxONS2NXapivsqQG3ZtABS32vaWVrckl9-PZe98EuvdXW4S9AtgFc_Lis8Yd3JT0o/s16000/IMG_4815.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-88740261686463916732024-03-23T18:07:00.000+01:002024-03-23T18:07:39.483+01:00Ecco che entri<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">nella vittoria di Dio amore, tuo Padre Madre.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDu_-0txjD2KqJ1Y5ksrHhx7LrKezZ2J0aUx3tDZ5yfBraXzBWYldvKv4Dj2H2s7ESwD1aaag-RP_m3T1_k9q-H75YHxj-xfHasxB4OZju327AJtFMlSozJa97g2oEFtnVcRVnIxbxLXJiOyi0IgUFbQlaScBOdegfWXQOUKRMN_zdyVauL8xD5CCiENI/s3049/IMG_4804.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2991" data-original-width="3049" height="628" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDu_-0txjD2KqJ1Y5ksrHhx7LrKezZ2J0aUx3tDZ5yfBraXzBWYldvKv4Dj2H2s7ESwD1aaag-RP_m3T1_k9q-H75YHxj-xfHasxB4OZju327AJtFMlSozJa97g2oEFtnVcRVnIxbxLXJiOyi0IgUFbQlaScBOdegfWXQOUKRMN_zdyVauL8xD5CCiENI/w640-h628/IMG_4804.jpg" width="640" /></a></div></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">Più vado avanti, Gesù mio, dentro il regalo che mi hai fatto della tua vita e della tua parola, più mi rendo conto, nella mia carne e in ogni mia gioia, che qui - nel tuo Vangelo dell'amore, nella bella notizia che Dio è sempre più vicino a noi e il suo regno cresce costantemente dentro e tra di noi - non bisogna commentare con dottrina e passione.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">Invece c'è molto da pregare per capire che cosa tu, Gesù di Nàzaret, dici che possiamo e dobbiamo fare per aiutarti a diventare Re di tutte le genti, in tutti gli spazi-tempi di tutti i passati e futuri, quindi anche sposo amico di tutte le vite che ti trovano e si legano a te, per amore, per amare. Questo atteggiamento di ascolto profondo, capace di orientare a te le nostre realtà, nella Settimana Santa si trasforma in silenzio. Oltre ogni ascolto, siamo dentro la partecipazione al tuo trionfo, fatto nelle forme e modi che negano e contraddicono le nostre realtà e presunzioni umane. Tu sei la gloria vivente di Dio Padre Madre, lo sei appeso a una croce, su cui ti abbiamo messo perché non sappiamo cosa facciamo.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">Qui, in questa settimana cruciale per tutte le persone e le creature viventi in tutti gli spazi-tempi del mondo, qui bisogna accompagnarti in silenzio, come Simone di Cirene, che non capisce, a cui nessuno chiede la sua opinione, che deve faticare portando la croce cui verrà appeso il giusto ferito che sei tu, che taci e poi sarai detto 'Agnello di Dio'. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">Allora, Gesù, adesso cambiamo la nostra vita, portiamo le nostre realtà di carne sangue a immergersi in te, nel tuo trionfo di lode e adorazione stupita a Dio altissimo che in te e con te, celebra il trionfo del suo amore. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">Facciamo silenzio, ascoltiamo la tua vita che vince.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOCQV7-3t-dDg840oU3kpX2WHuGw6lIYoVzPNbxWtQ_Wgw24D-QEL7UzZrFoSw7sb8yHxWc_fFomlLrpDk5Eexoo6p6fD3hRgjPCQXzyEqUN-E-Ih_vOH5-8Us-BH7O0HfNuG4h5nm9AG6pFwU7mkyJFR_cEq1mijmwGh8d-wFWBsGtyC_w6t_6svQ4vE/s2781/IMG_4798.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2781" data-original-width="2565" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOCQV7-3t-dDg840oU3kpX2WHuGw6lIYoVzPNbxWtQ_Wgw24D-QEL7UzZrFoSw7sb8yHxWc_fFomlLrpDk5Eexoo6p6fD3hRgjPCQXzyEqUN-E-Ih_vOH5-8Us-BH7O0HfNuG4h5nm9AG6pFwU7mkyJFR_cEq1mijmwGh8d-wFWBsGtyC_w6t_6svQ4vE/w590-h640/IMG_4798.jpg" width="590" /></a></div></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mc+11%2C1-10&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mc 11,1-10</a></span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="text-align: justify;">"</span><span style="color: red; text-align: justify;">Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”». </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono. Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?». Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare. </span><span style="background-color: white; text-align: justify;">Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi. Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano:</span><span style="background-color: white; text-align: justify;">«<i>Osanna! </i></span><i><span style="background-color: white; text-align: justify;">Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!</span></i></span><span style="background-color: white; text-align: justify;"><span style="color: red;">».</span>".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpztK09gvS5wmnFlBlaZ0hexPjX4nEv0Iv0rkj-cnbSCrWwR0XF2Ge1TDbyX9DW-SGh-5SurTa6HTuOqiA22JRsKhOiOYfUVYrN8C1dNemLCWKtXK-VX02kwIUpCrSSONyKn_20ruy_grJVEoFZZVhqCPdQhg_vZkYaagtAldpgzeS9KdFmPSD4-zxepc/s2966/IMG_4808.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2966" data-original-width="2852" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpztK09gvS5wmnFlBlaZ0hexPjX4nEv0Iv0rkj-cnbSCrWwR0XF2Ge1TDbyX9DW-SGh-5SurTa6HTuOqiA22JRsKhOiOYfUVYrN8C1dNemLCWKtXK-VX02kwIUpCrSSONyKn_20ruy_grJVEoFZZVhqCPdQhg_vZkYaagtAldpgzeS9KdFmPSD4-zxepc/w616-h640/IMG_4808.jpg" width="616" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">In questo scarno racconto di Marco c'è un</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"> </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">fine</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"> tratteggio, che fa vedere, in chiaroscuro, la tua passione e morte. Ed è questa, infatti, ciò che dà il vero rilievo all'accoglienza trionfante che ti fa Gerusalemme, solo qualche giorno prima della tua condanna e della tua morte.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">C'è una folla, anonima. Ti accoglie, cantando la tua lode e il loro ringraziamento a Dio, come poi un'altra folla, anche più anonima, griderà a Pilato "crocifiggilo!".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Non ci sono i tuoi amici. Scompaiono, non sono parte di questo tuo trionfo. Ne sono i testimoni, partecipi e appassionati, ma solo testimoni.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Ci sei tu, solo. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Qui vai a dorso di un puledro, probabilmente di asina, una cavalcatura indegna di un re, che non serve a combattere e a vincere. Serve solo ad amare. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">Lì sarai sempre solo, ma piedi, stracciato dal flagello romano, aiutato solo da Simone di Cirene, che nulla entra con te, ma passava lì quando i soldati romani lo presero per fargli portare la tua croce, visto che tu non ce la facevi. E anche i tuoi piedi e la tua vita sono ciò che ti è servito solo per amare.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">L'unica vera differenza è che qui mancano i capi dei sacerdoti e gli scribi, cioè l'élite culturale e religiosa di Israele, che ti ignorano come re trionfante e ti scelgono e seguono come schiavo ribelle da mettere in croce, per farlo morire di una morte umiliante e amara.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify;">In comune c'è anche la confusione sul tuo regno, quel 'regno di Dio' che hai costantemente annunciato e che la folla ora chiama «</span></span><i style="color: red; font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white;">il Regno che viene, del nostro padre Davide!</span></i><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">». La stessa confusione che porta Giuda a tradirti, dopo che lo lasci che inciampi sulla donna che ti unge di un prezioso unguento a casa di Simone il lebbroso. Lo stesso scandalo in cui lasci inciampare pure noi quando pretendiamo che tu sei un re umano, un imperatore di sangue e stupri, non il Dio venuto tra noi, nella nostra carne e sangue, per insegnarci ad amare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Così per insegnarci a perdonare, sempre, come noi siamo perdonati. E così donarci l'intero amore Dio che sei tu, Gesù di Nàzaret. Il più amato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Proprio qui mi sembra il nodo di questo racconto.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIZNnExLB-C-fSryyFWSpeZqWuv3L1RR1mu0vYmdyC5wW93YpkEjbuPajQK5QA2GhlEoXFsk3J7BqcrUJTPww-r4iYtQ5Z-gDu5viip99Z2qojX76eHLEgstQhVPPgI1_dz9S0zqiHJy9P-i2RE2FR-LUzvgSGzKuCogCM8KyVlSRF6v22sOkwYhkrR3E/s3049/IMG_4793.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3049" data-original-width="3013" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIZNnExLB-C-fSryyFWSpeZqWuv3L1RR1mu0vYmdyC5wW93YpkEjbuPajQK5QA2GhlEoXFsk3J7BqcrUJTPww-r4iYtQ5Z-gDu5viip99Z2qojX76eHLEgstQhVPPgI1_dz9S0zqiHJy9P-i2RE2FR-LUzvgSGzKuCogCM8KyVlSRF6v22sOkwYhkrR3E/w632-h640/IMG_4793.jpg" width="632" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Tu entri a Gerusalemme trionfante re di Israele mentre, alcuni giorni dopo, sei messo in croce e sospeso tra cielo e terra, fuori da Gerusalemme. Fuori da Israele. di cui sei re.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Questa è la tua vittoria.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci, Gesù, ad ascoltare in silenzio questa tua trionfante vittoria sul nostro male, aiutaci a viverla, per amarla e così per scegliere, insieme a te, non le cose confuse e cattive che vogliamo noi, ma ciò che desidera Dio Padre Madre a cui dobbiamo affidare la nostra vita, come tu hai affidato la tua.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci ad amare come te, in silenzio, nella verità, nel dono.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtFx3QoSJl_28emfSEKDKPSmo7loLuJx0h-kvxFRIBPGRd3MK4_Sqi8lG8fmBir73qLHvqJqjZjQFSXTkgQlmr0ytspxZQWlIxO2p9A3ZYQjscBe6FCvPMktAYOgRz-OMKpqI_0LAD8S1HExyeQy2sIaTl3Ph5nvHWZwCBNz_51lgOP_B_5tfX25vsIHg/s3230/IMG_4816.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3076" data-original-width="3230" height="610" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtFx3QoSJl_28emfSEKDKPSmo7loLuJx0h-kvxFRIBPGRd3MK4_Sqi8lG8fmBir73qLHvqJqjZjQFSXTkgQlmr0ytspxZQWlIxO2p9A3ZYQjscBe6FCvPMktAYOgRz-OMKpqI_0LAD8S1HExyeQy2sIaTl3Ph5nvHWZwCBNz_51lgOP_B_5tfX25vsIHg/w640-h610/IMG_4816.jpg" width="640" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-83759850413105067242024-03-22T12:50:00.002+01:002024-03-22T12:50:54.949+01:00La domanda più<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">importante nelle nostre storie e vite umane, è questa di oggi.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQCAyXPfHhyphenhyphen2hHboAFDBkx9Wjx-DHukHKoJ3ZAfycQxsKkY9oCY-8CpoqzKIasX6m8pC9VpI9599fNOHDYyTgfEPt9sWklyS3bceUkxOM4e8erEb61N5M5GWHhJF3-mujrpoTE1HCAtTbbCDW1kh3rDN8eJnI7d-CJlESkAMfYUaumZ7DyBd303dSW5I/s2026/IMG_4790.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1687" data-original-width="2026" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQCAyXPfHhyphenhyphen2hHboAFDBkx9Wjx-DHukHKoJ3ZAfycQxsKkY9oCY-8CpoqzKIasX6m8pC9VpI9599fNOHDYyTgfEPt9sWklyS3bceUkxOM4e8erEb61N5M5GWHhJF3-mujrpoTE1HCAtTbbCDW1kh3rDN8eJnI7d-CJlESkAMfYUaumZ7DyBd303dSW5I/s16000/IMG_4790.jpg" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Lo sai, Gesù: amo questi passaggi del Vangelo di Giovanni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">In ogni rigo di queste narrazioni vedo scritto il tuo amore sovrano per Giovanni, tuo </span><span style="font-family: courier; font-size: large;">giovane d</span><span style="font-family: courier; font-size: large;">iscepolo, e l'innamoramento di Giovanni per te, che lo fa perdere in te, che lo lascia nelle tue mani e nei tuoi gesti che sanno fare amore e sanno, così, insegnarlo. Allora ascoltiamo con scelta d'amore questo episodio e facciamo attenzione a cosa ci dici, nella tua vita e con la tua vita interamente donata.</span><span style="font-family: courier; font-size: large;"> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+10%2C31-42&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 10,31-42</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">"<span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Di nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?». </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio.». </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Disse loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: </span><i style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Io ho detto: voi siete dèi</i><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">? </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio - e la Scrittura non può essere annullata -, </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: «Tu bestemmi», perché ho detto: «Sono Figlio di Dio»? </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre». </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani. </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase. </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"> </span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Molti andarono da lui e dicevano: «Giovanni non ha compiuto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero». </span></span><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"><span style="color: red;">E in quel luogo molti credettero in lui.</span>".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEJBguB05qBow5Rm-2cjblKdLS6pt_BorSf5NFAnz_zcVBugudkt3bw9N37wY-xxj1qCXHdKTxyXPX3TbQuwr0s1E2XsrLj1eK84fN7ZGHt893_jgob7aDWr4fmUsohsd5aewtJUvzGHvoYtJDcr6oiQXZIF2SHwrrN_fjDWNMPDIj46SaD2FWOERNzbs/s2513/IMG_4772.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2513" data-original-width="2283" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEJBguB05qBow5Rm-2cjblKdLS6pt_BorSf5NFAnz_zcVBugudkt3bw9N37wY-xxj1qCXHdKTxyXPX3TbQuwr0s1E2XsrLj1eK84fN7ZGHt893_jgob7aDWr4fmUsohsd5aewtJUvzGHvoYtJDcr6oiQXZIF2SHwrrN_fjDWNMPDIj46SaD2FWOERNzbs/s16000/IMG_4772.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Gesù, parli ai tuoi correligionari che ti cercano e ti sentono segno di contraddizione. Così t'accompagnano per sapere nella tua parola cos'è l'amore e cosa rende abili ad amare e a liberare l'amore Dio in noi e attorno a noi. Tante cose ci sono da dire su questa relazione e sulle parole che usi per descriverla e renderla più precisa, netta nelle sue scelte. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Oggi ci fermiamo su un punto, all'inizio di questo brano.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">"</span></span><span style="font-family: courier; font-size: large;">"</span><span style="color: red; font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Di nuovo i Giudei raccolsero delle pietre per lapidarlo. </span><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?». </span><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio.»</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">La contrapposizione tra te e loro è netta, priva di sfumature e ferite slabbrate. Qui tutto sanguina, perde vita, la dona.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">La tua domanda, Gesù, non è ironica. È solo molto precisa, ma proprio per questo può sembrare ironica e distaccata da ciò che succede e sta per succedere. Tu ami, per questo sei sempre felice. Anche sulla croce, anche solo. Quindi non ti distacchi mai da ciò che accade a noi. Per questo ti sei incarnato.<br /></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Se ti lapidano deve essere per qualcosa che tu hai fatto, non per qualcosa che hai detto e dici. Questo tu lo reclami per te e per qualsiasi essere umano si trovi dentro la scelta della morte per lapidazione. È quello che succede con l'adultera. Lei cosa ha fatto che i suoi giudici e lapidatori non hanno mai fatto, o pensato di fare o poter fare? (cfr <a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&Citazione=Gv+8%2C1-11&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 8,1-11</a>).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Per quali delle opere buone che hai fatto, in nome e per l'aiuto di Dio tuo Padre e mai in nome tuo, ti vogliono lapidare? La scelta di dare</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;"> morte, come pena per la giustizia violata dai comportamenti, riguarda solo il 'ciò che facciamo' e non appartiene mai al ciò che diciamo. Infatti le dieci parole donate da Dio a Mosè per il bene del suo popolo riguardano solo i nostri comportamenti, non ciò che diciamo di noi e/o di Dio (<a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Es+20%2C2-17&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Es 20,2-17</a> e <a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=dt+5%2C6-21&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Dt 5,6-21</a>).</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Ma chi ti contrasta ribadisce la sua posizione. Non conta ciò che fai. In fin dei conti tutto quello che fai è irrilevante. Di per sé non cambia il mondo e le realtà su cui si basa la vita di chi si oppone a te, e magari cerca di essere 'giusto' secondo i principi che s'è dato, da solo, senza Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Sfruttando Dio, usando il Nome di Dio contro Dio stesso, come un idolo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Invece la cosa che conta, e parecchio!, è proprio ciò che dici di essere, quello che racconti di te stesso, che fai vedere nella tua vita, su cui metti in gioco la tua piena confidenza con Dio tuo Padre. Tutto quello su cui vuoi convincere a fare la scelta dell'amore. Questo conta e per questo, solo per questo ti vogliono lapidare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Non ti lapidiamo per un'opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Perdonaci, Gesù, ma continuiamo a farlo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Il reato di bestemmia è la più </span><a href="https://www.treccani.it/vocabolario/osceno/?search=osc%C3%A8no" rel="nofollow" style="font-family: courier; font-size: large;" target="_blank">oscena</a><span style="font-family: courier; font-size: medium;"> presentazione del potere di morte di noi umani: è la nostra scelta di fare inferni dove chiudere persone innocenti e/o inermi. Così, da questo reato di bestemmia, nascono i reati 'di opinione': punire tutte le azioni legate alla scelta di vivere la nostra vita come esperienza d'amore, pubblicamente e insieme a te, Gesù, che ci insegni l'amore. Amandoci.