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Visualizzazione dei post da marzo, 2015

La domenica del Re ... Le Palme

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ll tuo trionfo e la tua vittoria. Oggi doppio vangelo, Gesù mio. Ripercorriamo la tua Passione come la descrive Marco, dopo aver ascoltato come Marco racconto il giorno in cui sei entrato a Gerusalemme trionfante. C'è tanto in questo due Vangeli, anzi ... forse c'è troppo. Per le mie forze di sicuro. Allora vedremo di raccogliere un suggerimento, un piccolo "nota bene" che mi è arrivato da un tuo compagno. Intanto ascoltiamoti. Mc 11,1-10 " Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”».  Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono. Al

Conoscerti, inatteso.

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Tu Gesù, sei la gloria e la sorpresa. Questo misterioso brano del vangelo di Giovanni, Gesù mio, dove è riepilogata la tua preghiera a Dio per la strada che ti si sta prospettando. Amara e solitaria. Ma piena di una gloria che non è di questo mondo, proprio come il tuo Regno. Perché tu, Gesù mio, appartieni a quel D** che ti ha voluto e che in te trova la sua gloria. Tu, Gesù, sei quindi la gloria di D** e per noi la sua sorpresa.  Sorpresa felice o infelice, di salvezza o di condanna non dipende più da te, ma soltanto da noi. Dipende dalla nostra capacità di chiedere, a chi ti conosce, « vogliamo vedere Gesù ». Così vederti è vedere la gloria di D**, cioè te il suo amore appeso, sollevato da terra, come un malfattore. E proprio per questo vederti capace di attirare tutte e tutti. Perché tu sei la sorpresa di D**, la vita inattesa che ci sorprende con l'amore.  Gloria di D**. " Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni

Rallegrarsi per e in D***

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Questa domenica ci invita all'allegria. Ma di che cosa, o di chi, dovremo rallegrarci? Soltanto di D*** Perché D*** è la vita che si sparge ovunque, D*** è la realtà dell'amore che vince sull'odio, D*** è la sua scelta di umiliarsi fino all'offesa e alla rinuncia di sé pur di far trionfare l'amore ovunque e - innanzitutto - nei nostri cuori. Gesù mio, Sposo, il tuo vangelo oggi ci narra proprio l'amore come scelta irrevocabile di D... verso di noi e verso di te, l'amato, il più amato. Ascoltiamoti. Gv 3,14-21 In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo:  «Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna. D*** infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. D***, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per m

Questo tuo tempio, queste nostre vite.

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Sì, va bene. Tu parli di te e del tuo corpo. Il tempio è quello. Ma i cambiavalute li cacci via malamente dal tempio costruito, con grande uso di soldi e potenza terrena e umana, da quell'Erode che gli uomini chiamano "il grande". Il tempio sei tu, per il tempo e l'eterno. Ma forse ci stai dicendo anche qualcos'altro, Gesù mio. Ascoltiamoti "Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».  Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispos

La Trasfigurazione di Gesù

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"Gesù, sei bellissimo". Ma, Gesù mio, che cosa vuol dire "risorgere dai morti"? Spesso mi chiedo se noi lo sappiamo o facciamo solo finta di saperlo. Però oggi siamo in un trittico della tua Parola davvero meraviglioso.  Però qui ne vediamo solo due pezzi che stanno meravigliosamente bene, vicine.  Il tuo Paolo, Gesù mio,  da Romani 8 e sopratutto Marco al suo capitolo 9 con la tua Trasfigurazione. Ascoltiamo. Rm 8,31-34 "Fratelli, se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi!" Mc 9,2-10 "Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato d