5 giugno 2011, Ascensione del Signore

"In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. 
Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»." (Mt 28,19.20) 




















"Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli (...). Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo»." 






Signore, io lo so. Tu sei con noi, sei qui accanto a noi e ci guidi e ci aiuti e non ci abbandoni mai. Anche se noi dubitiamo. 
Ma di che cosa dubitiamo? Che sei risorto? Che sei salito al cielo da tuo Padre? Che ti è stato dato ogni potere in cielo ed in terra? 
Non lo so, mio Re. Probabilmente dubitiamo soltanto del tuo amore. La tua gloria e la tua bellezza sono così evidenti che è difficile dubitarne. 
Invece la cosa di cui dubitiamo per davvero è che tu sei Re, ma continui ad essere un Re umile, che manifesta la sua potenza solo nel silenzio dell'Eucarestia e nel grigiore dei giorni passati insieme, nella piena felicità di amarti perché tu ci ami.
Ecco. 
Forse è proprio questo ciò di cui dubitiamo. Riuscire a far capire con le parole quanto è bello stare con te.
Infatti per parlare del tuo amore e della tua bellezza le parole non servono.
Bisogna andare fino ai confini della terra e "fare discepoli" tutti quelli che incontriamo. Perché è troppo bello essere amati da te.




Ciao
r

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