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqSBxNZSTAfnuGzOw9s8pQVfRcJbPCWTJoIM84S7Es7BBAsAA9o69QnipsCMyNA3sVIH2bpgLF4UylwzAjxysSqlWrUPblu1WNh-pUUwK1kvbEUkBG1OI6_E3_qz5UakYX6lo_sY43FQwiE1JW1mlAyWNAL2eUb7AaBaqH1JINOiRud70Hfx-11ezvyzU/s3018/IMG_4741.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3018" data-original-width="2807" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqSBxNZSTAfnuGzOw9s8pQVfRcJbPCWTJoIM84S7Es7BBAsAA9o69QnipsCMyNA3sVIH2bpgLF4UylwzAjxysSqlWrUPblu1WNh-pUUwK1kvbEUkBG1OI6_E3_qz5UakYX6lo_sY43FQwiE1JW1mlAyWNAL2eUb7AaBaqH1JINOiRud70Hfx-11ezvyzU/s16000/IMG_4741.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-6895443388273109732024-03-21T08:56:00.001+01:002024-03-21T08:56:36.746+01:00Sei verità e via,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ma sopratutto la vita, che ama e fa amare.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq2ifSwBwhGCPLlUvYfZv52wvy-gdDpLYj9qhpeMftU-zf24L9YA-WqfbM1r_Na7aGg6IgYdAp9OtqR-WcNvIhRQ8Tr8DW70OHJfO0-lv2poP9z1Av8Mm6MQu43GgrvC8ODBoqRoepAXBTBrYSefj_K-xK8z-cYnowc-h1ClGwtEgUNOaope9SC2e7sUw/s2717/IMG_4799.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2717" data-original-width="2710" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq2ifSwBwhGCPLlUvYfZv52wvy-gdDpLYj9qhpeMftU-zf24L9YA-WqfbM1r_Na7aGg6IgYdAp9OtqR-WcNvIhRQ8Tr8DW70OHJfO0-lv2poP9z1Av8Mm6MQu43GgrvC8ODBoqRoepAXBTBrYSefj_K-xK8z-cYnowc-h1ClGwtEgUNOaope9SC2e7sUw/s16000/IMG_4799.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Non ci vai leggero, Gesù. Anzi! Ma ci sta, amico, perché è proprio questo il momento decisivo di tutta la tua vita tra noi. E con noi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Vedi bene che non ti credono; certo, ti ascoltano, sono affascinati da te e dalla tua presenza, pure ti vogliono bene.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma non ti credono. Allora passi alla cosa decisiva della tua presenza tra poi. La vita, e la vita data in abbondanza. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo la tua voce che ci dona verità e via per vivere.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+8%2C51-59&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank"><span style="background-color: white;">Gv 8</span><span style="background-color: white;">,51-59</span></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Gesù disse ai Giudei: «In verità, in verità io vi dico: Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno». Gli dissero allora i Giudei: «Ora sappiamo che sei indemoniato. Abramo è morto, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre Abramo, che è morto? Anche i profeti sono morti. Chi credi di essere?». </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Rispose Gesù: «Se io glorificassi me stesso, la mia gloria sarebbe nulla. Chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: “È nostro Dio!”, e non lo conoscete. Io invece lo conosco. Se dicessi che non lo conosco, sarei come voi: un mentitore. Ma io lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia». </span><span style="background-color: white;">Allora i Giudei gli dissero: «Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Beninteso, Gesù, stiamo parlando di noi, non dei tuoi compaesani e correligionari ebrei del tuo tempo. È molto difficile credere a te: Gesù di Nàzaret, Dio incarnato, fatto umano e uomo, che in tre anni di parole e azioni, sparse con generosità in quell'area periferica della Terra, sconvolgi l'intero mondo esistente, cambiandone ogni prospettiva.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">In verità, in verità io vi dico: Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Qui mi fermo, Gesù. Ma questa tua frase non è un'affermazione, è una domanda di consenso. Ci chiedi se puoi donarci la vita, e donarcela in abbondanza, proprio e soltanto perché tu vieni dall'amore Dio e a questo amore immenso vuoi donarci. Accettiamo questo tuo dono, Gesù?</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci, Gesù Signore e sposo, ad accogliere la tua voce di uomo che ci racconta quell'amore Dio che vive in te e ti dà la forza di salvarci. Aiutaci ad amarti e, quindi, ad amare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQayB-VFs4RooVNOlcEBVdd6rWeR5bJTEg-R3Th78A_ijd7pvzX24_td3SkQeJZB_7ZrmaosXncIGoR5Lg-omlq45-E3eF3b3BrksSHfp-HPa2wWsfXVOmIq82ZtM241q1SVGjcr8WlD5RsMyyk3OfMvd7ziPa3JLFIA5DXULNmTiWq5M0xmhhvVesNXA/s3005/IMG_4775.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3005" data-original-width="2995" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQayB-VFs4RooVNOlcEBVdd6rWeR5bJTEg-R3Th78A_ijd7pvzX24_td3SkQeJZB_7ZrmaosXncIGoR5Lg-omlq45-E3eF3b3BrksSHfp-HPa2wWsfXVOmIq82ZtM241q1SVGjcr8WlD5RsMyyk3OfMvd7ziPa3JLFIA5DXULNmTiWq5M0xmhhvVesNXA/s16000/IMG_4775.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-87278966053025784422024-03-20T10:59:00.000+01:002024-03-20T10:59:18.830+01:00La lbertà è<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">il risultato della verità che nasce dall'amore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUJxOsx0yyKXcSy4XTkjce1YF0hxtjeTGasFymg6gZOWaxXwKA-gC0cTsu65Y_eArFCqdrQeb2Ueb3fQvdDYPDPuHGojuUP1JEGxGQ2DB8q3rGr_Y8CGMho_pOP3xG4XXychDILZe1emIgk2iS7BLby1b2OSLNfxlA1a50UF3jimelfzSRLoeZCXNMoEE/s2837/IMG_4783.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2429" data-original-width="2837" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUJxOsx0yyKXcSy4XTkjce1YF0hxtjeTGasFymg6gZOWaxXwKA-gC0cTsu65Y_eArFCqdrQeb2Ueb3fQvdDYPDPuHGojuUP1JEGxGQ2DB8q3rGr_Y8CGMho_pOP3xG4XXychDILZe1emIgk2iS7BLby1b2OSLNfxlA1a50UF3jimelfzSRLoeZCXNMoEE/s16000/IMG_4783.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Siamo dentro la tua confessione, dentro l'intimità del tuo amore. Ecco, ci fai vedere tutta la potenza dell'amore Dio che sei venuto a portare tra noi, con e nella tua carne e sangue.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Qui sembra che allontani le persone da te. In realtà le avvicini, perché non hai fretta. Lasci che il seme che stai buttando muoia, perché solo così germoglierà e farà frutto.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo questa tua catechesi sull'amore e sulla verità che libera. Accogliamo la tua vita.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+8%2C31-42&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 8,31-42</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Gli risposero: «Noi siamo discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi dire: “Diventerete liberi”?». </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro». </span><span style="background-color: white;">Gli risposero: «Il padre nostro è Abramo». Disse loro Gesù: «Se foste figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, Abramo non l’ha fatto. Voi fate le opere del padre vostro». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Gli risposero allora: «Noi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un solo padre: Dio!». Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro padre, mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato».</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Per te, Gesù, manca ogni esitazione. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Si può essere "figli di Abramo" e, contemporaneamente essere "nati da prostituzione", e così la nostra vita resta legata alle menzogne e inganni del "chi", tenebroso e mortale, </span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"> </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ci è genitore</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"> e a cui ci rivolgiamo per imparare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">La storia, così faticosa e difficile!, di Israele e di noi che ti seguiamo, chiamandoci col tuo nome, lo dimostra fino alla noia per le caterve di morti che erano sorrisi e lacrime di qualche forma d'amore. Cioè di vita e di libertà.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Solo la verità libera, e nient'altro. Per questo chi fa opere di satana nasconde la verità e la sostituisce con la paura, le tenebre, la schiavitù, la fame, la morte; tutte cose date e imposte con arbitrio, violenza, brutalità. Anche se, chi fa così, discende da Abramo. E pure se si chiamano col tuo nome.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">So che siete discendenti di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova accoglienza in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci, Gesù, a rimanere legati alla tua parola e alla tua vita con le forti catene e funi, fatte d'oro e vita, del tuo amore che libera, perché è la verità nata da Dio. È Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCsRxyne96v-TV5R_QeK4BD-au8S80UW2wsNWOkvgFtnfJsyQGFcdRFipQt9RvJ4YUAvCPqSRPBwJbDvXhUL_AUlHPwhTxHenuGF7laHiNlCmgFzS9acHSOeDgUax8A93KtsHrTa3o9lVe_JiyKpJnBF5Csz0zXzi9n3d1SzsGWEPUWGRcTDCx2dsE87o/s3143/IMG_4737.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2712" data-original-width="3143" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCsRxyne96v-TV5R_QeK4BD-au8S80UW2wsNWOkvgFtnfJsyQGFcdRFipQt9RvJ4YUAvCPqSRPBwJbDvXhUL_AUlHPwhTxHenuGF7laHiNlCmgFzS9acHSOeDgUax8A93KtsHrTa3o9lVe_JiyKpJnBF5Csz0zXzi9n3d1SzsGWEPUWGRcTDCx2dsE87o/s16000/IMG_4737.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-1247463424274168312024-03-19T08:58:00.000+01:002024-03-19T08:58:49.588+01:00Farsi padre<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">di chi si fa tuo figlio, figlia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK5ZFnJ46Eo-R1HZgIk5krhrE9cav9vdejx_5OcJZtfPf53gqeW0-vOufaKQOx0idajX6SoOfyEXtxiK6E9FdG0iGrus0GdB_mYHV_w6a2YBelc3FV2H68Fo6yGZSRnyxL6utLYfF6-HlyWH0v0eJBwtB-163rm5sfQlQcayf7OZZvu4JiVC8U1Fykcpw/s2920/IMG_4791.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2920" data-original-width="2464" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgK5ZFnJ46Eo-R1HZgIk5krhrE9cav9vdejx_5OcJZtfPf53gqeW0-vOufaKQOx0idajX6SoOfyEXtxiK6E9FdG0iGrus0GdB_mYHV_w6a2YBelc3FV2H68Fo6yGZSRnyxL6utLYfF6-HlyWH0v0eJBwtB-163rm5sfQlQcayf7OZZvu4JiVC8U1Fykcpw/s16000/IMG_4791.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Gesù, chi è Giuseppe figlio di Giacobbe, della casa di Davide, che sposò Maria di Nàzaret, tua mamma, e pure se era incinta, e non di lui? Che cosa significa essere padre, essere tuo padre in quelle circostanze di fiducia e amore dove sei stato concepito, partorito, custodito, allevato, difeso, istruito, addestrato, aiutato, salutato?</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Cosa ha donato Giuseppe figlio di Giacobbe, al tuo essere figlio dell'uomo? Cosa ha aggiunto al tuo amore?</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo la voce di Matteo che racconta come Giuseppe si fa amore, seguendo Dio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+1%2C16.18-21.24&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 1,16.18-21.24</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"</span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. </span><span style="background-color: white;">Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. </span><span style="background-color: white;">Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Il tema di fondo che risuona in questi passi, e negli altri dove si parla di Giuseppe, sposo di Maria, è la mitezza, cioè l'obbedienza fiduciosa e docile all'amore Dio, in cui e con cui gli vengono offerte altre possibilità di amore, diverse da quelle che sperava. Ma questa è un'offerta proposta senza schema di scelta: Dio offre a Giuseppe di scegliere ciò che è già accaduto, e Giuseppe sceglie senza capire, cioè senza poterti vedere come la reale alternativa di amore e libertà a ciò che sperava. Giuseppe non ha scelta prima che tutto accadesse, prima che lo spirito di Dio ricoprisse Maria e la facesse incinta di te</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Così Giuseppe sceglie l'inevitabile, ciò che è già accaduto. Lo sceglie perché vede che è amore, che è roba di Dio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Questa fiducia piena di energie libere e di capacità di scelta da fare ogni giorno, questa 'potenza mite e docile' è la grazia e l'amore che Dio dona a Giuseppe perché ti facesse da padre, insieme a Lui, docile al Suo amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">E, ne sono certo, Gesù, è proprio questa docilità e mitezza all'amore, quello che esiste e vive tra noi, ciò che Giuseppe ti insegna, ciò su cui ti istruisce.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">La bellezza di Giuseppe è questa docilità a farsi fare amore dall'</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">immenso </span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Dio genitore e da te, Gesù, che ti fai figlio e lo edu</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">chi e addestri a farsi padre. Tuo padre d'amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyb_nFU-vubL0KoYlNwrAru8icM7dhTesCsL0bCDoE9a9JjYLovG_2BTQpfR9Z3RwM78dAgH6_PnHx7DWsnt2HZCtrU4TzvoXKv4eztrHvvo-XJMDo-BOUHf9B5SRcjM9YdBN3ZigcfHFjzkzRTPs-SUR400qFuI5uK5JAo5wFo561fNpatXZRs6zcPyc/s2382/IMG_4794.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2039" data-original-width="2382" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyb_nFU-vubL0KoYlNwrAru8icM7dhTesCsL0bCDoE9a9JjYLovG_2BTQpfR9Z3RwM78dAgH6_PnHx7DWsnt2HZCtrU4TzvoXKv4eztrHvvo-XJMDo-BOUHf9B5SRcjM9YdBN3ZigcfHFjzkzRTPs-SUR400qFuI5uK5JAo5wFo561fNpatXZRs6zcPyc/s16000/IMG_4794.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-61548534209929044182024-03-18T08:57:00.002+01:002024-03-18T08:57:35.459+01:00Là in mezzo.<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma cosa c'è, Gesù, là in mezzo, tra te e la donna adultera?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyLwSU3QKP4UDbGhPBGmLccZDlwFVpraxM5ept3psAQWlu0LxZZAnoLkPQFb2CFYGz-EJvctF_O8tOTOkt_iSOHmY8ylBAZtFJh1B_zK4v2e3hbvTE9mTu0qu1l79u-uu7_6M-ijSkC3h4GrnjCV4cuuWkkDqBsSSAwcJMiAAy9h1RutDC1NfG8TvbPAU/s2985/IMG_4781.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2985" data-original-width="2926" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyLwSU3QKP4UDbGhPBGmLccZDlwFVpraxM5ept3psAQWlu0LxZZAnoLkPQFb2CFYGz-EJvctF_O8tOTOkt_iSOHmY8ylBAZtFJh1B_zK4v2e3hbvTE9mTu0qu1l79u-uu7_6M-ijSkC3h4GrnjCV4cuuWkkDqBsSSAwcJMiAAy9h1RutDC1NfG8TvbPAU/s16000/IMG_4781.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Questo episodio mostra, con limpida semplicità, che tu e Dio tuo Padre siete la sola sovranità della vita e di ogni amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Tu ami e cerchi l'amore. Non vuoi altro che una crescita forte dell'esperienza d'amore, in noi e tra noi. Tu vuoi amare, ed ecco perché ci insegni a fare ogni amore, tra noi e con te.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo quest'incontro d'amore tra te e una donna.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+8%2C1-11&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 8,1-11</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adultèrio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo. </span><span style="background-color: white;">Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell'interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch'io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».</span>".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiawX6Z4XZbq4ftUt0xgLJX8ZW70pRgmIwY1nqT1dwlmOjG_r1RaQDsBP0uAL1Y5eWpGWYozHuYQhyphenhyphenP7WnBpsVVsbmMHKidtZS6-Hv25oOeTPK35SkUAxWNcPV1cNkiZSotB-VicGdDm7suJbeMjh4tWqoJA80xk4R_WxYrONkDHZ63CMcofuMuJ_VjyBI/s2661/IMG_4739.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2491" data-original-width="2661" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiawX6Z4XZbq4ftUt0xgLJX8ZW70pRgmIwY1nqT1dwlmOjG_r1RaQDsBP0uAL1Y5eWpGWYozHuYQhyphenhyphenP7WnBpsVVsbmMHKidtZS6-Hv25oOeTPK35SkUAxWNcPV1cNkiZSotB-VicGdDm7suJbeMjh4tWqoJA80xk4R_WxYrONkDHZ63CMcofuMuJ_VjyBI/s16000/IMG_4739.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">C'è chi ti provoca e ti chiede o complicità alla loro morte, o rifiuto del loro sforzo di essere giusti per fare, nelle loro vite, la legge di Dio. Si tratta di flagrante adulterio e ti portano la donna, probabilmente seminuda, là in mezzo, tra te e loro. La vogliono lapidare. Tu sei d'accordo? Vogliono la tua vita e la tua predicazione, vogliono te. Della donna adultera nulla gli importa. È uno strumento, un corpo da offrire in sacrificio al loro Dio vendicativo e lontano.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Non li guardi, neppure guardi la scena. Taci e ti metti fuori, dalla loro domanda e dalla loro provocazione, ma anche da quella donna che vogliono uccidere, e ti interessa. Perché è debole e la vuoi salvare. Fai silenzio, chino in terra a scrivere nella polvere lettere e parole, subito cancellate.