Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2012

Via Crucis nel mondo. Sesta stazione: carcere

Immagine
Quaresima 2012 - Via Crucis  - Sesta Stazione.   La Veronica asciuga il volto di Gesù. Introduzione C. Solo la tua Croce, Signore Gesù, ci consente di conoscere la nostra complicità con il male. Solo vedendo il nostro male appeso a quelle croci a destra ed a sinistra della tua possiamo trovare in te quell’amore che ci fa amare, dentro di noi ed attorno a noi, coloro che vivono di odio e di morte. Per ferire il loro odio, abbattere la loro morte; per fare vita insieme a te. C. In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il Signore Dio, Colui che ci ha amato dal principio sino alla fine, Colui che ha dato la sua vita per amore nostro, sia con tutti noi. T. E con il nostro spirito. C. Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero? T. Tu sei benedetto, Signore, perché ci ami con tutto te stesso, Tu sei la Vita. Trasforma in vita anche la nostra pesantezza. Signore, facci seguire Tuo Figlio Gesù, l’Amante, l

Quaresima 2012 - Via Crucis - Quinta Stazione.

Immagine
Quaresima 2012 - Via Crucis  - Quinta Stazione.   Gesù è aiutato da Simone di Cirene. Introduzione C. Solo la tua Croce, Signore Gesù, ci consente di conoscere la nostra complicità con il male. Solo vedendo il nostro male appeso a quelle croci a destra ed a sinistra della tua possiamo trovare in te quell’amore che ci fa amare, dentro di noi ed attorno a noi, coloro che vivono di odio e di morte. Per ferire il loro odio, abbattere la loro morte; per fare vita insieme a te. C. In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il Signore Dio, Colui che ci ha amato dal principio sino alla fine, Colui che ha dato la sua vita per amore nostro, sia con tutti noi. T. E con il nostro spirito. C. Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero? T. Tu sei benedetto, Signore, perché ci ami con tutto te stesso, Tu sei la Vita. Trasforma in vita anche la nostra pesantezza. Signore, facci seguire Tuo Figlio Gesù, l’A

Ecco (poesia d'amore)

Immagine
Cagliari, 20/21 marzo 2012 Ecco (riprendo spazi d'amore) ecco,  riprendo spazi d'amore e canto pietre lisce abbastanza e dure per sfregare i panni di mio vivere fino a pulirli, e bianchi al tuo vivere; fili lunghi abbastanza  per stendere i miei panni di cuore ad asciugarsi al tuo sole; cocci roventi d'amore da gonfiare cavità di ferro del caldo utile a stirare le pieghe dei miei vivere e farmi  rovente morbido agli sguardi del tuo fuoco e canto  l'assenza dei tuoi gesti di furia in questo mondo assenza dove il vuoto si riempie di ciechi cieli e di troppi rottami di terre e ti farò voti, ancora di un canto  altro ad ogni giorno alla vita al tuo ardire di amarmi me,  piccolo ostinato cieco  capro smarrito al tuo gioco  e felice  adesso dentro i tuoi denti  affilati così di silenzio ... Gioia in Gesù Risorto ciao r

Via Crucis nel mondo, quarta stazione

Immagine
Via Crucis nel mondo.  Quaresima 2012 - Via Crucis  Quarta Stazione:  Gesù incontra sua Madre. Introduzione C. Solo la tua Croce, Signore Gesù, ci consente di conoscere la nostra complicità con il male. Solo vedendo il nostro male appeso a quelle croci a destra ed a sinistra della tua possiamo trovare in te quell’amore che ci fa amare, dentro di noi ed attorno a noi, coloro che vivono di odio e di morte. Per ferire il loro odio, abbattere la loro morte; per fare vita insieme a te. C. In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Il Signore Dio, Colui che ci ha amato dal principio sino alla fine, Colui che ha dato la sua vita per amore nostro, sia con tutti noi. T. E con il nostro spirito. C. Signore, che cos’è un uomo perché te ne curi? Un figlio d’uomo perché te ne dia pensiero? T. Tu sei benedetto, Signore, perché ci ami con tutto te stesso, Tu sei la Vita. Trasforma in vita anche la nostra pesantezza. Signore, facci seguire Tuo Figlio Gesù,

Per san Giuseppe

Immagine
Cagliari, 18 marzo 2012, ore 22,25 Gesù, mio Re, un piccolo omaggio a tuo padre umano, quell'uomo che ti ha accolto contro ogni logica e ti ha amato come capita agli umani, anche senza capirti. E ti ha donato la sua vita e tu l'hai presa tutta, perché era un dono che non potevi rifiutare. Un piccolo omaggio a san Giuseppe, per farmi perdonare le mie assenze di questi anni. ciao r Capitolo 1°. - Il Nome “Joseph ben Jakob, padre di questa casa. Ciao.  Ecco, è giunto il tuo addio, il momento che te ne vai e ci lasci. Qualcosa di noi vorrebbe che ti trattenessi, ma sappiamo che il lavoro che ti chiama è di quelli che non possono essere rimandati, e sappiamo che Colui che ti ha chiamato per farlo è l’unico Signore che hai temuto ed amato.  Per cui adesso te ne vai e ci lasci. Joseph ben Jakob, padre della casa, tante cose ti avrei voluto dire, tanti di quei miei silenzi avrei voluto colmare, a quante di quelle tue taciturne domande, e tu non sai quanto docil