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano </span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">nell'interrogarlo</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ti costringono a rispondere, e la tua risposta è limpida. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ci doni la semplice e innocente presenza di Dio che ama e non condanna nessuno. Proprio perché ama.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Chi di noi è innocente come Dio, cioè '<i><span style="color: red;">senza peccato</span></i>', allora può scagliare la prima pietra e dare morte a quella donna.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ma ce ne andiamo, "</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">uno per uno, cominciando dai più anziani</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">A quel punto ci siete tu e la donna, con quel tuo dialogo finale, dove prendi atto e fai prendere atto che nessuno, tra gli accusatori della donna, poteva condannarla. Perché erano, e siamo, tutti intrisi di peccato e di male. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Gesù, ritorno alla domanda dell'inizio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ma cosa c'è là in mezzo, tra te e la donna adultera? </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">All'inizio la donna era in mezzo, tra te e suoi accusatori. Ora questi accusatori sono andati via, perché il loro male li ha condannati e tra te e la donna s'è creato un vuoto. L'assenza di chi si pensa giusto capace di condannare. Di chi pensa di poter giudicare e decidere delle vite umane e delle creature del mondo meglio di Dio, molto meglio di Dio, perché Dio non sa come sono cattivi gli umani e come vanno messi sotto controllo e oppressione.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ma davanti alla verità semplice dell'amore Dio che si presenta davanti a noi con la tua mitezza e la tua umiltà, Gesù, i nostri inferni di male e vendetta scompaiono. Resta solo l'amore che ti unisce a chi riconosce il suo peccato e lo affida a te. Per non peccare più. Per amare sempre più.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci ad amare come mostri in questo episodio: accogliendo chi è fragile e in colpa, perché siamo capaci di mettere i giudici della Terra davanti alle loro colpe. Aiutaci a essere l'amore che libera. Come te, Gesù.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO2vDdpCgP2m1Le7bXyhBQvR-aBYfuYeXVLqfzSFDyURel0orj2n_1tnGWOKVPkErPkYrKAl6V3fiAom_brE5IPDujvaGKBl1WAIVd0E4gL3ArN-Pxj1IsmThmW6vSrUZQN7QR3cBZlShVTY_fg_CetQLk2pX3IGxjmhu9gT14x0Am8e_-ItAhl8HcNC0/s2348/IMG_4780.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2348" data-original-width="2198" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiO2vDdpCgP2m1Le7bXyhBQvR-aBYfuYeXVLqfzSFDyURel0orj2n_1tnGWOKVPkErPkYrKAl6V3fiAom_brE5IPDujvaGKBl1WAIVd0E4gL3ArN-Pxj1IsmThmW6vSrUZQN7QR3cBZlShVTY_fg_CetQLk2pX3IGxjmhu9gT14x0Am8e_-ItAhl8HcNC0/s16000/IMG_4780.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-13983126406362979222024-03-16T18:44:00.001+01:002024-03-16T18:44:14.123+01:00Dio vince perché perde;<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">e così l'</span><span style="text-align: left;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">immenso amore genera figlie e figli nell'amore e all'amore, quando non si fa Dio ma si sceglie terra e carne.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8luVtg1VrgqmNUpsiWPa_62lrYQYjz-JSZx9fvvXu15vaiYia-bM3ERgJYewyAX4OYDByyFrjex5OmVrpnJkcHmya7PxEJvuKxDkL5Kb2BLVpD3b0x-umf-QJMP6UYOR7UtYvdXOKNtgfrvI30wpjk5SRbDn9i7vHsLUlQuKMNRbyEB_VMcGkzGLWd8Q/s2308/IMG_4765.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2267" data-original-width="2308" height="627" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8luVtg1VrgqmNUpsiWPa_62lrYQYjz-JSZx9fvvXu15vaiYia-bM3ERgJYewyAX4OYDByyFrjex5OmVrpnJkcHmya7PxEJvuKxDkL5Kb2BLVpD3b0x-umf-QJMP6UYOR7UtYvdXOKNtgfrvI30wpjk5SRbDn9i7vHsLUlQuKMNRbyEB_VMcGkzGLWd8Q/w640-h627/IMG_4765.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Lo dici, lo gridi con una chiarezza estrema, senza la minima ambiguità. E non solo qui in Giovanni, ma in tutti i Vangeli. Qui nel quarto vangelo, forse, è più bello.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="text-align: left;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto</span><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">Sei solenne. In greco questa solennità è forte: </span><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">«</span><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><span style="color: red;">ἀ</span></span><span style="background-color: white; text-align: left;"><span style="color: red;">μὴν ἀμὴν<i> λέγω ὑμῖν - amèn amèn lègo umìn - </i></span></span><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;"><i>in verità in verità io vi dico</i></span></span><span style="background-color: white; font-family: "PT Serif", Arial, sans-serif; font-size: 20px; text-align: left;"><span style="color: #111111;">»</span></span><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">Il tuo "<i>in verità</i>", il tuo "<i>così è</i>", qui ripetuto due volte, significa che nella verità immensa che è l'affidamento di tutta la tua esistenza a Dio, che chiami e conosci Padre, il cuore di ciò che sei, dici, vivi è questa tua vittoria che sta per accadere, nella morte, in una morte di croce, in ciò che è solo sconfitta per il mondo e gli esseri umani.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto</span><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">Tu sei morto, Gesù, e risorto dalla morte che ti abbiamo dato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">Ecco, solo la morte di Dio convince noi esseri umani che l'amore è più forte di ogni odio e guerra, e quindi ci porta a rinnegare il male che facciamo, per morire come semi, e così fare frutto abbondante, molto più ricco e bello di noi. <br />Come hai fatto tu, Gesù di Nàzaret, ora desideriamo fare noi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large; text-align: left;">Vivere i tuoi sentieri e percorsi d'amore e pace, farli vivere a chi è con noi, contro di noi, indifferente a noi, e che possiamo aiutare a vivere nei lavori e giochi dell'amore, nelle bellezze di amare, nelle scoperte del dono di sé per amore, in ogni amore. Felicità, piacere, fatica, lavoro di farsi madri e padri di tanti amori più belli e ricchi di quelli che abbiamo vissuto a fatto noi. Come te, Gesù.<br />Ascoltiamo l'annuncio della tua sconfitta per noi e per la vittoria definitiva di Dio immenso amore sui nostri mali.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhkYRWIKs_543u6OMg8aDWFcZDNrKx_UFD5zNsnd3SWEYSyp9mSiJMwifEvUd5JnVSEfzVtdMzy_uedcOmKe-7hKih6dgVyS0ua26v0uBQkygxSZEceqFVMDF8SJZCA23coQs6cyNKAhP5bCuLo83II_MsH_aByUM-U3tXNA6UYNTAMaI_fTIOSvWiehc/s2980/IMG_4748.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2787" data-original-width="2980" height="598" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhkYRWIKs_543u6OMg8aDWFcZDNrKx_UFD5zNsnd3SWEYSyp9mSiJMwifEvUd5JnVSEfzVtdMzy_uedcOmKe-7hKih6dgVyS0ua26v0uBQkygxSZEceqFVMDF8SJZCA23coQs6cyNKAhP5bCuLo83II_MsH_aByUM-U3tXNA6UYNTAMaI_fTIOSvWiehc/w640-h598/IMG_4748.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+12%2C20-33&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 12,20-33</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">"</span></span><span style="color: red; font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c'erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red; font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Gesù rispose loro: «È venuta l'ora che il Figlio dell'uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà. Adesso </span><i style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">l'anima mia è turbata</i><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">; che cosa dirò? Padre, </span><i style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">salvami</i><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"> da quest'ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest'ora! Padre, glorifica il tuo nome».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red; font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Venne allora una voce dal cielo: «L'ho glorificato e lo glorificherò ancora!». </span></span></div><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;">La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;">Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E io quando sarò innalzato da terra attirerò tutti a me». Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.</span>".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimAiK8O5K-rGqFX4msVn6WecLZMx4wZ8vPDWUObWJe3zt3fTOEa2WnsqGV1qVGv8XdC-hM3gvfJmFcCYZC22264Gv-361ZJikBQ8eOhw13ItS1uFmQPh3MiD1_rFNs0wRlwyl2-Xw7w_fnpQ-fKWKK5ZLmVi_70QCDsP_ode8IpF0kNz41R3mWni13bNA/s2846/IMG_4776.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2846" data-original-width="2655" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimAiK8O5K-rGqFX4msVn6WecLZMx4wZ8vPDWUObWJe3zt3fTOEa2WnsqGV1qVGv8XdC-hM3gvfJmFcCYZC22264Gv-361ZJikBQ8eOhw13ItS1uFmQPh3MiD1_rFNs0wRlwyl2-Xw7w_fnpQ-fKWKK5ZLmVi_70QCDsP_ode8IpF0kNz41R3mWni13bNA/w598-h640/IMG_4776.jpg" width="598" /></a></div></div><div style="text-align: justify;">Per me il punto importante è un altro, Gesù, e tu lo sai.</div><div style="text-align: justify;">Ma ho bisogno di mostrare a chi legge una cosa che non capisco, riconoscendo che per capirla mi mancano, credo, strumenti culturali e linguistici che mi facciano comprendere qualcosa di ciò che hai detto e che Giovanni traduce e scrive per noi, per donarci la tua esistenza di figlio dell'uomo e figlio di Dio.</div><div style="text-align: justify;">«<span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Adesso </span><i style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">l'anima mia è turbata</i><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">; che cosa dirò? Padre, </span><i style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">salvami</i><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;"> da quest'ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest'ora! Padre, glorifica il tuo nome</span>».</div><div style="text-align: justify;">Che cos'è "la Gloria di Dio?".</div><div style="text-align: justify;">Che cosa significa, "Dare gloria a Dio?".</div><div style="text-align: justify;">Perché fare sacrifici e olocausti è dare gloria a Dio? </div><div style="text-align: justify;">Sopratutto, Gesù, cosa significa che muori in quanto chicco di grano, sconfitto come Messia e re di Israele, come "dito di Dio" e "regno di Dio" giunto tra noi e che si è fatto vicino, così vicino alle nostre vite da lasciarsi uccidere dalla nostra paura di amare?<br />Perché è qui la Gloria di Dio?</div><div style="text-align: justify;">«<span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Ma proprio per questo sono giunto a quest'ora! Padre, glorifica il tuo nome</span>».</div><div style="text-align: justify;">Tu, Gesù di Nàzaret, sei l'unica gloria, il solo olocausto, il semplice e immenso sacrificio che Dio, Immensità Amore, Padre Madre, desidera e vuole. Tanto è vero che, come dice la nostra narrazione della tua vita tra noi, e il nostro '<i>Credo</i>' comune, ora tu, Gesù di Nàzaret, sei seduto alla destra di Dio Padre nel suo Trono vivente di libertà e amore.</div><div style="text-align: justify;">Tu, Gesù, sei la gloria di Dio: tu morto in croce per il nostro rifiuto della tua presenza tra noi come Messia e re, maestro e amico, sposo e amante.</div><div style="text-align: justify;">Tu risorto per la potenza immane che è il Dio amore che ti ama e si riconosce in te.</div><div style="text-align: justify;">Ma questo è ciò che significa e vuole l'intera tua esistenza.</div><div style="text-align: justify;">«<span style="color: red;">Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori. E io quando sarò innalzato da terra attirerò tutti a me</span>».</div><div style="text-align: justify;">Ecco, ti conosco e amo solo come Dio che muore in croce per me e la mia vita, il Dio che rappresenta e indica, mi fa vedere le miriadi di persone, donne uomini vecchie vecchi bambine bambini e giovanti di ogni età, che hanno fatto crocifiggere la loro esistenza, e spesso hanno pure scelto questa morte, per donarsi e donare amore a chi era debole, inerme, indifeso.</div><div style="text-align: justify;">Allora questo che ho appena scritto è la "Gloria di Dio" di cui tu ci parli in questo passaggio del vangelo di Giovanni.</div><div style="text-align: justify;">E dentro questa "Gloria di Dio", c'è anche il passaggio che mi colpisce ogni volta che ti leggo qui, in questo brano di Giovanni.</div><div style="text-align: justify;">«<span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna</span>».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHlI4dSFPrvYEnhCYqKL-eDS96YFBUdBH8gOXIt3ITuvvl3Ui4XsLqqSAfrEsZ7oRWycr0LlOGhU_4EzJr5bymhKQuPwNo585yHWB7QnkVjBJ8cPWD_B8pR5qtaM4hPifDr1wkxAJ0jVnPdrjnbmeg23i-u4NwOTs0UqlyT3wLUS6COUKJHhox46GIt2A/s2623/IMG_4747.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2457" data-original-width="2623" height="600" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHlI4dSFPrvYEnhCYqKL-eDS96YFBUdBH8gOXIt3ITuvvl3Ui4XsLqqSAfrEsZ7oRWycr0LlOGhU_4EzJr5bymhKQuPwNo585yHWB7QnkVjBJ8cPWD_B8pR5qtaM4hPifDr1wkxAJ0jVnPdrjnbmeg23i-u4NwOTs0UqlyT3wLUS6COUKJHhox46GIt2A/w640-h600/IMG_4747.jpg" width="640" /></a></div></div><div style="text-align: justify;">"<i>Ma cos'è l'amore di cui ci scrivi così spesso, raffaele?</i>".</div><div style="text-align: justify;">In realtà, Gesù, questa domanda così esplicita mi è stata fatta una volta sola. Però me la faccio io, ogni volta che scrivo di te. Mi sembra che proprio qui c'è la risposta, la proposta che tu ci doni e presenti con la tua vita.</div><div style="text-align: justify;">Amore è fiducia nel Dio Vivente, questo è ciò che ci dici tu, Gesù. Amore è sapersi gettare tra le braccia di questa Madre Padre, sapendo che ci accoglie, ci protegge, ci difende. </div><div style="text-align: justify;">Noi siamo bambine e bambini, Gesù, e se non lo siamo più dobbiamo ridiventarlo. Così non sappiamo più cos'è "la vita", anche se ci siamo dentro. Abbiamo urgente bisogno di qualche genitore che ci ami e ci guidi nella vita, senza giudicarci, ma togliendoci dal male che facciamo, spesso e volentieri o pure involontariamente ma sempre troppo spesso. </div><div style="text-align: justify;">Gesù, tu sai che conosciamo quant'è difficile questo compito d'amore e come, in te e nella tua vita dei vangeli, cerchiamo aiuto e conforto. Non per fare la nostra vita potente, ma per farla essere un dono d'amore di Dio Padre Madre. La vita, ciò che chiamiamo poeticamente "vita" e non sappiamo che cos'è, è questa fiducia assoluta in Dio Genitore che ci salva, rendendo la nostra esistenza povera un suo dono d'amore. Se siamo qui con te, Gesù, allora siamo nella vita che continua a vivere nel Presente Immenso Amore che ci vuole vicine e vicini alle sue scelte e desideri di amare.</div><div style="text-align: justify;">Allora, Gesù, aiutaci a essere bambine e bambini, capaci di amare la vita nella totale indifferenza alle nostre realtà, perché sappiamo di essere nell'amore Dio che sempre ci salva e protegge. Amèn amèn, Gesù.</div><div style="text-align: justify;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsIqFVkcf4S8zbg-QZKlKw4eyVpj1rrQOnc1CS0vFQrUeUkb-dZxn-9vlrEMFM5kOdK1y-GF8uY55bMTCzCtm34VUJOoJihv2XPavnA2ZdUqcbXOFgCFdg-Wjilf59yxyNk9Xn-Yy0vauLWul-4Ns8kOmGg-wE_Nr0fJm3mp8p_X8JQMGCECBKuZ6l0ZQ/s2939/IMG_4779.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2939" data-original-width="2506" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsIqFVkcf4S8zbg-QZKlKw4eyVpj1rrQOnc1CS0vFQrUeUkb-dZxn-9vlrEMFM5kOdK1y-GF8uY55bMTCzCtm34VUJOoJihv2XPavnA2ZdUqcbXOFgCFdg-Wjilf59yxyNk9Xn-Yy0vauLWul-4Ns8kOmGg-wE_Nr0fJm3mp8p_X8JQMGCECBKuZ6l0ZQ/w546-h640/IMG_4779.jpg" width="546" /></a></div><br /></div></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-3751912140140434552024-03-14T09:47:00.001+01:002024-03-14T09:50:13.348+01:00La tua realtà, Gesù,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">è l'amore che vince ogni giorno, nelle nostre vite.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4TnkY5mxE5Xh4PjbGQo-n3_SzeUgoztYvA3rPAL_dph3aPGgzyfeacvlI1VdnkxpT_5ubI86KZajUe5vkjzdcH049_RYNEWns_RtXsY-OJAS-623ZXIJQea5w7YhU5SbGhQruHe5mwxeYKxe3bjiOebKVtEkoUwi4nAZGGwndwjp4la_7EaNejvfFIuo/s2639/IMG_4768.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2639" data-original-width="2312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4TnkY5mxE5Xh4PjbGQo-n3_SzeUgoztYvA3rPAL_dph3aPGgzyfeacvlI1VdnkxpT_5ubI86KZajUe5vkjzdcH049_RYNEWns_RtXsY-OJAS-623ZXIJQea5w7YhU5SbGhQruHe5mwxeYKxe3bjiOebKVtEkoUwi4nAZGGwndwjp4la_7EaNejvfFIuo/s16000/IMG_4768.jpg" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Noi ti testimoniamo, Gesù, con la fatica di ogni giorno di fare le nostre vite com'è il tuo amore, parola di vita dentro le nostre vicende umane, la tua carne e il tuo sangue che risanano e guariscono le nostre ferite. Siamo noi la tua realtà nel mondo. Noi che facciamo vivere ogni giorno la realtà del tuo messaggio d'amore in noi e tra di noi, verso ciascuna persona e creatura si rivolga a noi o viva con noi. Ascoltiamo la tua voce e la tua vita che parlano di te, Gesù, Figlio, Opera e Amore di Dio nel mondo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+5%2C31-47&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 5,31-47</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. C’è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché siate salvati.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Egli era la lampada che arde e risplende, e voi solo per un momento avete voluto rallegrarvi alla sua luce. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato. </span><span style="background-color: white;">E anche il Padre, che mi ha mandato, ha dato testimonianza di me. Ma voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a colui che egli ha mandato.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me. Ma voi non volete venire a me per avere vita. </span><span style="background-color: white;">Io non ricevo gloria dagli uomini. Ma vi conosco: non avete in voi l’amore di Dio.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi accogliete; se un altro venisse nel proprio nome, lo accogliereste.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall'unico Dio?</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Non crediate che sarò io ad accusarvi davanti al Padre; vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza. Se infatti credeste a Mosè, credereste anche a me; perché egli ha scritto di me. Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?</span>».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRLwHxOtOblbU6O3HZ-QepLoaomeQVmdXbcKrqG9lUIACnMHAU_Om7z5BYN6S5r8dGb7Nj9aNdGmnImX0IEpMCJJfA_rHiIG12lyVwuYGEwPJ8XBDSeCrKiWd8B80Q_Z-LraMdBtjMpv6D1JhDYw0bjOSqu4lqWZdo95bQEofLfhLWMnMu_FuwtDcnxFQ/s3431/IMG_4769.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2997" data-original-width="3431" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRLwHxOtOblbU6O3HZ-QepLoaomeQVmdXbcKrqG9lUIACnMHAU_Om7z5BYN6S5r8dGb7Nj9aNdGmnImX0IEpMCJJfA_rHiIG12lyVwuYGEwPJ8XBDSeCrKiWd8B80Q_Z-LraMdBtjMpv6D1JhDYw0bjOSqu4lqWZdo95bQEofLfhLWMnMu_FuwtDcnxFQ/s16000/IMG_4769.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Sei abissale, Gesù, e la tua parola è quella spada tagliente che entra nell'intimo delle nostre vite e le apre, lì, alla congiunzione tra cuore e vita. Così possiamo farti spazio nei nostri vivere, darti le nostre esistenze da risanare.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma solo se ci apriamo alla tua scelta di ferire intimamente le nostre vite per farci sanguinare d'amore, di ogni amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier;">E come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene </span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier;">dall'unico Dio?</span><span style="background-color: white; font-family: courier;">».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium;">Hai ragione. Quando smettiamo di cercare gloria solo in noi e nelle nostre vite, solo in questo momento possiamo aprirci al tuo amore, alla tua presenza che libera. Solo aprendoci a te e rinunciando a noi stesse e noi stessi, possiamo ascoltare e vedere la voce e l'azione di Dio che ama dentro le nostre vite. Abbracciando il tuo esempio e la tua vita è possibile conoscere Dio che ama.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium;">Aiutaci, Gesù, ad accogliere la tua parola come testimonianza dell'amore Dio che entra nei mali delle nostre vite e le trasforma in amore e bellezza. Aiutaci a vivere Dio amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier;"><span style="font-size: medium;">ciao r</span><div class="separator" style="clear: both; font-size: x-large; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisRKB1MBDI3ugenQIxCLK7UGSdt-6pFKQzP1Ccy1WMYglfH5_rRz6DzEHzaXF1Oq5DFVtQS9OUgjHzOB-uLw95sQjQCtyDYEPRG2c543md76LayQ3p8ygJcUn1246nypj_SNL-WAvxEenv_7C44HWpGqA_0Ibm5nl6o3Gj18L2vJ4OCc9QY5R7PM3GRkc/s2217/IMG_4738.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2217" data-original-width="1516" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisRKB1MBDI3ugenQIxCLK7UGSdt-6pFKQzP1Ccy1WMYglfH5_rRz6DzEHzaXF1Oq5DFVtQS9OUgjHzOB-uLw95sQjQCtyDYEPRG2c543md76LayQ3p8ygJcUn1246nypj_SNL-WAvxEenv_7C44HWpGqA_0Ibm5nl6o3Gj18L2vJ4OCc9QY5R7PM3GRkc/s16000/IMG_4738.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-36447867435414745222024-03-12T08:49:00.000+01:002024-03-12T08:49:11.172+01:00Tu guarisci, Gesù,<div style="text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">e noi non ascoltiamo la tua voce, non l'accogliamo.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHMxEcMfGy34Ub-ilJoE0XGlmUvC_ltyAfedYD51i6XglipBVGu3tOHRpk-DV3VvGlmpHEVJz_oIhU_wd155ld-yylA6JAYdEeYfXiO2BvZ6uaL_PqvnZ3gRVtOzMzDlcO8QxVkvoaLXo296Yhhar41xDkZukhMFd08V71fJsaPMci_pVpEN2buoRYSwM/s1817/IMG_4750.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1689" data-original-width="1817" height="594" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHMxEcMfGy34Ub-ilJoE0XGlmUvC_ltyAfedYD51i6XglipBVGu3tOHRpk-DV3VvGlmpHEVJz_oIhU_wd155ld-yylA6JAYdEeYfXiO2BvZ6uaL_PqvnZ3gRVtOzMzDlcO8QxVkvoaLXo296Yhhar41xDkZukhMFd08V71fJsaPMci_pVpEN2buoRYSwM/w640-h594/IMG_4750.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Sento una contraddizione, amico mio, in questo episodio che Giovanni racconta. Manca la gioia. O meglio, c'è gioia in te che guarisci quel malato, ma in nessun altro. Neppure nel malato guarito. Allora la tua vita va accolta dalla nostra aperta a te. Per aprirci all'amore che doni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+5%2C1-16&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 5,1-16</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"</span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. </span></span><span style="background-color: white; color: red;">Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: «Vuoi guarire?». Gli rispose il malato: «Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: red;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Gesù gli disse: «Àlzati, prendi la tua barella e cammina».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: red;">E </span><span style="background-color: white; color: red;">all'istante</span><span style="background-color: white; color: red;"> </span><span style="background-color: white; color: red;">quell'uomo</span><span style="background-color: white; color: red;"> guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare.</span></span></div><span style="color: red;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Quel giorno però era un sabato. Dissero dunque i Giudei all’uomo che era stato guarito: «È sabato e non ti è lecito portare la tua barella». Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi la tua barella e cammina”». Gli domandarono allora: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi e cammina”?». Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato perché vi era folla in quel luogo.</span></div></span></span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><div style="text-align: justify;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio». </span><span style="background-color: white;">Quell'uomo</span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;"> se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo i Giudei perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato.</span>".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Chissà quante persone c'erano alla piscina di Betzabà. Tu ne guarisci solo una, trascurando le altre. E quel solo guarito neppure sembra contento. Ma cos'è che succede? Lo vedi, sai cosa soffre e gli chiedi se vuol guarire. Quel tipo, anziché risponderti di sì, lamenta la sua condizione di persona sola, che non riesce ad arrivare alla piscina quando l'acqua si muove. E tu lo guarisci. Anzi gli dai un comando di vita, cui può rispondere solo con una risposta di vita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">«</span><span style="background-color: white; color: red;">Àlzati, prendi la tua barella e cammina</span><span style="background-color: white;">» e lui si alza, prende la barella e inizia a camminare in quella zona. Ma non sembra contento, almeno Giovanni non lo scrive.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Invece chi è scontento di te sono quelli che Giovanni chiama "i Giudei" e sono il vertice di Israele, il suo ceto dirigente. Questi ti perseguitano, Gesù, "</span><span style="background-color: white; color: red;">perché facevi tali cose di sabato</span><span style="background-color: white;">". Quindi contraddici la loro idea di Dio come colui che manda una legge per farsi obbedire, ma non bada al singolo che soffre. Non bada all'amore, che pure chiede come primo comando della sua Legge. Invece tu badi ai singoli, Gesù, e anche contro i loro desideri più immediati, quelli con cui ti trovi a che fare. Tu ci guarisci.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Ecco, dobbiamo accogliere la tua vita nella sua profondità, per ascoltarti e farti agire in noi: tu sei gioia e felicità dell'amore che guarisce e risana, e ci dona le condizioni di non peccare più perché ti ospitiamo nelle nostre vite di carne, sangue, desideri d'amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white;">Aiutaci, Gesù, a viverti come fonte di quell'amore che guarisce e, quindi, va donato per continuare a guarire, proprio come noi siamo stati guariti. </span></div><div style="text-align: justify;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi497DzY7oDb81b-5sVQ9LoAiL2O4iZOi-fIGozC_zbuDOJnm90Hnci98zdHMO46S3twgvRU61cv_HN5F5CYP3nswT-kMJ9llv44L-varErAp3Llr8O9lzg4Sq9U9VHCphoxErjAoSU4pz-VcoJ_7Bgp-7rm39PiiO_fbZHXs2X-bIbTf4LoeCEpWB0M3A/s3644/IMG_4692.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2650" data-original-width="3644" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi497DzY7oDb81b-5sVQ9LoAiL2O4iZOi-fIGozC_zbuDOJnm90Hnci98zdHMO46S3twgvRU61cv_HN5F5CYP3nswT-kMJ9llv44L-varErAp3Llr8O9lzg4Sq9U9VHCphoxErjAoSU4pz-VcoJ_7Bgp-7rm39PiiO_fbZHXs2X-bIbTf4LoeCEpWB0M3A/s16000/IMG_4692.jpg" /></a></div><br /></div></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-65604377767857725212024-03-11T10:32:00.000+01:002024-03-11T10:32:04.757+01:00Credere alla tua parola,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">perché sento la forza della vita in te, Gesù.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVnJM_M9WCp63xijjGnf9GS0itctkgUJFsfOYaP8B-UkWjKf8MYTr-WKZK_ShSk34oTkQ6V9wVvjxjKpHczhxbBKVQcREzI4PqQ5BXdgRaRWuVw0C8TFVhKrrogc4gC7HBPf2ZGffBE3QR82OB-CbakORna3j7gfD0ySW93T0cOClZ_RdBpffXBNOnT9M/s2808/IMG_4734.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2808" data-original-width="2624" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVnJM_M9WCp63xijjGnf9GS0itctkgUJFsfOYaP8B-UkWjKf8MYTr-WKZK_ShSk34oTkQ6V9wVvjxjKpHczhxbBKVQcREzI4PqQ5BXdgRaRWuVw0C8TFVhKrrogc4gC7HBPf2ZGffBE3QR82OB-CbakORna3j7gfD0ySW93T0cOClZ_RdBpffXBNOnT9M/s16000/IMG_4734.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">A quel funzionario nulla importa dei segni e della tua osservazione sulla mancanza di fede. Al funzionario interessa il figlio che muore. Sa che tu lo puoi salvare e te lo chiede. In cambio non ti offre nulla. Sa che puoi salvare suo figlio e questa è la sola cosa che ti chiede: vuole la vita del figlio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Signore, scendi prima che il mio bambino muoia</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Riconosci l'urgenza dell'amore che soffre e agisci, senza fare niente. Doni solo le tue parole: «</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Va’, tuo figlio vive</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Non so se il funzionario ti guarda negli occhi, prima di andare via. Però ti crede e torna a casa, dove il figlio vive.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Questo scambio, che </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Giovanni </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">racconta, è il cuore della nostra relazione, Gesù. Sappiamo che sei la potenza di Dio, la realtà dell'amore Dio che vive tra noi e ci salva. Ma di te abbiamo solo le tue parole, che sono sempre parole di vita e gioia. Solo credendo alle tue parole troviamo la vita che ci salva e ci mette nella vita che è amore e gioia.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Ascoltiamo e accogliamo la tua vita, Gesù. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+4%2C43-54&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 4,43-54</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Trascorsi due giorni Gesù partì dalla Samarìa</span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;"> per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa. </span><span style="background-color: white;">Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l’acqua in vino.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire. </span><span style="background-color: white;">Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete». Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia».</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Gesù gli rispose: «Va’, tuo figlio vive».</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino. </span><span style="background-color: white;">Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un’ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciato». Il padre riconobbe che proprio a quell’ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive», e credette lui con tutta la sua famiglia.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea.</span>".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijoOZXBE8xdTtUQNPcJwhnK4yTaRm-whBoQZrsi3mYv9tp25e6jT0uhwr6zfM2DlNDnwMigawcYgvmx6I58NMNStd1KN1tZ0hLSMf_LHDvnQr_d66eZN65uZo0pOGURaGGyXeGKKi_KzSdCeiW0uzJKj5SfWZd9rnJeTAap29qyyKRQcqIZfbxsEuIX-E/s2935/IMG_4777.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2935" data-original-width="2634" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijoOZXBE8xdTtUQNPcJwhnK4yTaRm-whBoQZrsi3mYv9tp25e6jT0uhwr6zfM2DlNDnwMigawcYgvmx6I58NMNStd1KN1tZ0hLSMf_LHDvnQr_d66eZN65uZo0pOGURaGGyXeGKKi_KzSdCeiW0uzJKj5SfWZd9rnJeTAap29qyyKRQcqIZfbxsEuIX-E/s16000/IMG_4777.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Dobbiamo diventare capaci di chiederti la vita, Gesù, per noi e per chi dipende dal nostro amore, </span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">dalla capacità di quest'amore di chiedere aiuto, di farti agire nelle nostre sofferenze. Ma questo significa compromettersi con te, mostrare la tua vita come Presenza di Dio che salva e, allora, regolare su questa realtà le nostre esistenze. Quindi agendo, in noi e attorno a noi, come se fossimo te. Lasciando agire te e la tua parola su di noi e le nostre vite, che solo così diventano donate, regalate a chi ne ha bisogno.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Dobbiamo farci fare da te, come sei tu, Gesù, che vivi e operi tra noi e doni salvezza. Perché a noi spetta il compito di donare la tua forza d'amore e vita a chi ne ha bisogno. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">E qui esito, Gesù, sposo e amico di ogni amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Perché sento le grida, le voci di madri padri sorelle fratelli che chiedono la vita per un figlio che muore. Che è morto proprio ora, ucciso dai nostri demoni di morte e tenebra da Gaza ad Haiti, passando per l'Ucraina, il Myanmar, il Sudan, lo Yemen, le nostre coste mediterranee segnate da troppi morti. Così so che sei tra noi e con noi quando preghiamo insieme per l'amore e la vita. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">E tu arrivi, Gesù, forza dell'amore Dio tra noi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFGgyK-tVMdH7IQi8KfPrnj08iy03xH3KlJhc_kFL3K6nPRarjZif67xTgrupCG8h34MTEAlSyTmSjGFzmkPg_3PngCBN1aN3WwFs4rQVAwCfQL0G8yWyUKMzjwv6Mx9wpWoS8uYFiUGhVp-UqTlT44JKCbS4FUj2MVx5DAxrGptuKoQ3xGyx4KdNua2U/s3304/IMG_4733.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3129" data-original-width="3304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFGgyK-tVMdH7IQi8KfPrnj08iy03xH3KlJhc_kFL3K6nPRarjZif67xTgrupCG8h34MTEAlSyTmSjGFzmkPg_3PngCBN1aN3WwFs4rQVAwCfQL0G8yWyUKMzjwv6Mx9wpWoS8uYFiUGhVp-UqTlT44JKCbS4FUj2MVx5DAxrGptuKoQ3xGyx4KdNua2U/s16000/IMG_4733.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-84795227698994917402024-03-09T16:09:00.003+01:002024-03-09T16:09:57.528+01:00Le nostre opere sono Dio<div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">quando l'amore che è Dio vive in noi.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji9MuGq983zhibFstWSHtXXTdWK6v_QY6MisI16Go5zz2qpchyphenhyphenXggHFQ5dSscrzDg3kNkboAeGfbe4pI5HPRAd7X4cOif4gmqNl7Dy_N4NiHDLBrIdPN7lmjz82e5OnPTXMBUGLZZYl6Jcupa35n_AWwk-vUjQlgO1T1s8FbDl1dO6E7qDPV77crLsBjo/s2391/IMG_4771.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1898" data-original-width="2391" height="508" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEji9MuGq983zhibFstWSHtXXTdWK6v_QY6MisI16Go5zz2qpchyphenhyphenXggHFQ5dSscrzDg3kNkboAeGfbe4pI5HPRAd7X4cOif4gmqNl7Dy_N4NiHDLBrIdPN7lmjz82e5OnPTXMBUGLZZYl6Jcupa35n_AWwk-vUjQlgO1T1s8FbDl1dO6E7qDPV77crLsBjo/w640-h508/IMG_4771.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span><span>Sembra incredibile, </span></span>Gesù,<span><span> ma proprio questa è la proposta di vita che regali:</span></span> le nostre azioni possono essere "opere di Dio" e la nostra vita può accogliere e vivere l'amore Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">Questo è ciò che hai dato ogni giorno della tua vita pubblica a chi ti ha conosciuto e seguito; un messaggio che è stato trasmesso nelle vite e nelle opere delle innumerevoli persone che da te e dopo di te sono vissute amando, quindi facendosi e lasciandosi fare capaci di portarlo fino a noi. Gli infiniti legami di ogni tipo d'amore che vivono questa fede: tu</span><span style="font-family: courier;">, Gesù di Nàzaret,</span><span style="font-family: courier;"> l'opera di Dio che salva il mondo. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Tu, l'amato di Dio Padre Madre, sei venuto e vieni a riempire le nostre vite dell'amore Dio che vive, governa, gioisce, gode tutto ciò che ha creato e crea, incessantemente.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Dobbiamo vivere in te per farti vivere in noi, e nelle vite delle creature e degli esseri umani in cui e di cui viviamo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">Il messaggio d'amore che doni dice che solo così le nostre opere sono riempite dall'amore </span><span style="font-family: courier;">Dio</span><span style="font-family: courier;">: quando siamo e viviamo in te, per te, con te, operando e facendo amore, senza confini.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Ma questa fede che doni è lei la cosa che fa scandalo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Siamo "opere di Dio"? Ma se appena guardiamo le nostre storie umane vediamo le nostre insufficienti debolezze dove troviamo tante opere di male; allora inciampiamo su te. Siamo troppo cattivi per essere presenza di Dio nelle nostre opere: quello che tu sei stato e sei in ogni momento della tua presenza.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">Come possiamo affrontare le nostre difficoltà davanti al male e, insieme, vivere </span><span style="font-family: courier;">la certezza</span><span style="font-family: courier;"> del tuo amore che agisce </span><span style="font-family: courier;">nelle nostre vite </span><span style="font-family: courier;">e vince in noi con la semplicità dell'amore Dio? </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Possiamo farlo se ci affidiamo alla tua parola per ascoltarla in umiltà e mitezza, accogliendo la tua presenza che ama.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMHgtPDd7gVHBKK0P-xD-0_xuGMCmHmAdbvVHrHheYrLy4h_lha5qToELvSTQULUHiP26GQqo-idoDVMW7bnL_nI1CdDuODg6bjzNvTTmCl16dDRrDtVOYBH3aa3srgEUpJaG1zl-fRR5Y6yuH3Lykq_hgWYAxmM-SMFBsdiTtOtSqhxzXUcrLxYe0RyE/s3430/IMG_4764.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="3430" height="564" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMHgtPDd7gVHBKK0P-xD-0_xuGMCmHmAdbvVHrHheYrLy4h_lha5qToELvSTQULUHiP26GQqo-idoDVMW7bnL_nI1CdDuODg6bjzNvTTmCl16dDRrDtVOYBH3aa3srgEUpJaG1zl-fRR5Y6yuH3Lykq_hgWYAxmM-SMFBsdiTtOtSqhxzXUcrLxYe0RyE/w640-h564/IMG_4764.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+3%2C14-21&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Gv 3,14-21</a> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">«<span style="color: red;"><span style="background-color: white;">E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. </span></span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"><span style="color: red;">E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;"><span style="color: red;">Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio</span>».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0oSjvk69TAq659fZ4RzWms4CY5ZnLCpdrXeb8O4-Z_FuySLwsaL4LUy4EgHrwhYXCjY3mox24DqvqwIZYjLzuuJJ6_LANg8gY4sCVz_Szur3m_sjho75lxKy8zplEFa18eDtFwD2DN5INYYgtLECXhctyrV-qBHQEOzd9zSIJpEPBRLFSuXVytCk_-s0/s3006/IMG_4763.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3006" data-original-width="2717" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0oSjvk69TAq659fZ4RzWms4CY5ZnLCpdrXeb8O4-Z_FuySLwsaL4LUy4EgHrwhYXCjY3mox24DqvqwIZYjLzuuJJ6_LANg8gY4sCVz_Szur3m_sjho75lxKy8zplEFa18eDtFwD2DN5INYYgtLECXhctyrV-qBHQEOzd9zSIJpEPBRLFSuXVytCk_-s0/w578-h640/IMG_4763.jpg" width="578" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Bisogna vederti, Gesù. Ma vederti sulla croce, perché solo chi</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;"> ti vede innalzato sulla croce crede in te.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">V</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">ederti appeso alla croce è la testimonianza della sconfitta delle opere del male. Quest'amore trasmetti, qui vinci.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Facciamo attenzione a te, Gesù: nelle storie del mondo chi è innocente, allo stesso modo di chi è debole e inerme, viene ucciso da chi può farlo e che, quindi, lo fa per i suoi interessi, comunque essi siano, pure stupidi e vigliacchi. Nelle storie umane chi uccide l'innocente e l'inerme è colpevole, lo sa. Spesso se ne vanta.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Questa è la storia del mondo e nulla succede per cambiarla. Anche tu sulla croce sembri confermarlo. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">E invece, no.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Con te appeso alla croce tutto cambia e ogni cosa, ogni vita e ogni realtà, si apre e si rovescia: solo chi è innocente, debole e inerme, e vive senza accusare nessuno, eredita la Terra e la vita eterna. Diventa figlio di Dio, come te.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Eredita Dio insieme a te, Gesù, il figlio diletto, l'amato. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Eredita ogni amore e bellezza che può essere vissuta e che vive, attualmente, nel presente immenso che è Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Allora, chi sei tu, Gesù?</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Sei chi salva il mondo, sei la carne umana imbevuta di Dio che salva perché dona la luce dell'amore, la verità che vive.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">»<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCmOUYLxHFMkku7BDY3GQrMR6vkeJKFxL8PYLJ2Lmmz0It1UlnvLMQ9C9OEhs_DB2Ube3iX5RCCpXu3PITrZd5huizDjAdCmI4fYBDeV6SGqEVLVvYt4kI4_myxJPG8WXAZwnkn1tVNa3HpwNKRjxSqi2yJRVIHHbPgPRHt4QYyEiuam-5tsJ3UtKT6EE/s3108/IMG_4762.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2851" data-original-width="3108" height="588" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCmOUYLxHFMkku7BDY3GQrMR6vkeJKFxL8PYLJ2Lmmz0It1UlnvLMQ9C9OEhs_DB2Ube3iX5RCCpXu3PITrZd5huizDjAdCmI4fYBDeV6SGqEVLVvYt4kI4_myxJPG8WXAZwnkn1tVNa3HpwNKRjxSqi2yJRVIHHbPgPRHt4QYyEiuam-5tsJ3UtKT6EE/w640-h588/IMG_4762.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Il mondo è salvato da te, Parola e Presenza di Dio tra noi, perché così tu fai luce sulle nostre vite e azioni. Ci fai vedere la realtà di ciò che facciamo. Se condanniamo alla morte e all'odio, quella morte del cuore peggiore di ogni morte fisica, persone inermi, tu fai luce sulla tenebra e sull'inferno che sono dentro queste nostre azioni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Tu sei la sfida della verità, di Dio che è, Dio umile e mite.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Quindi sei il giudizio che non giudica e non condanna.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Illumini la vita e le sue strade: amare </span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">incessantemente</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">, amare sempre, anche appeso a una croce. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Sei il giudizio che non condanna perché mostri, a noi innanzitutto, il male che è dentro le nostre azioni di morte. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Sei il giudizio perché offri amore: gratuito, libero, fedele.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. </span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">»</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Questa tua proposta di luce è verità, la presenza di quell'amore Dio nel mondo che è vita, amore, libertà, e li offre. La tua presenza nel mondo, nelle nostre storie, là dove </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">vince </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">la tua verità inerme e mite.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">»</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Luce è cercare le molte vie dell'amore, di ogni amore, e restare in esse per donare vita e amore. Gratuitamente, come è stato ricevuto. Sapendo che amare Dio e amare il prossimo è lo stesso insegnamento, lo stesso comandamento. Accettando che tu ci dici, con esattezza, chi è "il prossimo" per me.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Buio è il contrario: voler nascondere le proprie opere al mondo e a noi stessi, perché esse sono e fanno morte.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Tu, Gesù di Nàzaret appeso a una croce, sei la luce che trionfa sul male, asciuga ogni lacrima, sana ogni dolore e fatica, libera ogni gioia e allegria, svela ogni piacere. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Perché tu conosci e offri solo la verità di te stesso.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna.</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">»</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">A questa luce che sei tu diamo le nostre esistenze che cercano e desiderano le verità dell'amore, le sue vie. A te, l'amore Dio che vive e riempie la vita, ciascuna vita, di ogni amore libero, possiamo donare le nostre esistenze per essere pure noi, </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">nelle nostre debolezze e fatiche, opere di Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIDzsC7tst5FJgmKluC69g3XtT-nyj7jsLeqnEmd6aT6Fp7G9HETG7D5uyPcpLpArhqCqOpfyepg2VX3G8KbvXAeQ4N8K5ujXXlweemKzr4r1NTZUPnH8hdRXg2TeWkvztEisLgcpdTOuyNBNbGvDEMFjX-1kG24E5TKqFnJV6ViS5YZcR5g3a8ktITco/s2982/IMG_4757.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2760" data-original-width="2982" height="592" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIDzsC7tst5FJgmKluC69g3XtT-nyj7jsLeqnEmd6aT6Fp7G9HETG7D5uyPcpLpArhqCqOpfyepg2VX3G8KbvXAeQ4N8K5ujXXlweemKzr4r1NTZUPnH8hdRXg2TeWkvztEisLgcpdTOuyNBNbGvDEMFjX-1kG24E5TKqFnJV6ViS5YZcR5g3a8ktITco/w640-h592/IMG_4757.jpg" width="640" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-66479998393664302582024-03-08T07:54:00.002+01:002024-03-08T07:54:24.820+01:00Riconoscere l'amore,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">vederlo vivere dentro le nostre realtà.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLTjOV2XOhocy4rD3xANDJwhdQoeqtvtv99a4RvD-PSgBwQfoq7nQNzfiahGkS3c9VHOvjerY11jIDBNkDijNmOTMGPhWQ7WP6jrkj1pI-iQeKQY2zfWPIhTh34_Vl66hQRXmQ6qZ28rQv6qhLcB45KDu_37GxPy7vsU0XhUWmqFHQ6ekWOuTJorjGp0g/s3125/IMG_4759.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3125" data-original-width="2774" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLTjOV2XOhocy4rD3xANDJwhdQoeqtvtv99a4RvD-PSgBwQfoq7nQNzfiahGkS3c9VHOvjerY11jIDBNkDijNmOTMGPhWQ7WP6jrkj1pI-iQeKQY2zfWPIhTh34_Vl66hQRXmQ6qZ28rQv6qhLcB45KDu_37GxPy7vsU0XhUWmqFHQ6ekWOuTJorjGp0g/s16000/IMG_4759.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Quest'episodio, Gesù, non va commentato, solo vissuto dentro le nostre vite. Come un regalo, come una primavera, come un bacio. Ascoltiamo la tua vita che canta.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mc+12%2C28-34&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank"><span style="background-color: white;">Mc 12</span><span style="background-color: white;">,28-34</span></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Allora si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». </span><span style="background-color: white;">Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all'infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocàusti e i sacrifici». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Questo è l'insegnamento di Dio a chi ama.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Bisogna amare con la totalità di se stessi: <i>cuore</i>, <i>anima</i>, <i>mente</i>, <i>forza</i>. Solo così la nostra vita è si rende capace a fare amore; innanzitutto con Dio Padre Madre, e quindi, di conseguenza, con le sorelle e i fratelli di cui farsi prossimo, vicino, capace di essere aiuto. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Così quest'insegnamento, questa legge, sei tu: Gesù di Nàzaret che fai vivere l'amore nella tua carne di essere umano e la insegni pure a noi. Questa è la tua dottrina, Gesù: amare, amare sempre, amare Dio come fonte, forza, luce di ogni altro nostro amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Aiutaci, Gesù, a vivere la tua vita come l'insegnamento e il dono di tutto quell'amore che arriva a noi da Dio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPVjsOBqtH0ITPRvu0N3gZS1oPgSOL9OYHPzMv5ZbLP66L-4j7UWnMkkNph82SKa21sQo0snp_eqlEfhLo7mbTqNf0zNFtq4ZPjpisMb_bnhcFUd6w0HXE2JQf2ZzWJDHcccLFmiD-fbNx90CmUMfroPP4UQ6x6fWpb-Djq6bPrBRmROrWGvh-euFvI7U/s2547/IMG_4719.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2547" data-original-width="2346" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPVjsOBqtH0ITPRvu0N3gZS1oPgSOL9OYHPzMv5ZbLP66L-4j7UWnMkkNph82SKa21sQo0snp_eqlEfhLo7mbTqNf0zNFtq4ZPjpisMb_bnhcFUd6w0HXE2JQf2ZzWJDHcccLFmiD-fbNx90CmUMfroPP4UQ6x6fWpb-Djq6bPrBRmROrWGvh-euFvI7U/s16000/IMG_4719.jpg" /></a></div><br /><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-84615593843038537842024-03-06T08:08:00.000+01:002024-03-06T08:08:02.443+01:00Compiere Dio,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">completare ogni suo disegno d'amore per noi, tra noi.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUM0pYX4RahunId9YyAA_algA6PiH3xIqXfO03LpoTyjG0C919pyhw3yuF58N8xtvjaonCNROYyY0KW0Wn889r_CkgtsYkGRIl5RjMvR4sUYvWBz-aKWLSU1gmEt9T7C6-ogyGzKVgqDMWm75JZKHjj-0ILcflQ6No7xhwxJs0NY9c6n0Dd7U6eXOF4_o/s3024/IMG_4691.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="2948" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUM0pYX4RahunId9YyAA_algA6PiH3xIqXfO03LpoTyjG0C919pyhw3yuF58N8xtvjaonCNROYyY0KW0Wn889r_CkgtsYkGRIl5RjMvR4sUYvWBz-aKWLSU1gmEt9T7C6-ogyGzKVgqDMWm75JZKHjj-0ILcflQ6No7xhwxJs0NY9c6n0Dd7U6eXOF4_o/s16000/IMG_4691.jpg" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Tu sei venuto a completare in noi e nel mondo ogni disegno e desiderio d'amore che Dio Padre Madre, Immenso Amore Presente, ha per noi e ha fatto vivere in noi dentro le nostre storie. Tu, Gesù, infatti non abolisci i nostri passati, queste nostre vicende umane intrise di colpa e peccato, e anche di tanto amore donato e vissuto. Tu le realizzi, le completi e le compi e le fai vivere nell'amore Dio che tutto accoglie: in Dio che asciuga ogni lacrima e dona ogni amore, perché libera dal male che ci tormenta, quel male che tu prendi nella tua vita, consumandolo nel tuo amore.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Ascoltiamo la tua vita che si dona a noi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+5%2C17-19&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 5,17-19</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli</span>».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Quante speranze d'amore e di gioia felice sono esistite tra le donne e gli uomini della Terra? Ma di quella speranza e gioia felice che può esistere solo nell'amore che Dio dona.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Per noi è impossibile saperlo. Ma tu lo sai. Tu sei venuto e ti sei incarnato, mettendoti nelle nostre mani, per raccogliere da tutta l'umanità le forme e le vicende dei nostri amori e delle nostre vite. Tutto questo amore che vediamo tra noi, che spesso ci sembra sprecato, ma che tu conosci e raccogli, a cui dai senso.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Questa tua parola, Gesù, vale per Israele, tuo popolo e popolo di Dio. Ma è vera anche per ogni ricerca d'amore che sia stata fatta tra gli umani. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Non dobbiamo disprezzare queste ricerche umane di Dio, così piene di debolezze e di ferite. Dobbiamo amarle, sapendo che in te si realizzano, diventano vere dentro l'amore Dio che tu sei e quindi si compiono nel suo regno che arriva e si realizza. Sempre tu, Gesù di Nàzaret, Signore, Maestro, Messia, Re, Sposo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci ad amare questa continua ricerca di Dio che sono le nostre vite diverse, che tu ami e realizzi con tutta la semplicità dell'amore Dio che ti abita e vive in te.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCr1phPp0rtIm7J6UR1PPmB90hDC0ghGV3koJYG5rdDoWnNP6PPCxpS5lQCdfgCvqPiwM95ZxsmEmkvCktK_3XhWAJv8WZnxIhn7Gl9TK17jiiLMpEOd9ASqObdz5yW_U3QNql9lZTQ2C6dfVDH0fuwL_xdaaivZvuqIINMMJiib52QAWqUyY2n4ksy8c/s2983/IMG_4766.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2366" data-original-width="2983" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCr1phPp0rtIm7J6UR1PPmB90hDC0ghGV3koJYG5rdDoWnNP6PPCxpS5lQCdfgCvqPiwM95ZxsmEmkvCktK_3XhWAJv8WZnxIhn7Gl9TK17jiiLMpEOd9ASqObdz5yW_U3QNql9lZTQ2C6dfVDH0fuwL_xdaaivZvuqIINMMJiib52QAWqUyY2n4ksy8c/s16000/IMG_4766.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-19741049246843164412024-03-05T08:56:00.002+01:002024-03-05T08:56:56.714+01:00Presenza di Dio è<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">il perdono, ciò che ci accompagna a vivere ed amare.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhArePoE3WaasaeY2KjKV2_QzH8uMeB9TAe-ifyhUBG-QmgI8pRjqAuB0TiTgHsPSS0YKVDqGttx9CAE-c6Du2u2cbfARkfL4J5wrz8UA5DfSOlz_SR3fGKxWWx8U-JKLwuEehI6X32MKla5B1jbtdqMz03eYX-JYqTSLoCjIQPTCTknwcDygS5SOFdL5k/s2972/IMG_4784.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2946" data-original-width="2972" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhArePoE3WaasaeY2KjKV2_QzH8uMeB9TAe-ifyhUBG-QmgI8pRjqAuB0TiTgHsPSS0YKVDqGttx9CAE-c6Du2u2cbfARkfL4J5wrz8UA5DfSOlz_SR3fGKxWWx8U-JKLwuEehI6X32MKla5B1jbtdqMz03eYX-JYqTSLoCjIQPTCTknwcDygS5SOFdL5k/s16000/IMG_4784.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Il regno dei cieli è simile a un re</span>».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">La tua similitudine ci porta a metterci ogni giorno davanti al tuo amore, Gesù, per renderci conto di quanto siamo lontane e lontani da questo tuo amore che salva. Ciò che conta è il perdono: l'amore che abbraccia e salva nonostante tutto ciò che accade. Solo le vittime che perdonano «<span style="color: red;">di cuore</span>» chi ha fatto carneficina e inferno delle loro vite, possono salvare chi sceglie la morte. E così essere simili a Dio che ama. Ascoltiamo la tua voce che ci supplica il perdono, Gesù.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+18%2C21-35&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 18,21-25</a> </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Allora Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell'uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello».</span>".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Il perdono che regali, Gesù, è "compassione", sentirsi capaci e nel bisogno di vivere le cose che sta vivendo una sorella o un fratello. Quindi è metterci davanti alla nostra vita e ai suoi fallimenti. E ai suoi successi, spesso fatti a spese di altre vite. Il perdono è consapevolezza di chi siamo e di cosa facciamo. Per questo quando ci perdonano dobbiamo perdonare. Ma anche prima e sempre di più di quanto abbiamo ricevuto; "spontaneamente", perché lo vogliamo dare, perché è più bello perdonare che odiare. Non perché ci viene richiesto.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Quando il perdono diventa questa regolazione d'amore degli scambi esistenziali e di vita tra esseri umani e creature, allora lo spazio per la presenza di Dio tra noi cresce.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Aiutaci a viverti, Gesù, come questo perdono costante e continuo, quell'amore che accoglie Dio potenza vivente nelle nostre vite. Ogni giorno.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix9a8WQR2onX12wdSAnyvDBV1xhV1wkHVpib5v1tuX1HUM2O0WSrcQHWSR3bEidbSWLv0BxZVmJN-dCqGe6I39Ar848JVlyUpM9jtSNX7oFIV4s9aqTVzln9AHGhx23WjORDij6JKzdyCXlQWs6rALXudA-w-Kh3dEyw5XVHVdXv769zcmMryzT6jDRzw/s2855/IMG_4722.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2855" data-original-width="2673" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix9a8WQR2onX12wdSAnyvDBV1xhV1wkHVpib5v1tuX1HUM2O0WSrcQHWSR3bEidbSWLv0BxZVmJN-dCqGe6I39Ar848JVlyUpM9jtSNX7oFIV4s9aqTVzln9AHGhx23WjORDij6JKzdyCXlQWs6rALXudA-w-Kh3dEyw5XVHVdXv769zcmMryzT6jDRzw/s16000/IMG_4722.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-66868312598947094882024-03-04T08:31:00.000+01:002024-03-04T08:31:00.615+01:00La presenza di Dio è<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">segnata solo dalla libertà di amare.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHrnYgqxc68NkI_cWrKmheHfT8G_lilCz2r6UWnlcbm3NgsrgHbsnNG2_t1Whiprm-zfjmRyQTpoRE1ovnWIjzinl5wDlftA5bOLzM2fEnwZG7uZFZQgt54OXYXoRqIy7kWz0oH4rDfR0fb6poZjuFZsxpyaQvd6Fv7DPCUwU9JbBwEMYmImHZ507lFac/s3161/IMG_4754.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2621" data-original-width="3161" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHrnYgqxc68NkI_cWrKmheHfT8G_lilCz2r6UWnlcbm3NgsrgHbsnNG2_t1Whiprm-zfjmRyQTpoRE1ovnWIjzinl5wDlftA5bOLzM2fEnwZG7uZFZQgt54OXYXoRqIy7kWz0oH4rDfR0fb6poZjuFZsxpyaQvd6Fv7DPCUwU9JbBwEMYmImHZ507lFac/s16000/IMG_4754.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Cos'è che ci segnala, ci fa sentire la presenza di Dio tra noi, cioè che siamo davvero dietro a te, Gesù, seguendo le tue orme nei innumerevoli sentieri di ogni amore?</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Se bisogna prendere esempio da te per seguirti nelle tue vie tra noi, Gesù, allora la sola realtà che fa sentire quando Dio vive le nostre vite con la sua presenza innocente e santa è la libertà. La tua libertà di amare e di fare amore. Ascoltiamo la tua vita che ci difende e guida.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Lc+4%2C24-30&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank"><span style="background-color: white;">Mc 4</span><span style="background-color: white;">,24-30</span></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Poi Gesù aggiunse [parlando in sinagoga a Nàzaret:] «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">All'udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costruita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino</span>.".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_MoV9KR9w-NHm_44QAfHWcnSmk6An5qtJO-RiGKUbf-1VTWrZowpwWc9nwzTltQZVqDanoNTDOTP8yOrCKIh1-j1ZbktCIy3yVHUCviumNcr7zsNt77Y5ie_c1oZuzJusyiBclmG52K0CmjL3QNGpI3y3r1IAE-m7LMIjlFYi8PLUVsp3J9gk2NmeUUw/s2810/IMG_4778.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2810" data-original-width="2547" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_MoV9KR9w-NHm_44QAfHWcnSmk6An5qtJO-RiGKUbf-1VTWrZowpwWc9nwzTltQZVqDanoNTDOTP8yOrCKIh1-j1ZbktCIy3yVHUCviumNcr7zsNt77Y5ie_c1oZuzJusyiBclmG52K0CmjL3QNGpI3y3r1IAE-m7LMIjlFYi8PLUVsp3J9gk2NmeUUw/s16000/IMG_4778.jpg" /></a></div><br /></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ti rifiutano, proprio a casa tua, lì, a Nàzaret di Galilea.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma questo rifiuto è il segnale della indisponibilità ad amare se, o, meglio, quando l'amore che abbiamo davanti ci chiede la libertà del dono, cioè di fare e donare amore senza chiedere contraccambio. Perché il dono dell'amore è sempre gratuito.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma proprio questa gratuità viene rifiutata, perché il prezzo della gratuità dell'amore è proprio tutta la vita che viene cambiata da questo amore libero. E noi abbiamo paura della libertà dell'amore, cioè di Dio Padre Madre.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Non dici niente di scandaloso. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ti limiti a ricordare ai tuoi concittadini, che ti stanno rifiutando, il fatto, ampiamente presente nella Bibbia, che Dio ama chi vuole e come vuole. Perché la sua parola, come pioggia, cade ovunque voglia il suo desiderio di amare.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ma proprio questa cosa che sanno, loro la rifiutano e ti vogliono uccidere. Per loro Dio non dev'essere libero, deve amare solo loro e i loro interessi, le loro vite. L'amore è una proprietà e non può essere libera di amare chi vuole, e come vuole. Nella trasparenza dell'amore donato.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Dio non è così, Dio ama gratuitamente, donandosi sempre, totalmente e senza riserve. Questo sei venuto a dire e fare tra di noi. Infatti ti uccideremo. Ma non questa volta. E te ne vai passando in mezzo a loro, mettendoti nelle strade del tuo amore Dio donato.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Aiuta, Gesù, ad amare con la tua profonda libertà di amare, quella che sana ferite e restituisce vita e gioia, asciugando ogni lacrima, senza chiedere da quale parte si sta, se dalla parte dei buoni o dei cattivi in lizza.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Siamo della parte di Dio, che ama, la tua parte, Gesù.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW4fhtGe2GbQ_5v16JHaWAZE727BpNypUqPGPHlFmZ4ZHd8ONeAlbeDotEGHnOxbgIDkDnKno9lxIIb5o7U1qStSHpzaAf0apRDTAq6qY2ukjW7HV8husffx_ePs5866T_fqq97ZFsEWXmKtr9x2m7JBAcxMJDrJT22vcBNF4CsfLakvnnxULhq4ryjnA/s3063/IMG_4749.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3063" data-original-width="2992" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW4fhtGe2GbQ_5v16JHaWAZE727BpNypUqPGPHlFmZ4ZHd8ONeAlbeDotEGHnOxbgIDkDnKno9lxIIb5o7U1qStSHpzaAf0apRDTAq6qY2ukjW7HV8husffx_ePs5866T_fqq97ZFsEWXmKtr9x2m7JBAcxMJDrJT22vcBNF4CsfLakvnnxULhq4ryjnA/s16000/IMG_4749.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-68502122364480146092024-03-01T12:40:00.000+01:002024-03-01T12:40:29.825+01:00La casa di Dio è<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">lì, dove abita e dimora la bellezza della sua </span><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Presenza</span><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSMfrGWBwjDMTUdhm7bANI0ZVJxeeij1ma22E95CTqfsLZo1mqm324YbCXbuvQ8tgoZ3s782z5Je7-Z6MYelJ5k6MQqdigmjYoZv5dDn3lDKipNkMOJrR5IM2MrhvgOkMMPi-4UIM4gkpDpzox6PpBA0V8saiWoU0KcJ7NtlKsYGMSEc1Clel3w7ScTO0/s2592/IMG_4697.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2508" data-original-width="2592" height="620" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSMfrGWBwjDMTUdhm7bANI0ZVJxeeij1ma22E95CTqfsLZo1mqm324YbCXbuvQ8tgoZ3s782z5Je7-Z6MYelJ5k6MQqdigmjYoZv5dDn3lDKipNkMOJrR5IM2MrhvgOkMMPi-4UIM4gkpDpzox6PpBA0V8saiWoU0KcJ7NtlKsYGMSEc1Clel3w7ScTO0/w640-h620/IMG_4697.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span>Non è una domanda, Gesù, è una constatazione del cuore. Solo qui si legge questa testimonianza di Giovanni, il "discepolo che tu amavi" e che s'è innamorato di te. P</span>erdutamente.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Continuo a "<i>vedere</i>" e "<i>sentire</i>", coi miei occhi, la mia carne, il mio cuore, le mie emozioni, che la narrazione della tua vita "<i>incarnazione di Dio</i>" è uno scandalo sconvolgente. Attenzione, Gesù, pure se lo sai: non dico del fatto storico in sé, cioè della tua esistenza umana. Gesù di Nàzaret, maestro, taumaturgo, profeta, messia che opera, vive, viene messo in croce, risorge. In questo narrare la tua vita che sono i vangeli di Marco, Matteo, Luca, Giovanni, non è importante dire che si tratta di un mito religioso, anzi. Infatti, questa affermazione rafforza lo scandalo di Dio Unica Realtà (non un aspetto del divino insieme ad altri, tu non sei Osiride) che si fa uguale alla sua creatura per liberare questa stessa creatura dal male che nasce dalla sua ribelle e scettica decisione di libertà: la scelta di fare la propria vita senza Dio; ciò che l'essere umano ha voluto e vuole. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Tu, Gesù di Nàzaret, sei questo scandalo.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">Al tuo inciampo diamo le nostre vite. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;">Le diamo a te, vivo tra noi per mostrarci dove dimora Dio, </span><span style="font-family: courier;">Potenza </span><span style="font-family: courier;">non misurabile, Signoria creatrice di ogni esistente, Padre Madre di ogni vivere, Luce Vita Amore abissale.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Tu ci indichi l'abissale amore che Dio è, e che sceglie di essere quando si incarna nella tua vita tra noi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Questo è il racconto di Giovanni evangelista in questo episodio con cui fa iniziare la tua missione.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Ascoltiamo questa tua vita che ama e libera.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaDgbV0aBWzBmD-tQtB7bZQclXVhg6zl_zpxrxriRssuj106oPTyCHwNazxTKTMREg0nUbrdsH3Fucx9vInY66w7ivsrJ7jpUa5bDqPsLbburp5V2RAjLkVZGhe_aTNyttALQc0bsoBWzCRraIzLe5nsRRCz5AjHBeOU9DvrPRJ0eA8wAyHueTyHTK0h8/s2966/IMG_4669.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2966" data-original-width="2864" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaDgbV0aBWzBmD-tQtB7bZQclXVhg6zl_zpxrxriRssuj106oPTyCHwNazxTKTMREg0nUbrdsH3Fucx9vInY66w7ivsrJ7jpUa5bDqPsLbburp5V2RAjLkVZGhe_aTNyttALQc0bsoBWzCRraIzLe5nsRRCz5AjHBeOU9DvrPRJ0eA8wAyHueTyHTK0h8/w618-h640/IMG_4669.jpg" width="618" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+2%2C13-25&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" style="text-indent: 20px;" target="_blank"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Gv 2,13-25</span></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">"</span><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!».</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: </span><i style="background-color: white; text-indent: 20px;">Lo zelo per la tua casa mi divorerà</i><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">. Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». </span></span><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Ma egli parlava del tempio del suo corpo.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: red; text-indent: 20px;">Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordano che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red; text-indent: 20px;">Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno gli desse testimonianza sull'uomo. Egli infatti conosceva quello che c'è nell'uomo.</span><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpfafwKhWNVeyeOYD1ryt336U8iSHxtk4okF1rNEVfdmltT9qObAzaU7F_kmQj0ZvquRcxgxq8w1BxFPl1Be-myGFhRmvn7igzRcPNhvzygqSFB9jzCY5-HvK_RhhT6Bf62Xcg2Ng76xPUaUeSpkTMNMBAAhRE4z_o03XQ_r5n-luLLRiWZ5eqvv50bew/s2655/IMG_4740.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2266" data-original-width="2655" height="546" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpfafwKhWNVeyeOYD1ryt336U8iSHxtk4okF1rNEVfdmltT9qObAzaU7F_kmQj0ZvquRcxgxq8w1BxFPl1Be-myGFhRmvn7igzRcPNhvzygqSFB9jzCY5-HvK_RhhT6Bf62Xcg2Ng76xPUaUeSpkTMNMBAAhRE4z_o03XQ_r5n-luLLRiWZ5eqvv50bew/w640-h546/IMG_4740.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Per la prima volta sei a Gerusalemme.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: courier;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Quest'episodio è un avviso ai ceti dirigenti di Israele su chi sei e cosa vuoi fare</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">, insieme all'offerta della tua vita come messaggio d'amore di Dio. Ma s</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">ei un signor qualsiasi, Gesù, giunto dal niente di una periferia. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Non sei mai stato a Gerusalemme. Lì nessuno ti conosce. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">La vita di Gerusalemme e Israele ruota attorno al Tempio. </span></span><span style="font-family: courier; font-size: large;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;">Pure tu sei andato lì a pregare e conoscere il Tempio come «</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">casa del Padre</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">», dove sapersi figlie e figli di Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; text-indent: 20px;"><span style="font-family: courier;">Arrivi, prendi dimora da qualche parte o stai dove capita, vai al Tempio. Lì trovi una complessa attività mercantile e produttiva, insieme alla preghiera a Di. Si tratta di gigantesca macelleria per la cottura o la distruzione nel fuoco di tutti gli animali che vengono portati al Tempio proprio per questo scopo: farne sacrificio e olocausto. Sono azioni che vogliono dare onore a Dio, per farsi perdonare perché non gli diamo onore nelle nostre vite. Per fare tutte queste cose e </span></span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">il Tempio funzioni, </span><span style="background-color: white; font-size: large; text-indent: 20px;"><span style="font-family: courier;">c'è bisogno di</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;"> gente che ci lavora: tecnici, esperti, mercanti, operai.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">"</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Non so se t'aspettavi qualcosa di preciso, né se avevi attese per il Tempio, dove (per la visione religiosa di Israele del tuo tempo) abitava Dio, il Dio di Israele, Dio di Abramo, Isacco, Giacobbe. Il Dio di Mosè che chiami Padre, tuo Padre.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Di sicuro n</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">on perdi tempo.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Ti siedi da qualche parte e ti metti a lavorare. In silenzio, son certo, senza dire parole di spiegazione a chi era con te.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">"</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!».</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">".</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Mi colpisce, Gesù, che ti fai una "</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">frusta di cordicelle</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">" e mi immagino un attrezzo che faccia male, senza essere pericoloso.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">L'episodio è tutto qui.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtlXdZRmPLHWkdgEbQ5lzQWFsnZR9R5zboLn-pbZBr8RUV8YryXUeuwtVZ4UEmz-UC_PThdsnlA_-EMEJNo_3L6PYM-Z2vdowjSA1g2jL-1bg37wlQjIR5LIPdDsBBmufGboxdnNCSV1WnQAlHnDQGmy8Tj2fUdrhgbsXLmQmgdBnPqIira7xDf5JpyMs/s3149/IMG_4714.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="3149" height="614" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtlXdZRmPLHWkdgEbQ5lzQWFsnZR9R5zboLn-pbZBr8RUV8YryXUeuwtVZ4UEmz-UC_PThdsnlA_-EMEJNo_3L6PYM-Z2vdowjSA1g2jL-1bg37wlQjIR5LIPdDsBBmufGboxdnNCSV1WnQAlHnDQGmy8Tj2fUdrhgbsXLmQmgdBnPqIira7xDf5JpyMs/w640-h614/IMG_4714.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Rifiuti il Tempio come luogo di sacrifici, macelleria di vite da offrire a un Dio lontano e diffidente. La tua fede nella Presenza di Dio amore nella tua vita, nel popolo di cui sei parte e </span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">vuoi s</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">alvare, rifiuta mercati di vite animali e umane. Vuole preghiera, dono dell'amore Dio che ci abita e salva.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Ecco, tu sei la fiducia netta circa quella che è la «</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; text-indent: 20px;">casa del Padre mio</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">» e come Dio ci abita. Tutta la tua vita e la tua parola lo testimoniano. Sei tu il Tempio di Dio nel mondo e, "<i>in te per te con te</i>" (come afferma </span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">ogni giorno</span><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;"> una preghiera liturgica della celebrazione eucaristica) lo sono anche i nostri corpi e le nostre carni. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Siamo dimora di Dio, la sola casa che Dio abita nel suo amore innocente e generoso. Noi, con tutte le nostre passioni e azioni, le nostre ricerche di gioia, piacere, dono, vita, allegria, amore; noi, con le nostre bellezze e felicità.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Siamo dimora di Dio pure dentro le difficoltà e le asprezze della vita in cui siamo inseriti, perché è in questi nostri vivere che tu, Gesù, ci salvi. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">Per abitarci, e farci </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">tua </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">casa d'amore con Dio Padre Madre.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: medium; text-indent: 20px;">In questo modo siamo tue e tuoi: amanti, spose e sposi, fratelli e sorelle, amiche e amici. Le nostre vite orientate e guidate da te e dal tuo coraggio di amare, coraggio innocente e semplice, così sanno fare amore per aprire sempre nuove case a Dio, in corpi e vite di chi abita questo mondo. Rendendolo vero e bello in ogni possibile felicità di amare, pure ferita dagli inferni di malvagità che il male umano costruisce.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;">Gesù, facci essere la tua fede nella vita dell'</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">immenso </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">amore Dio dentro le nostre vite, </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">da te </span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">aperte</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;"> alla bellezza di amare con cui bussi ai nostr</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">i cuori e vivi le nostre carni.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; text-indent: 20px;"><span style="font-size: medium;">ciao r</span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyyF1UVei5szeDByogErQmyDgT9L3cuVZmTivErj9te1fnny4RluRAdqWQGjWptiWnLNo5j96xNnOyWNvaMbEtKMKqCpOPKrpxQ89JkWgNq8CAkOEvYjn8Au9NAxdMSSZF6MaIlUXC0U56GtLGq4CScqrDasVMm2KAwKZFDhDTTHkMtsiN0PPBdUtxGO8/s3173/IMG_4684.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="2639" data-original-width="3173" height="532" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyyF1UVei5szeDByogErQmyDgT9L3cuVZmTivErj9te1fnny4RluRAdqWQGjWptiWnLNo5j96xNnOyWNvaMbEtKMKqCpOPKrpxQ89JkWgNq8CAkOEvYjn8Au9NAxdMSSZF6MaIlUXC0U56GtLGq4CScqrDasVMm2KAwKZFDhDTTHkMtsiN0PPBdUtxGO8/w640-h532/IMG_4684.jpg" width="640" /></span></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-61203511110044626082024-02-29T09:22:00.000+01:002024-02-29T09:22:35.088+01:00Ricevere l'amore,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">per viverlo e farlo come dono gratuito.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3aU5TlIz8SCkVsZkucnNCTWs7eNAr0i5t3sfRXdC02HDpSjPc5EiZIWWzh6oFEqxykGRmFRP6CloEjRwV23NCEQaGXteg6iJGdaSzRmtnZZe5_b6sLKe86FQ9dMejuPwGMs4r9tL60ak9Gtgy84xt76rFPh98PxUixEQyfOaN6bwErcirexJR6KfXYO8/s2861/IMG_4709.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2861" data-original-width="2683" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3aU5TlIz8SCkVsZkucnNCTWs7eNAr0i5t3sfRXdC02HDpSjPc5EiZIWWzh6oFEqxykGRmFRP6CloEjRwV23NCEQaGXteg6iJGdaSzRmtnZZe5_b6sLKe86FQ9dMejuPwGMs4r9tL60ak9Gtgy84xt76rFPh98PxUixEQyfOaN6bwErcirexJR6KfXYO8/s16000/IMG_4709.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">L'insegnamento di Dio è solo amore, dato nelle forme della Legge, di ciò che è comprensibile all'essere umano e alla sua indisciplina. Ma qui ti sposti, Gesù, e ci fai vedere che le scelte d'amore di Dio, tuo e nostro Padre Madre, sono tali da consolare, da mettere rimedio al male, da asciugare ogni lacrima. Lazzaro ci insegna che il nostro compito è amare come ama Dio, e fare questo amore verso chiunque, ma in specie verso chi soffre. Ascoltiamo la tua vita che ama.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Lc+16%2C19-31&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Lc 16,19-31</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma”. </span><span style="background-color: white;">Ma Abramo rispose: “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi”. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">E quello replicò: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”</span>».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">La morte compensa, perché annulla i privilegi della vita mortale e li rovescia nel loro opposto. </span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Dal passaggio attraverso la morte, da questa vita fino a Dio immenso amore presente, noi ci portiamo appresso solo il leggero bagaglio dell'amore, che ha curato e ferito il nostro cuore, perché ci ha messo a disposizione di chi soffre e si duole per la vita e le sue fatiche. I vestiti di porpora e lino non passano le frontiere di Dio, le carezze e i baci, sì.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Il problema non è il perdono. Questo è offerto a tutte e tutti, a ogni essere umano e essere vivente. Il problema è a che cosa teniamo. Se all'amore o ai vestiti di porpora e lino.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Aiutaci, Gesù, a vivere scegliendo </span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">sempre </span><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">te e così a dare attorno a noi tutto l'amore di cui siamo cap</span></span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">aci, quello che riceviamo gratuitamente da Dio, per te, con te, insieme a te.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha-xbEotz-QA__qto0Lci248FGL7GChq3gz_G7b_zInBNWBGTtzxFB6ItApmAy9QMizGYNMNez8CFuaUpoIJdGNqCO4a0NqMld109n5lgLhKJAblvdsxWUCFmyGHD7Ei2JlJJzjtf0WLgAUOl0rCOIh-LRElgH2mJtLdXx_mm5ZYb0l1BjB2zTcOTUa_o/s2531/IMG_4682.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2531" data-original-width="2237" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEha-xbEotz-QA__qto0Lci248FGL7GChq3gz_G7b_zInBNWBGTtzxFB6ItApmAy9QMizGYNMNez8CFuaUpoIJdGNqCO4a0NqMld109n5lgLhKJAblvdsxWUCFmyGHD7Ei2JlJJzjtf0WLgAUOl0rCOIh-LRElgH2mJtLdXx_mm5ZYb0l1BjB2zTcOTUa_o/s16000/IMG_4682.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-72748413424258830342024-02-28T09:03:00.001+01:002024-02-28T09:03:46.340+01:00La scelta di Dio,<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">che è potenza immensa e amore infinito.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6twRn_AOQOurzYVz3VzvTS544VoS_JrZpOPn3FKTgl9k4BAyL34RqlBc_Z9-UeDUQkJeF_2j5xzQm9oi2RBz829D6VS8rVv5xkM6OSWyXjic2wyPugtXUCmyCxwafMhn1PwXC8QjbVsDzny4s4WvZKy9EJPwWQ3FxUndvd2gqTpFTEOkCXEERR1b63Bo/s2415/IMG_4732.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2415" data-original-width="2395" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6twRn_AOQOurzYVz3VzvTS544VoS_JrZpOPn3FKTgl9k4BAyL34RqlBc_Z9-UeDUQkJeF_2j5xzQm9oi2RBz829D6VS8rVv5xkM6OSWyXjic2wyPugtXUCmyCxwafMhn1PwXC8QjbVsDzny4s4WvZKy9EJPwWQ3FxUndvd2gqTpFTEOkCXEERR1b63Bo/s16000/IMG_4732.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">In questo passaggio di Matteo, mentre ti avvicini a Gerusalemme e, quindi, alla tua passione e morte, ci sono tutte le principali componenti della tua strada tra noi, del tuo messaggio che vive tra noi e ci dona la vita e la libertà.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo con attenzione appassionata.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+20%2C17-28&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 20,17-28</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">"<span style="color: red;">Mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell’uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà». </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di’ che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo».</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti»</span>.".<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRxKoQcspocvN8vjNoPc9kx6ksm7W_zdAgeVWkeRK0mQtR45UrPEq3oRlbJy3JpRTIK3YhFUoZ-iNELgMrbxXMnp0gNoKSuLw1quZsHvD1xhlK500wX1qv6YfE-FYfDdkoITOuGBuxhnYd2uGfT0bUqq3uI4gvCtrWsrqaTaTBo1v46jP_eqbkYzJKjg4/s2512/IMG_4752.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2512" data-original-width="1849" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRxKoQcspocvN8vjNoPc9kx6ksm7W_zdAgeVWkeRK0mQtR45UrPEq3oRlbJy3JpRTIK3YhFUoZ-iNELgMrbxXMnp0gNoKSuLw1quZsHvD1xhlK500wX1qv6YfE-FYfDdkoITOuGBuxhnYd2uGfT0bUqq3uI4gvCtrWsrqaTaTBo1v46jP_eqbkYzJKjg4/s16000/IMG_4752.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Non è che non ti ascoltano. Il punto è che ti amano senza crederti per davvero. Ma solo parzialmente. Perché ciò che dici è difficile da calare dentro le nostre vite, per viverle.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Certo, lo possiamo bere, anche se ti rispondiamo così molto più per orgoglio e passione amorosa, innamoramento verso di te, che per comprensione reale di ciò che significa "bere il tuo calice". Ma poi tutti gli anni passati dalla tua incarnazione testimoniano come il tuo calice l'abbiamo bevuto e continuiamo a berlo. Ma sempre non comprendendo, equivocando, il tuo messaggio e le sue realtà forti. Come il servizio. Si tratta, certo, di aiutare e di amare. Di farlo come c'è bisogno e di farlo ogni giorno. Ma si tratta, anche, di negare i criteri del mondo dentro le nostre vite e dentro le nostre scelte di comunità, di comunione, di chiesa.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">«</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell’uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci, Gesù, a metterci al servizio le une per gli altri e viceversa, rifiutando ogni logica del potere, ogni gerarchia, per amare come tu hai amato e ami. Seguendo la scelta di Dio di farsi dono.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQUxakblUav1FgYaof2z8XcOL-xKw8CoosJ-X0rKWAhSnnlL3ZWGU7Qgs5p22LJWWR_f3Gh-kQjDdnONvvzoh4FfidNgJWTiguNvj24I5Vo6YiUvSI2J1iXKAXSF0dQ9AO9ZA9XafiZC-Knc1QQQmkpdI50Ktt_uwNrlmAxlOX11k0j1NDUGnAg871rz4/s3293/IMG_4736.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2970" data-original-width="3293" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQUxakblUav1FgYaof2z8XcOL-xKw8CoosJ-X0rKWAhSnnlL3ZWGU7Qgs5p22LJWWR_f3Gh-kQjDdnONvvzoh4FfidNgJWTiguNvj24I5Vo6YiUvSI2J1iXKAXSF0dQ9AO9ZA9XafiZC-Knc1QQQmkpdI50Ktt_uwNrlmAxlOX11k0j1NDUGnAg871rz4/s16000/IMG_4736.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-70236112585691131772024-02-27T07:53:00.000+01:002024-02-27T07:53:12.035+01:00Che cos'è "pregare",<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">per te, Gesù, amico, maestro, sposo, Signore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi10rXvSSDzkamZTC4a9jY0_DdQzZAfWZKQgZeg0lYxugAsiI90sh3PzdUIxQ9zRmPJgsksftc4sZh0vtYrLDFOHOLNCkMcs8yuqs_RhFbFsBsLZXmzCOMLSDsr7KFLIJY96ubAeZZgh4DqYLUA0LGUD1k5fdQqbFo4vqBfEN9vEi_UtoZBb9GxzROXLDo/s2550/IMG_4720.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2550" data-original-width="2139" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi10rXvSSDzkamZTC4a9jY0_DdQzZAfWZKQgZeg0lYxugAsiI90sh3PzdUIxQ9zRmPJgsksftc4sZh0vtYrLDFOHOLNCkMcs8yuqs_RhFbFsBsLZXmzCOMLSDsr7KFLIJY96ubAeZZgh4DqYLUA0LGUD1k5fdQqbFo4vqBfEN9vEi_UtoZBb9GxzROXLDo/s16000/IMG_4720.jpg" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Ce lo dici in molti modi e molte occasioni, Gesù,ma questo è uno dei passaggi che preferisco perché fa vedere qual'è la prima caratteristica della tua presenza tra noi.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Per capire la forza della tua vita, nel darci la vita e in abbondanza, ascoltiamo con attenzione semplice la tua parola.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+23%2C1-12&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 23,1-12</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente. </span><span style="background-color: white;">Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato</span>».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6pyjlEdsidUxJGlzPasMd6dPwM3iEK34oJFbxL-FQFiL5yQDgFl3Cvu90SL04-LQq-P9a5rOrDe8bRhXfZdF9czElXnsL-Eu3RqNqsEeTRIAZlMNopDX3NREge0SA8au_1ETW9O6OoQ1ppfotr-VOmoyX-esVcSz80P0IzttcZDOzkOoJqecuFaKwpZE/s2720/IMG_4721.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2644" data-original-width="2720" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6pyjlEdsidUxJGlzPasMd6dPwM3iEK34oJFbxL-FQFiL5yQDgFl3Cvu90SL04-LQq-P9a5rOrDe8bRhXfZdF9czElXnsL-Eu3RqNqsEeTRIAZlMNopDX3NREge0SA8au_1ETW9O6OoQ1ppfotr-VOmoyX-esVcSz80P0IzttcZDOzkOoJqecuFaKwpZE/s16000/IMG_4721.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">La prima forma che la preghiera assume nella tua esperienza è quella del silenzio e del segreto. Solo Dio deve sapere la forza, la costanza, la continuità, l'offerta di sé che la preghiera richiede, conquista e conferma.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Non è solo umiltà, anche. Sopratutto è la realtà che la preghiera chiede solo ciò che offre. Ciò che io dono a Dio amore e al mio prossimo come amore, è questo ciò che chiedo anche per me e le altre persone che vivono con me. Quindi anche la preghiera è dono, ricevuto immeritatamente.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Per questo quando prego mi chiudo dove solo tu mi vedi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Quindi la preghiera è anche condivisione e partecipazione alle vite delle altre persone e ai loro bisogni di aiuto. Allora pregare è chinarsi sul ferito e dare olio, vino e tempo, per curare le ferite, fermare le emorragie, risanare e aiutare a star bene. La preghiera è la vita della comunità che si specchia e si riconosce nell'amore di cui parla con te, nella sua preghiera e che è, pubblicamente, questo amore donato che risana e guarisce.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Infine la preghiera è umile, umile di cuore, nell'intimo profondo delle nostre vite, perché sa che non ha niente da dare, se non quell'amore e quella felicità che sa di avere ricevuto in dono e non gli appartiene, per donare la quale non può chiedere patenti di fedeltà ma solo la capacità di farsi amare, di avere in dono la vita.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Aiutaci, Gesù, a donare integralmente la nostra vita al tuo amore, che sa come usarla, come farne un tuo dono d'amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkUwTf1SPa5NR39tGiv6Py37vJ8Ps_GA-1EVPnetemenEBJhSAooSj92QpOtqUeLGAeeo-CHdiWDB-3YO-jyIZzCnqH8KVLZ_-Z79VTou3Ilv5C5QImTAviMq4Gu9SNKMj17J47lIsaTblGe9JB4YOusRUwsbcf5Rtb37tt0y7Y_UYCWiDmUrqIsTbeYI/s3093/IMG_4731.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2737" data-original-width="3093" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkUwTf1SPa5NR39tGiv6Py37vJ8Ps_GA-1EVPnetemenEBJhSAooSj92QpOtqUeLGAeeo-CHdiWDB-3YO-jyIZzCnqH8KVLZ_-Z79VTou3Ilv5C5QImTAviMq4Gu9SNKMj17J47lIsaTblGe9JB4YOusRUwsbcf5Rtb37tt0y7Y_UYCWiDmUrqIsTbeYI/s16000/IMG_4731.jpg" /></a></div><br /></span></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-63333184582046309872024-02-26T09:13:00.000+01:002024-02-26T09:13:25.209+01:00Il nostro modello:<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">l'amore immenso che vive, e vince.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCZJTqggwGDFwQv8DY8ZJ8On4r1YKznkVo4ypQ-Tf4IojiGd49wRLgkxZLP6AGXj7mUrbxefZp35Ckix__ppL61h3l6SucfVfSD8mVqTMmrngZzs1WIpu3wMzue92deShHjVblqd6t5yhu84Z5I0Q5IERGRW-Q6HqAh0XQN4oWWWTLzJelU8KOASBPBUU/s3173/IMG_4726.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2899" data-original-width="3173" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCZJTqggwGDFwQv8DY8ZJ8On4r1YKznkVo4ypQ-Tf4IojiGd49wRLgkxZLP6AGXj7mUrbxefZp35Ckix__ppL61h3l6SucfVfSD8mVqTMmrngZzs1WIpu3wMzue92deShHjVblqd6t5yhu84Z5I0Q5IERGRW-Q6HqAh0XQN4oWWWTLzJelU8KOASBPBUU/s16000/IMG_4726.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Bisogna fare molta attenzione, Gesù, a queste tue cinque frasi, con cui ci indichi il sentiero semplice delle nostre vite che ti seguono. Bisogna fare attenzione perché ci sembra impossibile che tu ci chiedi una cosa impossibile. Infatti ci chiedi solo amore, ma come tu sai, nella tua carne di vita, che cos'è l'amore e, quindi, come lo sappiamo anche noi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo questa tua vita che ci racconta cos'è l'amore.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Lc+6%2C36-38&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Lc 6,36-38</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio</span>».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnIckQSdm9-NSBttgL4WwkvtNNEtf3nE2-0DLelVnThr8N9f08kVofUC8XbewzDZdDsegU9SDOMk3r2KQfpDYuvhaT3wiZPVDBFOVgj8gmC34eI1aSMFB8PeLfl0_PLXajf6kejGFXXEIVARxJZH6CuST7Upyfv-WqF1XiT_GnUof7l2FyB_u0XD4HibE/s3070/IMG_4729.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3070" data-original-width="2757" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnIckQSdm9-NSBttgL4WwkvtNNEtf3nE2-0DLelVnThr8N9f08kVofUC8XbewzDZdDsegU9SDOMk3r2KQfpDYuvhaT3wiZPVDBFOVgj8gmC34eI1aSMFB8PeLfl0_PLXajf6kejGFXXEIVARxJZH6CuST7Upyfv-WqF1XiT_GnUof7l2FyB_u0XD4HibE/s16000/IMG_4729.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Il solo modello dell'amore è lo stesso amore che vive le nostre vite e le rende possibili: quella realtà che esiste nelle nostre carni e ci fa desiderare la vita e ogni dono d'amore che è nella vita. È ciò che chiamiamo Dio, l'immenso amore presente a cui tutto tende e da cui tutto viene.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">La presenza di Dio nelle nostre vite è sempre aperta a donarsi e a ricevere da noi ogni dono d'amore. Questo speriamo anche noi, nelle nostre vite, e questo ci raccomandi di fare. L'amore Dio, verso cui andiamo e che ci chiama, deve esistere e vivere già ora nelle nostre esistenze. Se sappiamo amare, se proviamo ad amare, allora l'amore Dio ci riempie e ci dona tutto, iniziando da te, Gesù di Nàzaret, figlio del Dio altissimo, amore presente e dono di vita. La tua non è una promessa, ma una constatazione. Al di là di ciò che noi facciamo nelle nostre miserie di cuore e nelle catene delle nostre esistenze, l'amore Dio si dona sempre tutto. Così se doniamo tutto ciò che siamo, allora Dio si donerà tutto a noi.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large;">Perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio</span><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">».</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">Aiutaci, Gesù, a vivere questa presenza di Dio nelle nostre esistenze, che ci dà la misura del suo amore perché ci rende capaci di amare con la stessa libertà e bellezza.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: courier; font-size: large;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm2Q8nh4wLUvGmEd4xtHVB4zeoBkglGAHzehhw02I8zgdWZF0tVwBVR1NQVQuCpY9yMQObDTMLZF_ZevPPT2Hfclci5uCDcuaPohOk2OHhW0X67jeKi8SMwRriDnyoZuue8UC8v_I5DAtQrmOnj99AGAZoRsrKLCjKDzXpjEEegp1-YXp2pkM5iGr-C1M/s2591/IMG_4725.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2591" data-original-width="2511" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhm2Q8nh4wLUvGmEd4xtHVB4zeoBkglGAHzehhw02I8zgdWZF0tVwBVR1NQVQuCpY9yMQObDTMLZF_ZevPPT2Hfclci5uCDcuaPohOk2OHhW0X67jeKi8SMwRriDnyoZuue8UC8v_I5DAtQrmOnj99AGAZoRsrKLCjKDzXpjEEegp1-YXp2pkM5iGr-C1M/s16000/IMG_4725.jpg" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-54206681318868854582024-02-24T16:17:00.002+01:002024-02-24T16:17:59.105+01:00La nostra domanda della vita, <div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">e la tua risposte nell'amore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgm6nCfHDem7o0uCJdJhE7-hp721GSO1eba-dBvyNbt4m9jq8rnTkDDOjcOXwhGsUxgIIrkRNgKsczKB8AIJ1jn4enxdOHoYH-r-7yq7fFRIhd6I14q-hcDdjruDvR0TT2bykAe0eRDU6CEKSAsjNRpjeMNs3Q6Zir83szDVVS-GovKXFDH1vh01qw4Zik/s2137/IMG_4735.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1705" data-original-width="2137" height="510" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgm6nCfHDem7o0uCJdJhE7-hp721GSO1eba-dBvyNbt4m9jq8rnTkDDOjcOXwhGsUxgIIrkRNgKsczKB8AIJ1jn4enxdOHoYH-r-7yq7fFRIhd6I14q-hcDdjruDvR0TT2bykAe0eRDU6CEKSAsjNRpjeMNs3Q6Zir83szDVVS-GovKXFDH1vh01qw4Zik/w640-h510/IMG_4735.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Tu lo sai, Gesù, sono molto d'accordo con la domanda che si fanno i tuoi tre amici, su cosa passa significare "</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">risorgere dai morti</span><span style="font-family: courier; font-size: large;">". Mi sembra una domanda chiave per leggere e sentire, con il mio cuore di carne, la bellezza impegnativa e nascosta di questo episodio. Però anche accogliendone la bellezza esplicita e i sensi più immediati.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Il primo è che li porti su "</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">su un alto monte, in disparte, loro soli</span><span style="font-family: courier; font-size: large;">". Siamo nella tua esperienza di preghiera, e dentro questa esperienza comunichi ai tuoi amici qual'è l'origine della tua forza e della tua mitezza e umiltà di cuore. E loro si imbevono di ciò che vedono, perché</span><span style="font-family: courier; font-size: large;"> ti seguono con molti dubbi, ne sono sicuro, pur dentro l'amore che hanno per te.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Gli fai fare una esperienza della tua preghiera, come rapporto intimo con Dio, mostri la tua preghiera come esperienza d'amore. Cosa difficile da raccontare, facile da vivere se è accompagnata dalla mitezza e dall'umiltà. Come in te. Cioè dal desiderio di abbandonarsi alla presenza d'amore che è Dio. Questo sono Elia e Mosè, l'intimità del rapporto con Dio rispetto a cui non abbiamo meriti, ma il compito, quotidiano, di accogliere l'amore Dio che ci riempie di se stesso.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Poi ci sono altre cose. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: large;">Allora ascoltiamo la tua vita, Gesù, accogliendola nelle nostre carni come inesauribile fonte di ogni realtà e dono.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVWh4ZeEbFG588vaFuBVN-8UliuXN-hvmM0qRwQSXjSYVP-cam-XISEfBGoVzhyphenhyphenMEQt_7c378C_2k7XUqIQJrY1pnnU7jjfLGfQH_UrgOoe857eYUCm-BR_6gET11t-tnyViJGU5t7i_dv3TjQZc1WzSTaQlBajE9GQcHrReD-AWK7w4rOcYhZKSO7H7g/s3024/IMG_4743.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="2871" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVWh4ZeEbFG588vaFuBVN-8UliuXN-hvmM0qRwQSXjSYVP-cam-XISEfBGoVzhyphenhyphenMEQt_7c378C_2k7XUqIQJrY1pnnU7jjfLGfQH_UrgOoe857eYUCm-BR_6gET11t-tnyViJGU5t7i_dv3TjQZc1WzSTaQlBajE9GQcHrReD-AWK7w4rOcYhZKSO7H7g/w608-h640/IMG_4743.jpg" width="608" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mc+9%2C2-10&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mc 9,2-10</a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">«<span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!». E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro.</span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="color: red;"><span style="background-color: white; text-align: justify; text-indent: 20px;">Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti. Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti</span></span><span style="background-color: white; color: #222222; text-align: justify; text-indent: 20px;">».<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih1e6LQaNKRTtxKx36LzNskuo1CvK12fJMyjzDeUrqAwDHi6PKHq62-RtnJLLcoS8NxiYCV6EV5Kfau-NDVd6VcuX-qMPTkWPbIq5Jfs5E9XaxeTUWFEXvcy8GuKQisLNAXBjBK8xFW-OJXD4SkU3nNfQHvqCw07nbSgf1oaTKYwpieaCkw4jLY2H-rjM/s3021/IMG_4728.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2692" data-original-width="3021" height="570" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih1e6LQaNKRTtxKx36LzNskuo1CvK12fJMyjzDeUrqAwDHi6PKHq62-RtnJLLcoS8NxiYCV6EV5Kfau-NDVd6VcuX-qMPTkWPbIq5Jfs5E9XaxeTUWFEXvcy8GuKQisLNAXBjBK8xFW-OJXD4SkU3nNfQHvqCw07nbSgf1oaTKYwpieaCkw4jLY2H-rjM/w640-h570/IMG_4728.jpg" width="640" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #222222; text-align: justify; text-indent: 20px;">In effetti, Gesù, è difficile dire cos'è la preghiera. È più semplice viverla. Non è parole, anche se siamo fatti di parole e le nostre vite le esprimiamo con parole. La preghiera deve essere vissuta, come ci insegni tu con il Padre nostro, che è "la madre" di tutte le nostre preghiere, ma anche con questo episodio della Trasfigurazione.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #222222; text-align: justify; text-indent: 20px;">Innanzitutto c'è il rapporto con il passato, con le persone e le vite umane da cui veniamo, e con tutti i loro errori e le loro bellezze e vite trasmesse. Non possiamo fare finta che non ci sono stati. Noi nasciamo da loro. Certo, bisogna fare attenzione a distinguere tra chi ha fatto ostacolo a Dio e chi s'è donata, donato con maggiore semplicità ai desideri d'amore di cui Dio è origine. Appunto come Mosè ed Elia. Anche noi, allora, scegliamo chi ci può accompagnare ad accogliere Dio altissimo nelle nostre povertà. Tu sai chi ho scelto e chi mi accompagna, ogni giorno, a trovarti ed accoglierti.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #222222; text-align: justify; text-indent: 20px;">In secondo luogo c'è il rapporto con il nostro presente, a cui l'esperienza della preghiera, questa fatta insieme a te, è cosa dura da narrare. Allora bisogna far vedere, senza dire.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white; color: #222222; text-align: justify; text-indent: 20px;">"</span></span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti</span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Il silenzio è privilegiare l'agire, il fare l'amore. Infatti L'amore si fa, non si racconta. Si tratta di vivere con il carico di bellezza che ci hai trasmesso e ci trasmetti nella preghiera che facciamo insieme, riconoscendo e sapendo che questo 'carico di bellezza' è dono gratuito di Dio e tuo, su cui non abbiamo alcun merito. Infatti dobbiamo darlo, regalarlo, farcelo prendere, farcelo rubare. Non è nostra proprietà. Mai. Si tratta della tua azione di semina nel mio cuore e nella mia vita, che va molto oltre le mie capacità di accogliere questo seme prezioso che mi dai. Qui tutto è dono e silenzio, che fa fiorire la vita in me e attorno a me senza che io lo sappia o possa vantarmene.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">In terzo luogo c'è il rapporto diretto di accoglienza a Dio, l'altissimo amore presente e immenso.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Ciò che nella tua Trasfigurazione, Gesù, è dato dagli elementi plastici dell'ombra e della voce.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCae5pNhhAeuNcQ644BxWwRacjOQli4N0c2vh8Spf1hUnIRbP5ZQOZdgEGEdk4nCHzqY1TX-TzrpcrUDG-gFaYOlWqi7llNzSdMT3ZWWLYal77bcQ3Io3Uwsz5CoRclMzkJiGyfBqP9uIxMuVX8JVCjT4apLoVEKmn2ARgG0-FwGXwDCwEdDO5z5bfM1Y/s3305/IMG_4755.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2205" data-original-width="3305" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCae5pNhhAeuNcQ644BxWwRacjOQli4N0c2vh8Spf1hUnIRbP5ZQOZdgEGEdk4nCHzqY1TX-TzrpcrUDG-gFaYOlWqi7llNzSdMT3ZWWLYal77bcQ3Io3Uwsz5CoRclMzkJiGyfBqP9uIxMuVX8JVCjT4apLoVEKmn2ARgG0-FwGXwDCwEdDO5z5bfM1Y/w640-h426/IMG_4755.jpg" width="640" /></a></div></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">"</span><span style="background-color: white; color: red; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l'amato: ascoltatelo!»</span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">".</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">La nube è plastica, si vede subito, arriva velocemente, copre il cielo, mette buio. Quindi l'ombra della nube è la sola luce diretta che Dio può dare di sé. Ci nasconde alla sua potenza per farci vedere che è soltanto desiderio d'amore: Dio desidera amare ed essere amato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Ma questo desiderio di Dio amore sei tu, Gesù di Nàzaret, il figlio di Maria, madre e vergine, concepito attraverso l'ombra di Dio, con lo Spirito santo. Tu, Gesù, il figlio di Dio.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">In te, nella tua vita, in ogni momento della tua vita si esprime la realtà di questo amore che crea, produce, fa esistere ogni vita come espressione della bellezza di amare. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Tu, Gesù, sei l'amato, il più amato.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Tu devi essere ascoltato perché così riceviamo l'amore Dio che ci colma di bellezza e amore. Solo così queste cose bellissime che riceviamo da te possiamo darle, farcele prendere.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">Aiutaci, Gesù, ad accoglierti nella forma più semplice della presenza di Dio in te: la mitezza e umiltà. Così anche noi siamo accoglienza di Dio che ama e dona tutto l'amore di cui è capace: amando senza paura, con coraggio generoso e limpido. Come una bambina, un bambino.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: courier; font-size: large; text-indent: 20px;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXd8Gd-G9SbBhq_rDygEMI7Y1n-rwRMUqbn5jqAePhX3NQaE6dTY_6muqj6COxTwNw1td4hMbxHV1N8To0XD14YPKI5Tlz67jINVzJ_MYRBUmjAMPOTsicJSpCp5f9k0OseekwkCvoXL_9v2BJfz1FSo0jYVPDQBNZK4dRTvdx-mmND7jElS0kqkKd5lw/s3009/IMG_4723.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3009" data-original-width="2891" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXd8Gd-G9SbBhq_rDygEMI7Y1n-rwRMUqbn5jqAePhX3NQaE6dTY_6muqj6COxTwNw1td4hMbxHV1N8To0XD14YPKI5Tlz67jINVzJ_MYRBUmjAMPOTsicJSpCp5f9k0OseekwkCvoXL_9v2BJfz1FSo0jYVPDQBNZK4dRTvdx-mmND7jElS0kqkKd5lw/w614-h640/IMG_4723.jpg" width="614" /></a></div><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-822225134404814074.post-14500502468838211862024-02-23T08:06:00.000+01:002024-02-23T08:06:42.367+01:00La chiave dell'amore<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">è il perdono, l'accoglienza umile a chi è in cerca d'amore.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPPSgAeWwETDxPxZ_t8dk8_vcDjKpfuyCLfqURKFyjCl2v0MOW85DmGgS5NOt5CtzyjNTG047AF4uoltLFMrSMwCe1So-P8jGDaEwIIwRMjq0ybUa2cST1TUBVAmM4yMCrIAPMvCQy6p_34h9g6qtc6n5zmrfaG6etkdgpvHHhOTWkAeJqfoQenOsSNSw/s2475/IMG_4716.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2221" data-original-width="2475" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPPSgAeWwETDxPxZ_t8dk8_vcDjKpfuyCLfqURKFyjCl2v0MOW85DmGgS5NOt5CtzyjNTG047AF4uoltLFMrSMwCe1So-P8jGDaEwIIwRMjq0ybUa2cST1TUBVAmM4yMCrIAPMvCQy6p_34h9g6qtc6n5zmrfaG6etkdgpvHHhOTWkAeJqfoQenOsSNSw/s16000/IMG_4716.jpg" /></a></div></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Perdona, Gesù, la mia difficoltà a vivere i doni dell'amicizia e dell'amore dati a chi ne ha bisogno, qui e ora. Tu sei molto netto. Non esiste, per te, una giustizia distributiva, ma solo quella che riconosce l'amore che cambia i comportamenti e le vite.La giustizia dell'amore Dio che sei tu.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Ascoltiamo la tua voce che ci chiama al fuoco dell'amore Dio.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;"><a href="https://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Mt+5%2C20-26&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&Versione_TILC=2&VersettoOn=1" rel="nofollow" target="_blank">Mt 5,20-26</a></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«<span style="color: red;">Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. </span></span><span style="color: red;"><span style="background-color: white;">Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinèdrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna. </span><span style="background-color: white;">Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. </span></span><span style="background-color: white;"><span style="color: red;">Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo!</span>».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">Tu non dai torti o ragioni, ti regoli sulla chiave dell'amore che è libertà, amore liberamente preso e liberamente donato.</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><span style="background-color: white;">«</span><span style="background-color: white; color: red;">Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare</span><span style="background-color: white; color: red;">, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono</span><span style="background-color: white;">».</span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Non si sa e non importa sapere chi ha ragione o torto, tra me e mio fratello o mia sorella. Importa la riconciliazione. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">L'amore è sempre gratuito, quando diventa a prezzo non è più amore, a meno che il prezzo dell'amore dato non sia la vita stessa. Il dono dell'amore è la vita che si dedica ad amare, nelle forme e modi del tempo e dello spazio che vivo attualmente. È questa mia situazione in cui dono liberamente il mio amore, e c'è sempre chi accoglie questo amore mite e umile, perché ne ha bisogno.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Questa è la tua giustizia, Gesù, che ci libera e ci mette nella libertà di amare. Senza risentimenti o pesi del passato, perché sono stati depositati nel grembo immenso di Dio Padre Madre e, quindi, sono tolti alle nostre felicità di amare.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">Aiutaci a vivere questo tuo amore che libera, Gesù, e a farlo vincere nel mondo con la forza del tuo sorriso che ama.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;">ciao r<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig9ul812wsvKZxkMdXfOUJhicWUIeipyZYSo2b12FbRz7QlaTZWc_83FA-tTxfeU7qqULLiNVO2THZYV9ZIGTSjPc642bGVE7nfq9RWXw1Rk5_sr0-1vJDWaGC_9BslqsNmsF_tOynyGGE2aY4Va8uG9JCd1Zn2dTqltQTZqdn9krZvTE2Imi3XrIcuag/s3024/IMG_4713.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3024" data-original-width="2575" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig9ul812wsvKZxkMdXfOUJhicWUIeipyZYSo2b12FbRz7QlaTZWc_83FA-tTxfeU7qqULLiNVO2THZYV9ZIGTSjPc642bGVE7nfq9RWXw1Rk5_sr0-1vJDWaGC_9BslqsNmsF_tOynyGGE2aY4Va8uG9JCd1Zn2dTqltQTZqdn9krZvTE2Imi3XrIcuag/s16000/IMG_4713.jpg" /></a></div><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: courier; font-size: medium;"><br /></span></div>raffaele ibbahttp://www.blogger.com/profile/10363919858843217104noreply@blogger.com0